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Le valigie buttate per terra,come se fossero le uniche cose di cui nom avevano bisogno. Un panorama mozzafiato si presentava davanti a loro,con I gabbiani che volavano liberi nell'aria e che si rincorrevano. Avevano aspettato così tanto per questo. Si presero timidamente le mani e intrecciarono le loro dita,proprio come avevano fatto la notte prima. Taylor sospirò,illudendosi ancora una volta della bellissima vista che si mostrava davanti ai suoi occhi.
-Lo vedi tutto questo?- disse Karlie,interrompendo il silenzio e indicando l'orizzonte con l'indice. Taylor annuì,seguendo con lo sguardo il sottile dito di Karlie.
-È nostro,per questa settimana.- aggiunse,guardando Taylor profonda negli occhi e stringendola a se,con un braccio attorno alla sua vita. Erano così lontane dal resto del mondo,come se fossero su un altro pianeta. Poi,si guardarono negli occhi,come se fossero sul punto di baciarsi,come se loro due erano in un bellissimo sogno.
-Oggi,I tuoi occhi sono più belli del solito,sai?- disse Karlie,lasciando andare una mano nei corti capelli biondi di Taylor e avvicinandola a sé.
Taylor non disse niente,ma i suoi occhi parlarono per lei e per le sue intense emozioni. Taylor aprì la bocca per dire qualcosa ma venne subito tagliata dalle labbra di Karlie,che si fiondarono contro le sue come delle dinamiti.
-Che ne dici di andare alla riva del mare,a raccogliere delle conchiglie?- propose. Taylor afferò la sua mano e la trascinò nel suo sogno,portandola,come aveva detto lei,in riva al mare.
No paparazzi,no vita sociale,no famiglia,no mondo. Niente di niente,solo Taylor e Karlie.
-Mi ci voleva un po di tempo con te,solo io e te,da sole e nessun'altro.- Karlie attorcigliò le sue braccia attorno ai fianchi della bionda,mentre le braccia di Taylor si inchiodarono sul collo della modella,facendole arrivare a pochi centimetri di distanza l'una dall'altra.
-Mi sa che mi mancheranno questi momenti. Tanto.- disse Taylor con un piccolo triste sorriso.
-Non ci pensare.- aggiunse Karlie poco dopo. Lo sapevano bene che fra pochi giorni,sarebbero tornate a casa e Taylor avrebbe dovuto fare le valigie per partire e chissà per quanto non si sarebbero viste.
-Non voglio andarmene,Karlie.- una piccola e furtiva lacrima scorse la guancia di Taylor,facendo venire un nodo al cuore della modella. Karlie la invitò ad abbracciarla e Taylor lo fece,come se fosse l'unica cosa che voleva fare per il resto della sua vita.
-Hey,baby girl,non piangere. Altrimenti farai piangere anche me.- affermò Karlie,con un ultima risata,facendo comparire un magico sorriso sulle labbra della cantante.
Presto,quelle lacrime divennero singhiozzi,e quei singhiozzi,sarebbero diventati fiumi e fiumi di lacrime. Ma solo una cosa girava per la testa di Taylor,e che la faceva impazzire ogni volta che ci pensava:
Hey baby girl.
