𝐂𝐇. 𝐗𝐕𝐈𝐈

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"Forse quella stretta di mano è stato il fattore scatenante?" Domandò Will, guardando Undici seduta accanto a lui. "Se quella è stata l'ultima cosa che hai sentito, probabilmente quella è stata il fattore scatenante."

Adele sospirò e guardò i tre davanti a se, sempre più confusa. "Okay, ma potrebbe esserci la possibilità che io possa tornare indietro?" Chiese confusa la ragazza, Undici alzò le spalle.

"Può darsi." Rispose. "Penso che funzioni allo stesso modo, stringi la mano a uno dei tuoi due genitori e scopri quale dei due può farti tornare indietro e viceversa."

"Quindi posso anche ritornare qua?" Continuò a fare domande la maggiore, ricevendo un cenno positivo dalla ragazza davanti a lei. "Il problema è trovare i miei genitori, non so dove possano essere."

Undici si sporse verso di lei e appoggiò una mano sulla sua, stringendola debolmente. "Li troverai."

"Aspetta, Adele." La fermò Dustin. "E tutti noi?"

La bionda deglutì e lo guardò, accennando un sorriso. "Non me ne andrò per sempre, se dovessi riuscire a tornare nel mio anno." Cercò di confortarlo la più grande. "Te lo prometto. Tornerò qua più spesso di quanto pensi." Disse prima di voltarsi verso Undici e Will. "Adesso tutto questo mi sembra molto più facile da capire, mi chiedo come io non l'abbia capito da sola." Parlò facendo sorridere i due davanti a se. "Non so come ringraziarvi."

"Un waffle a me sta bene." Disse Undici, facendo ridacchiare sia Will che Dustin. "Eggos."

Adele annuì e si alzò dal divano per dirigersi verso la cucina. "Li preparo per tutti, okay?" Ricevette un cenno positivo da parte di tutti i tre e si rinchiuse in cucina a preparare la merenda per tutti loro, continuando però a pensare a quello che stava facendo Eddie e a quella voce così tanto familiare che le fece accapponare la pelle.

AT 9 PM

"Siccome la mamma non c'è, chiedo a te." Cominciò a parlare Dustin prima di giocherellare con le proprie dita. "Ti dispiace se vado a fare una passeggiata con Undi e Will? Torno a casa presto, lo giuro!" Cercò di spiegare il minore ad Adele che sorride a quelle parole.

"Ti voglio a casa per le dieci e mezza, domani c'è scuola e devi esser bello sveglio." Disse Adele prima di passare la giacca al ricciolino che la indossò e sorrise. "Ti aspetto sveglia."

"Grazie." La ringraziò Dustin prima di sporgersi per darle un bacio sulla guancia, facendola sorridere ulteriormente. "Ci vediamo dopo."

"È stato un piacere conoscerti Adele, ci vediamo... Domani, giusto?" Chiese Undici.

"Ci vediamo domani, ed è stato un piacere anche per me." Rispose la bionda guardando anche Will. "E grazie ancora."

I tre uscirono di casa dopo aver salutato Adele e averla lasciata sola in casa, ma la macchina di Steve parcheggiata davanti alla casa di Dustin fece alzare un sopracciglio al ricciolino. "Steve?" Chiese il ragazzo prima di avvicinarsi alla macchina e scorgere Eddie nel sedile del passeggero. "Oh, ciao anche a te Eddie. Cosa ci fate qui?"

"Potrei aver causato dei problemi tra i due piccioncini e ho visto Eddie un po' troppo preoccupato tutto il giorno, è l'unico modo per sdebitarmi." Spiegò Steve col finestrino giù.

Eddie alzò lo sguardo e guardò Dustin. "Adele è in casa?" Domandò leccandosi le labbra, il minore annuì con la testa. "Grazie."

"Sono curioso di sapere cos'è successo ma devo andare, ci vediamo domani." Li sciacquò Dustin andando via assieme ai due amici, lasciando i due più grandi in macchina.

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⏰ Last updated: Nov 16, 2022 ⏰

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𝐁𝐀𝐂𝐊 𝐓𝐎 𝐓𝐇𝐄 '𝟖𝟎𝐒 | Eddie Munson.Where stories live. Discover now