•𝑾𝒉𝒆𝒏𝒆𝒗𝒆𝒓, 𝑾𝒉𝒆𝒓𝒆𝒗𝒆𝒓• 𝑫𝒓𝒂𝒓𝒓𝒚♡

Capitolo 9

La vigilia di Natale arrivò.
Erano le cinque e mezza di pomeriggio, un vento da tagliare la faccia.
Harry era in sala comune, di fronte al camino, una coperta sulle spalle e i gomiti poggiati per terra nel mentre faceva i compiti di Trasfigurazione.
Quei pochi studenti rimasti andarono al villaggio di Hogsmeade, Harry non ci volle andare, ma preferì terminare i compiti al più presto possibile.
Finalmente finí Trasfigurazione, si alzò da terra e andò in camera a posare il libro e i fogli di pergamena nel baule ai piedi del letto.
Decise di fare un bagno caldo per rilassarsi, nel Bagno dei Prefetti, però.
Prese le sue cose e i suoi vestiti, e si diresse al Bagno dei Prefetti.
Pronunciò la parola d'ordine ed entrò, aprí i numerosi rubinetti della vasca da bagno, la quale si riempí di bollicine rosa e profumate.
Harry si spogliò e si immerse in acqua, le bollicine che gli si attaccavano sul corpo.
Pensò a quanto fosse stato bello essere lì, in quella vasca, con Draco.
Fissò un punto impreciso con un sorriso da ebete stampato in volto.

Al Manor, invece, la situazione era piuttosto tranquilla.
Lucius non era in casa, Narcissa stava leggendo un libro in salotto e Draco era in camera sua, pensando alla lettera che avrebbe potuto scrivere ad Harry.

“Caro Harry,
Spero tu stia passando buone vacanze ad Hogwarts e con qualcuno che ti sta a cuore.
Ci pensi a come in qualche mese il nostro rapporto sia cambiato così tanto? Da acerrimi nemici a migliori amici. Ma che dico? Sappiamo tutti e due che non siamo solo amici, ma amanti. Con questi mesi passati in tua compagnia ho capito finalmente qual'è la definizione di quel sentimento di cui tanto ti parlavo e  all'inizio non capivo. Prima di dirlo, però volevo ringraziarti tantissimo per avermi aspettato e aver rispettato la mia decisione. Mi hai reso felice, ma che dico... Mi hai reso felicissimo... Non ti dimenticherò mai perché mi hai reso migliore, e soprattutto perché il primo amore non si scorda mai..
Eh sì Harry James Potter, finalmente posso dirlo...
Ti amo.
Non so quando ti arriverà questa lettera, ma ti auguro già buon Natale.
Tuo, Draco<3

P.s. Ti va di essere il mio ragazzo?❤️” scrisse.

La rilesse un paio di volte, la prese e scese in salotto da Narcissa.
«Madre» mormorò sedendosi di fianco a lei.
Narcissa alzò lo sguardo dal libro, che venne posato sul tavolino da caffè presente di fronte al divano.
«Draco, devi chiamarmi "mamma", non mi è mai piaciuto "madre", va bene?» disse lei guardandolo e con un tono leggermente irritato, per far capire al figlio che realmente non le piacesse quel nominativo.
Draco annuì, e Narcissa riprese a parlare con voce dolce, prendendo la mano a suo figlio.
«Dimmi tesoro» sorrise.
«Mamma... Ho capito che... Non mi piacciono più le donne, ma mi piace un ragazzo...» sussurrò a testa bassa.
Narcissa l'osservò.
«Sono innamorato di Harry Potter.» continuò Draco, alzando leggermente gli occhi.
Narcissa sorrise.
«Davvero?» disse la donna, il volto illuminato, Draco annuì.
Sua madre l'accolse in un abbraccio materno, e gli baciò la guancia.
«Quindi per te va bene?» sussurrò Draco, con occhi quasi lucidi.
«Certo che mi va bene! Resterai sempre mio figlio Draco!»
«Ma come la prenderebbe pa-» stava per chiedere Draco, Narcissa lo fermò.
«Sta' tranquillo, domani glielo dirai, va bene?» Draco annuì un po' esitante.
«Adesso gli invio questa lettera» disse Draco staccandosi, e porgendole la lettera.
Cissy l'aprí e la lesse con un dolce sorriso.
«Chiedigli se vuole venire da noi in questi giorni, vorrei conoscerlo meglio» rinchiuse la lettera e la ridiede a Draco, che annuì.
Salí in camera sua e aggiunse: “Ah, e ti andrebbe di venire da noi? Mia madre vorrebbe vederti... Ti amo❤️”.
Dopo aver scritto ciò diede la lettera e il regalo per Harry al suo gufo reale, che spiccò in volo dalla finestra.

La mattina di Natale, Harry si svegliò alle otto, a causa di un rumore provenire dalle lastre.
Era il gufo di Draco, impaziente di entrare.
Harry, controvoglia, si alzò e andò ad aprire la finestra, il gufo irruppe nella stanza.
Prese il pacchetto e lo scartò.
Si trovò un braccialetto con i ciondoli, sui quali erano incise le loro iniziali.
Harry prese la lettera, l'apri e si risedette sul letto, il gufo poggiato sulla sua spalla.
Lesse la lettera, gli occhi gli si inumidorono dalla gioia, e gli sorse un sorriso enorme.
Si affrettò a prendere una pergamena e una penna, scrivendo la risposta.

“Draco,
leggendo la tua lettera sono scoppiato in lacrime, di gioia, che sia chiaro...
Siamo cambiati moltissimo in questi mesi, e tutto questo grazie ai nostri migliori amici...
Chi se lo aspettava...
Sto passando delle belle vacanze, ma con te sarebbe stato tutto più bello.
Io ti aspetterò sempre e rispetterò sempre le tue decisioni, ricordatelo.
Finalmente, dopo tanto tempo, posso dire di nuovo che ti amo.
Ti amo Draco Lucius Malfoy, ti ho sempre amato e sempre ti amerò, quindi è certo che io voglia essere il tuo fidanzato!
Ti amo tantissimo, buon Natale e grazie per il regalo, ma non c'era bisogno,
il tuo Harry<33

Ps. Penso che chiederò la Metropolvere alla Mc. Grannit e verrò, ti amo❤️” scrisse lui come risposta.
Piegò la lettera, prese il regalo di Draco e li attaccò alle zampe del gufo.
«A Draco Malfoy» sorrise accarezzando il gufo, che prese a volare nel cielo.

Harry scese a fare colazione con in pochi ragazzi, pensando all'incontro con Draco, e sorridendo incantato.

*Spazio autrice*
Capitolo breve? Boh, ma mi piace troppo e ho bisogno di una Cissy nella vita.
Vabbè, che carini loro 😭

Baci, Jenny <33