Capitolo 13

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Cico pov
Il giorno dopo andai a scuola. Non avevo paura di dover affrontare Mattia e gli altri coglioni del gruppo. L'unica cosa di cui avevo paura era quella di non rivedere Stre. Aspettai fuori scuola fino al suono della campanella,ma di Stre nemmeno l'ombra. Affranto mi girai verso l'istituto.

Stre pov
Mi svegliai e guardai il mio telefono. Le 7 e 30? Cazzo! Ho perso il bus. Ho dimenticato di impostare la sveglia. Scrissi un messaggio a Cico,avvisandolo del mio ritardo. Mi alzai dal letto,presi le prime cose nell'armadio e uscii di casa. Presi la bici e arrivai a scuola. Una volta li fuori,cercavo Cico con gli occhi ma non lo vedevo,probabilmente è già entrato. Io ero terrorizzato! Avevo paura che quel video fosse in circolazione. Che tutti potessero vedermi nudo e vedermi fare quelle cose con Mattia. Ma io non avevo colpe,dal video si vedeva palesemente che mi stava obbligando. Allora perché mi stavo preoccupando? Alla fine prenderanno lui a parole,io non avevo fatto nulla di male. Decisi di entrare nell'istituto. Appena misi piede dentro,mi sentii osservato. Gli occhi di tutti erano su di me. Sentivo persone sussurrare "ma è lui quello del video", oppure "con che coraggio si è presentato a scuola". Udite quelle parole,i miei occhi diventarono lucidi,le lacrime minacciavano di uscire. Abbassai la testa e continuai a camminare,fin quando un ragazzo mi si avvicinò.

X: Sei tu il frocio del video? Si vede che ci sai fare. Se vuoi possiamo andare in bagno e mi fai sperimentare la piacevole sensazione di averti.

Stre: No,non voglio. Vai via perfavore..

X: Oh,che succede piccino? Ora piangi? Mentre facevi quelle cose in bagno però ti piacevano eh? Dai su non fare tante storie e veni con me.

Stre: No,perfavore non vogl-

Mentre stavo per finire quella frase,vidi Cico correre verso quel ragazzo e tirargli un pugno.

Cico: Che c'è? Vuoi divertirti figlio di puttana? ALLORA CI DIVERTIAMO A MODO MIO.

I due iniziarono una rissa,ma io mi misi in mezzo. Non volevo che per colpa mia,Cico venisse sospeso di nuovo. Mentre mi stavo mettendo in mezzo,mi arrivò un pugno in faccia da Cico.

Cico: Oddio Stre! Stai bene? Ma perché ti sei messo in mezzo? Va via,voglio farlo fuori a sto stronzo! LA GENTE NON DEVE MANCARTI DI RISPETTO.

Cico si stava di nuovo avvicinando a quel ragazzo,ma io lo presi per mano.

Stre: Basta Cico. Non voglio che vieni sospeso di nuovo. Smettila. Entriamo in classe.

Cico: Ma lui ti ha mancato di risp-

Stre: Lo so bene,ma non importa ok? Se mi vuoi bene,allora andiamo in classe.

Cico guardò quel ragazzo con uno sguardo omicida,poi decise di prendermi per un braccio e trascinarmi in classe. Una volta davanti alla porta della classe esitavo,avevo troppa paura..

Cico: Entriamo?

Cico pov
Vidi Stre esitare. Aveva paura ad entrare in classe. Non ce la facevo a vederlo in quello stato. Gli presi il viso tra le mani,dicendogli che sarebbe andato tutto bene. Non doveva preoccuparsi di nulla,perché c'ero io li con lui. Lui si tranquillizzò ed entrammo in classe. Una volta entrati,vidi Gio,fortunatamente si era ripreso ed era ritornato a scuola. Quando vidi la prof entrare in aula le chiesi se potevi sedermi io vicino a Mattia. La prof accettò senza problemi. Stre mi sorrise e sussurrò un "grazie",mentre passò davanti a me col suo zaino tra le mani. Ero felice che Stre apprezzasse quello che facevo per lui. Volevo assolutamente proteggerlo da chiunque,soprattutto da Mattia. Durante la lezione,entrò il vicepreside in classe dicendoci che erano disponibili i dormitori.

Il viola ed il rosso stanno bene insieme?Where stories live. Discover now