Chapter 13

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13

Taylor era davvero stanca dalla giornata. Era stata piena di spostamenti da un paese all'altro,ma dopotutto,ora aveva rimasto un paio d'ore con Karlie. Non si sarebbero viste per un paio di mesi e ogni volta in cui Taylor aveva un break dai concerti,Karlie era occupata con dei set fotografici.

Taylor si sedette rigidamente sulla sedia con le gambe flaccide e le braccia ai lati,anche loro senza forza. Karlie appoggiò la sua borsa e anche quella della cantante e andò dietro la sua sedia,mettendole le mani sopra le spalle,iniziando a massaggiarle cautamente.

-Rilassati,Tay.- mormorò,avvicinandosi al suo orecchio,dandole un soffice bacio sulla punta di esso.

-Ci proverò.- rispose Taylor,chiudendo gli occhi.

Finalmente,fece come disse la modella,rilassando ogni singola parte del suo corpo.

-Ecco,così.- continuò Karlie,sempre mormorando al suo orecchio e lasciando dei soffici baci sul collo.

-Sul serio Kar.- la interruppe Taylor,alzandosi dalla sedia e fronteggiando la ragazza. -Cosa facciamo questa sera. O meglio,queste ultime ore.-

-Possiamo rilassarci,stendendoci sul divano e coccolare i gatti. Oppure,- Karlie si fermò,mettendo un dito sotto al mento e pensando.

Taylor,intanto,controlló un messaggio da Tree,che le diceva di prepararsi bene per il tour. Karlie,non perdendo l'occasione,le prese il cellulare di mano e lo alzò in aria. A questo punto,Taylor,che era più bassa di lei,cercò invana di raggiungere l'oggetto ma,nonostante tutto,non ci riuscì.

-Ridamello.- disse quasi ridendo. Karlie si mise a ridere e cercò di abbassare la ragazza sottostante.

-Te lo devi guardagnare.- rispose. E con questo,Karlie corse via per la casa,facendosi rincorrere dalla cantante che,pur sapendo la sua casa meglio delle sue tasche,sbatteva in tutti i muri possibili e immaginabili,ovviamente senza farsi male.

-Non vale!- gridò Taylor. Questa volta la bionda fu più astuta della modella e chiuse la camera da letto a chiave,dando nessuna via di scampo alla ragazza.

-Sei in trappola!- esclamò Taylor fra una risata e il poco fiato che le era rimasto dalla corsa.

Taylor a questo punto aveva letteralmente distaccato la mente da tutto e sembrava che il suo stress era diminuito. Così,si avvicinò a Karlie,che sembrava quasi spaventata dai passi da leone che faceva Taylor,rendendola sempre a pochi centimetri da lei.

-Prima voglio il mio premio.- disse Karlie,alzando ancora una volta il cellulare al cielo. Taylor le accarezzò la guancia e le baciò lievemente le labbra,facendola rabbrividire.

Le rimise il cellulare nella sua tasca dei jeans e posò le sue mani sui suoi fianchi,avvicinandola a sé.

Qualcuno bussò alla porta della camera di Taylor.

-Ugh.- sospirò la bionda,avvicinandosi alla porta e aprendola. Era Tree.

-Pronta per una nuova ed emozionante Era?!- esclamò Tree tutta eccitata. Taylor fu colta di sorpresa,che non si era rosa conto del tempo che passò così velocemente.

-Credo di sì.-

Era arrivata l'ora di partire.

Love me like you do 2Where stories live. Discover now