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-Sei la migliore,Swift.-
I vari componenti del gruppo si congratularono con la cantante,qualche ballerino la abbracciava e le sussurava che aveva spaccato quella sera. Poi arrivarono i suoi genitori,con un sorriso scolpito in viso,che la attesero a braccia aperte.
-La tua voce,era favolosa. Eri bellissima questa sera. Siamo fieri di te,piccola.- disse sua madre,dandondole un bacio sulla guancia e lasciarle impresso il rossetto.
-Taylor,- la chiamò Tree,con una faccia seria e le labbra leggermente arcuate in su,formando un piccolo sorriso.
-Tree,- disse la bionda,avvicinandosi alla rossa.
-Posso parlarti in privato?-
Taylor annuì dolcemente e Tree la accompagnò in una stanza,probabilmente il suo ufficio.
-Dimmi pure Tree.- rispose finalmente la cantante,sedendosi su una sedia di fronte alla donna.
-Allora,tu sai che domani è il 20 giugno,giusto?-
La ragazza annuì,stando ad ascoltare la donna.
-Pensavamo di andare quella stessa sera a fare una cena di gruppo,con tutta la crew,e poi torneremo all'hotel e faremo una specie di party e volevamo invitare qualche tua amica. Credi di farcela dopo il concerto di domani?-
-Se mi diverto,certo.- rispose con un sorriso.
-Sono contenta. Grazie e ora va a riposare che domani di aspetta una grande giornata.-
Taylor annuì di nuovo e uscì dalla stanza,con un sorriso impresso nel volto e si diresse verso il camerino.
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20 giugno,2015
Gli invitati entrarono nel salone dell'enorme albergo,salutando e abbracciando i ballerini,le coriste e anche Taylor e la sua famiglia.
-È da tanto che non ci vediamo noi!- esclamò Cara a Taylor,che si girò con la bocca spalancata in sorpresa.
-Cara!-
-Taylor!-
Le due si abbracciarono,tenendosi strette.
-Mi sei mancata tantissimo!!- esclamò Cara,assordando il povero orecchio della cantante.
-Anche tu! Sai per caso se ci sono le altre?- chiese Taylor,sciogliendo l'abbraccio e avendo un piccolo sorriso in viso.
-Le ho viste da quella parte,ti stanno aspettando.-
Taylor annuì e si fece strada,vedendo il suo gruppo di amiche e le chiamò,quasi urlando,attirando la loro attenzione.
-Taylor cara!- esclamò Ellie,abbracciando anche ella la cantante,strizzandola un poco.
-Taylor!- esclamò la cantante neozelandese, Lorde.
-Mi sei mancata Lorde!- esclamò Taylor,abbracciando anche lei.
Così,si misero a parlare,per minuti e minuti,quando lo sguardo di Taylor si perse tra la folla,cercando invana i suoi occhi.
-Sapete se Karlie è qui in giro?- chiese gentilmente Taylor,interrompendo qualsiasi discorso tra le ragazze.
-Io non ne so niente,purtroppo.- affermò Lily,una delle care amiche di Karlie. Taylor annuì,scusandosi,e andò nel piano superiore,nel balcone della sua camera.
Appoggiò teneramente i gomiti sul balcone,ascoltando il vento e i piccoli rumori della natura d'estate.
Infine,la ragazza portò gli occhi verso il cielo,guardando le stelle,ricordandosi di quella sera,stese nell'erba a guardare il cielo.
-La vedi quella stella? Quella grande e brillante.-
La bionda annuì,guardando fissa quella stella,indicata dalla modella a fianco a lei.
-La vedo.- disse.
-Quella sei tu. Mentre quella a fianco sono io. Due grandi stelle,brillanti e belle,proprio come noi. Proprio come te.- disse Karlie,girandosi verso di Taylor per poi riportare i suoi nel cielo.
-Quelle stelle si chiameranno "Karlie e Taylor". Ti piace?- aggiunse poco dopo.
-Tu mi piaci.- rispose Taylor,guardando la modella al suo fianco.
-Anche il nome delle stelle,mi piace.- aggiunse.
Così si misero su un fianco e quella sera,pur essendo su un giardino,si addormentarono sotto il cielo stellato,il loro,cielo stellato.
Taylor cercò con lo sguardo quelle due grandi stelle,luminose e belle,proprio come loro due. Ma qualcosa le impedì di trovarle,perché due mani si posizionarono sopra i suoi occhi color oceano.
-Hey,baby girl,guardi le stelle e non mi avvisi?-
Taylor riconosceva fin troppo bene quella voce. Quel soprannome,il suo soprannome.
-Kar,sei tu?-
-Sono la donna che ami.-
Si girò velocemente e le stampò un bacio sulle labbra,quelle labbra che le mancavano da troppo tempo.
-Allora la hai trovata la nostra stella?- chiese,stringendo la ragazza in un abbraccio,annusando il suo profumo.
-Tu,sei la mia stella.-