Rivals {Woosan}

11.

CAMBIAMENTO
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"Hongjoong?" Wooyoung, non trovando Hongjoong in camera, era entrato nel bagno e ciò che trovò lì dentro gli fece strabuzzare gli occhi. Hongjoong in piedi, Seonghwa di fronte a lui ed entrambi davanti allo specchio. Seonghwa sembrava che un unicorno gli avesse vomitato sulla testa e Hongjoong invece, la testa, ce l'aveva esattamente divisa in due colori: una parte con la tinta nera, l'altra con la decolorazione, gli mancavano solo una pelliccia bianca e una cucciolata di dalmata ed ecco qui Crudelia Demon versione maschile. Si girarono verso Wooyoung, sbattendo le palpebre perplessi.

"Sì?" chiese Hongjoong, curioso del motivo per cui Wooyoung fosse entrato in bagno senza neanche bussare. Poteva benissimo trovarli nudi o in chissà quale altro atto. Quel ragazzo doveva assolutamente imparare a bussare.

"Cosa state facendo? Perché ti stai tingendo i capelli alla Crudelia Demon nel nostro bagno e perché hai plasmato pure Seonghwa con questa tua ossessione per i capelli poco sobri e sembra che gli abbia cagato un unicorno in testa?" chiese restando sullo stipite della porta con un sopracciglio alzato. Quella scena era l'ultima cosa che poteva immaginarsi nonostante Hongjoong avesse già usato il bagno in comune per i suoi esperimenti di trucco e parrucco.

Hongjoong e Seonghwa si guardarono, poi guardarono Wooyoung.

"Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo." disse Seonghwa ma Wooyoung sembrava non capire, quindi continuò "Essere poco sobri a volte non guasta, anzi, potrebbe migliorare la vita e Hongjoong è un buon esempio da seguire. Sa come spiccare tra una folla monotona e noiosa. Dovrebbero farlo più persone, il mondo sarebbe un posto migliore." spiegò.

Wooyoung continuava a guardarli con un sopracciglio alzato mentre Hongjoong continuava a mettere tinta rosa tra i capelli ormai decolorati di Seonghwa.

Park Seonghwa, mi hai appena dato del noioso? pensò, poi scosse la testa. "Non mi fido di voi due insieme, quando torno voglio vedere il bagno limpido mi hai capito, Kim Hongjoong?" chiese quasi come se parlasse a un bambino di sei anni.

Hongjoong lo guardò, poi annuì.

"Vado a studiare, ci vediamo più tardi." esordì infine, lasciando il bagno e la stanza.

Erano passati dei giorni da quando San e Seonghwa avevano smesso totalmente di parlarsi, non tanto perché avevano litigato ma perché per San avere una relazione con un Heron, significava tradire la propria fazione e di conseguenza per lui, Seonghwa, era un traditore. Dall'altra parte, Wooyoung non la pensava alla stessa maniera, anzi, pensava totalmente l'opposto ed era contento di aver fatto amicizia con Seonghwa e di averlo conosciuto meglio, era anche contento che Hongjoong avesse trovato una persona come lui nella sua vita.

"Tsk, quello stronzo. Se solo si rendesse conto di cosa ha intorno." borbottò Seonghwa scuotendo la testa mentre Hongjoong fissava le ultime ciocche con il colore.

Il giovane Heron gli lasciò un bacio sulla guancia, poi posò il mento sulla sua spalla. "Dai, non logorarti. Vedrai che prima o poi le cose si sistemeranno e San capirà." disse.

Seonghwa girò il capo verso di lui lasciando un lungo bacio sulle sue labbra morbide e rosee. Amava baciarlo e in momenti del genere lo aiutava a rilassarsi "Lui ha già capito. Deve solo accettarlo e non lo farà mai perché è troppo orgoglioso." mormorò.

Hongjoong storse la bocca in una smorfia, poi sospirò. "L'importante è che questa sua testardaggine non ci divida."

Seonghwa sorrise, baciandolo di nuovo. "Non lo farà."