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Puntandole la pistola in pieno viso,poteva solo pensare a quello che avevano passato di bello insieme,i bei ricordi con lei e le giornate passate a ridere. Le diede un ultimo sorriso,mentre lei piangeva,piangeva,incapace di fare qualcosa per salvarla e tirarla fuori da questo guaio. L'uomo armato prese il grilletto. Uno sparo,un grido,un cuore spezzato.
-Karlie!- gridò. Gocce di sudore le colavano dalle tempie,che facevano da affluenti alle lacrime sulle guance rosee e gli occhi rossi. Era solo un incubo.
-Hey piccola,ci sono qui io.- Karlie la avvolse nelle coperte e la coccolò tra le sue braccia,mettendola al riparo dalla paura. Taylor aveva gli occhi fissi nel buio della camera da letto. Era da giorni,ormai,che non riusciva a dormire a causa di questi stupidi incubi che le tormentavano il sonno.
-Ho sognato che t-tu venivi sparata e io...io piangevo e n-non potevo fare niente per te.- spiegò Taylor,cercando di calmare i singhiozzi e i sussulti. Karlie odiava vederla in quello stato,odiava vedere delle inutili lacrime causate da scemenze uscire da quegli occhi così innocenti e puri. Karlie odiava vederla triste,o impaurita.
-Niente di tutto questo è successo. Io sono qui,baby girl.- Karlie la strinse un po più vicino a sé,non facendole pressione. Taylor si stava calmando,ma la paura di dormire di nuovo e sognare uno di quegli incubi,le metteva i brividi solo a pensarli. Ma a Taylor piaceva quando Karlie la chiamava baby girl,perché lei era la sua 'piccola ragazza' e amava sentirselo dire dalla persona che amava,dalla persona che aveva scelto come il suo futuro.
-Non ho voglia di dormire Kar.- disse Taylor,interrompendo il silenzio. Karlie lasciò la presa e si mise faccia a faccia con la cantante,giusto per darle un bacio sul naso e uno consecutivamente sulla fronte umida della ragazza. Karlie sorrise,uno di quei sorrisi che Taylor amava tanto e ora,ne aveva proprio bisogno.
-Possiamo stare coccolate tutta la notte,Kar?- chiese di nuovo Taylor. Karlie non rispose,anzi,passò subito ai fatti e avvolse di nuovo Taylor nelle coperte,sentendo il caldo respiro della cantante sul petto e mettendo il mento in cima la testa di Taylor. Chiusero gli occhi e dopo pochi minuti,si poteva dire che stavano dormendo pacificamente.
Taylor si svegliò nelle braccia della modella,che stava amcora dormendo. Così,Taylor, decise di stare ad assaporare il profumo della ragazza di cui era follemente innamorata. Dio,Taylor amava quell'odore del mare sulla sua pelle,quell'odore così buono e surreale per il suo naso. Taylor prese un bel respiro,cercando di memorizzare ogni singolo dettaglio dell'odore.
-Buongiorno,baby girl.- Karlie era sveglia,chissà da quanto,pensò Taylor. Stettero così ancora per alcuni minuti,ricordando ogni singolo dettaglio dell'altra. Finalmente,Taylor si mosse e,quando incontrò gli occhi della modella,chiese:
-Quali sono i programmi di oggi?- Un sorriso comparve sulle labbra di Karlie,che sembrava ingrandirsi sempre di più ogni secondo che passava a fissare quelle iridi color cristallo.
-A te la scelta,principessa.- rispose. Taylor ridacchiò e diede un soffice bacio sulle labbra della modella. A quanto pare,si era dimenticata dell'incubo della notte prima,per fortuna.
-Vorrei andare sulla spiaggia,prima del tramonto e magari fare una passeggiata,solo io e te,ti va?- propose. Karlie sorrise e le rubò un altro soffice bacio,partendo dalla fronte,il naso e arrivando fino alle labbra.
Certo che le andava.
