Capitolo 54

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Cico pov
Mentre stavo baciando Stre con tutta la passione che avevo in corpo, egli mi svenne tra le braccia. Non capii cosa fosse accaduto, iniziai a gridare per attirare l'attenzione dei medici. Un dottore corse in camera mia chiedendomi cosa fosse successo, ma quando abbassò lo sguardo vide il mio povero Stre svenuto. Si affacciò nel corridoio e chiamo altri medici, entrarono in camera e poggiarono il gracile corpo del mio ragazzo sul lettino accanto al mio.

Dottore: Cos'è successo?

Cico: Non lo so.. noi.. noi ci stavamo baciando e poi lui mi è svenuto fra le braccia..

Vidi i medici misurargli la pressione, mettergli una flebo e coprirlo fino al ventre con una copertina. Poco dopo Stre aprì gli occhi, si girò verso di me e mi chiese cosa stesse accadendo.

Cico: Amore! Come ti senti? Ci stavamo baciando ma te improvvisamente mi sei svenuto tra le braccia e..

Stre: Tranquillo sto bene. Solo che mentre ti baciavo mi son venuti in mente alcuni ricordi di noi, me e te, e son svenuto, evidentemente rivivere quei momenti nella mia testa mi ha causato un forte shock emotivo, che il mio corpo non è riuscito a sopportare. 

Entrarono i medici e fecero delle domande a Stre, volevano tenere sotto controllo per una sola notte sia me che Stre ed il giorno dopo ci avrebbero dimesso. Una volta giunto il giorno dopo io e Stre uscimmo da quel luogo freddo e privo di colore. Tornammo a casa mia, decisi di passare tutto il giorno abbracciato al mio piccolo gattino. Passammo una serata fantastica, come se tutto il dolore vissuto negli ultimi mesi fosse passato, come se quei orribili eventi fossero solo un lontano ricordo. Mentre Stre mi parlava e mi raccontava del suo percorso con lo psicologo e di come stava man mano riprendendo in mano la sua vita, io mi perdevo nei suoi meravigliosi occhi. Il cuore non faceva altro che battere forte, non potevo crederci, finalmente io e Stre eravamo felici, stavamo bene. Questa volta non permetterò a niente e nessuno di dividerci e di rovinare la nostra storia d'amore. Nonostante tutti quei eventi, la sofferenza, ho capito una cosa importante: AMO STRE! Lo amo, non so descrivere a parole tutto ciò che sento per lui, so solo che le cose che provo per lui sono reali e sono talmente forti da farmi male. Senza pensarci due volte presi il volto di Stre e lo tirai verso di me. Lo baciai, un bacio colmo di passione, un bacio pieno di risentimenti, dolore ma anche felicità. Ma le cose iniziarono a scaldarsi quando Stre iniziò a baciarmi il collo e sfiorarmi il corpo con la sua mano destra. Mi era mancato tutto questo, la tensione sessuale tra noi era troppo forte, non riuscii più a trattenermi. Presi Stre per i fiachi, lo poggiai sul bancone della cucina ed iniziammo a spogliarci. Passammo una meravigliosa nottata di fuoco e passione. Stre si rannicchiò a me, e si addormentò poggiando la sua testa sul mio petto. Nel frattempo io gli accarezzavo i capelli ed iniziai a pensare a tutte le cose che erano successe nella nostra storia, da quando eravamo bambini ad ora. Pensai che io e Stre eravamo letteralmente destinati a stare insieme. All'improvviso iniziai a domandarmi se fossi disposto a passare il resto della mia vita con lui, se fossi la persona giusta per Stre. Una volta diplomati voglio chiedere a Stre di sposarmi. Voglio essere al suo fianco per tutto il resto della mia vita. Poco dopo mi addormentai anche io.

Son passati ormai sei mesi, ed io e Stre siamo più felici che mai. Non posso credere al semplice fatto che tra meno di un mese saremo diplomati, che usciremo da questa scuola infernale ed inizieremo a frequentare l'università. So che una volta diplomati la nostra relazione dovrà superare un ulteriore ostacolo ossia la distanza, visto che lui ha scelto di frequentare l'università in Spagna, mentre io rimarrò qui, ma son sicuro che riusciremo a gestirla, dopo tutto quello che abbiamo passato noi due e per stare poi finalmente insieme. Durante questi mesi si è incisa sempre di più l'idea di voler sposare Stre, voglio assolutamente sposarlo prima che parta per la Spagna. Ma non voglio fare qualcosa di banale o già visto, voglio preparare qualcosa di originale per chiedere a Stre di sposarmi, ho assolutamente bisogno di farmi aiutare dai miei amici.

Era pomeriggio, ero disteso sul mio letto, ascoltando della musica, pensavo a come fare per chiedere a Stre di sposarmi. Presi il telefono e decisi di far partire una chiamata di gruppo. Ma nessuna delle idee dei miei amici sembrava originale, mi avevano proposto cose "banali", cose che facevano praticamente tutto. Ad esempio, portarlo a cena e mettere l'anello in un dolcino, oppure preparare la camera con tanti palloncini e farmi trovare lì,in ginocchio per chiedere di sposarlo. Non sapevo proprio come fare, ero praticame disperato, quando poi mi venne un'idea. Anche quella come le altre idee era una cosa già vista e rivista, ma pensai che fosse molto romanica e che sarebbe assolutamente piaciuta a Stre. Presi il telefono e chiamai il mio ragazzo chiedendogli di prepararsi perché volevo portarlo in un posto speciale. Presi le chiavi della macchina e mi avviai verso la casa di Stre. Gli mandai un messaggio per avvisarlo che fossi arrivato fuori casa sua, appena lo vidi uscire dalla porta di casa,il mio cuore saltò un battito. Rimasi incantato a guardare il suo meraviglioso viso ed i suoi occhi semi-chiusi visto che mi stava sorridendo. Decisi di distogliere lo sguardo perché non volevo far notare al mio ragazzo ciò che un solo suo sguardo mi provocava, dovevo far in modo di rallentare il battito del mio cuore. Lungo il tragitto io e Stre parlammo del più e del meno. Appena arrivati a destinazione,chiesi a Stre di scendere dalla macchina. Gli bendai gli occhi e lo presi per mano.

Cico: Fidati di me. Fatti guidare da me amore.

Stre pov
Mi fidavo completamente del mio ragazzo, dopo tutto quello che avevamo passato, non c'era persona al mondo di cui mi potevo fidare di più. Scesi un paio di gradino,venendo aiutato dal mio ragazzo, quando all'improvviso sotto ai miei piedi sentii qualcosa di strano. Capii che si trattasse di sabbia, in quel momento le mie labbra si arricciarono in un mezzo sorriso. All'improvviso il mio ragazzo si fermò ed io feci lo stesso, lo sentii posizionarsi dietro di me e togliermi la benda. Una volta tolta la benda aprii gli occhi e dinanzi a me vidi una sorta tenda,non so esattamente dire cosa fosse, sotto di essa vi erano posizionati dei cuscini ed al centro vi era un cuore fatto con le conchiglie. Il mio ragazzo mi invitò a mettermi al centro di quel cuore fatto di conchiglie e mi disse di non muovermi qualsiasi cosa fosse successa. All'improvviso sbucarono fuori tutti i miei amici,non riuscii a capire cosa stesse accadendo ero confuso. Quando poi mi girai vidi Cico in ginocchio e con occhi lucidi mi disse: "Stre,vuoi sposarmi?"
Iniziai a piangere,mi lancia tra le braccia del mio ragazzo e iniziai a baciarlo. Tra un bacio e l'altro gli risposi di si.

Spazio autrice:
Scusate tantissimo per la mia assenza,ma ho passato e sto passando ancora un periodo particolare della mia vita. Ho deciso di chiudere qui la storia. Mi piacerebbe scriverne altre in futuro.
Spero vi sia piaciuta. Grazie a tutti per il sostegno. Mi son divertita molto a scrivete questa storia. Ed ho capito che scrivere è una delle cose che mi piace di più. Alla prossima!




Il viola ed il rosso stanno bene insieme?Tahanan ng mga kuwento. Tumuklas ngayon