Prologo

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-una crostatina alla marmellata di albicocca e un cappuccino grazie- disse la signora sorridendo al bellissimo ragazzo dai capelli biondi che alzò immediatamente il suo sguardo azzurro su di lei.

-mamma! Che ci fai qui?- chiese curioso Noa preparando velocemente l'ordine della madre e portandolo al tavolino dove lei si stava posizionando.

-ho un incontro con una persona e anche con te, adesso hai i tuoi cinque minuti di pausa no?- domandò la donna guardando l'orologio della caffetteria -per non parlare del fatto che oltre a me di clienti non c'è nessuno.-

-cosa succede?- Noa era preoccupato, riusciva a pensare solo a qualcosa di brutto.

-te ne parlo appena arriva Annabel-

-Annabel?-

-si proprio io tesoro- disse la rossa raggiungendo il suo migliore amico e abbracciandolo di slancio prima di sedersi al tavolino con la madre di Noa -mi porti il solito e poi ti siedi qui con noi va bene?- Noa non era tanto convinto della cosa ma fece come gli era stato detto e una volta seduto osservò attentamente le due donne curioso.

-ti ricordi quel bando che cercava persone per un esperimento?-

-si quello dei matrimoni combinati. Ti sei iscritta?-

-no abbiamo iscritto te- disse Denisee osservando il figlio sgranare gli occhi -e a quanto pare ti hanno trovato un potenziale marito-

-cosa avete fatto voi due?- Noa era sconvolto, non poteva davvero credere che quelle due pazze avessero fatto il tutto alle sue spalle.

-oh andiamo tesoro! Dopo Jacob hai detto di non voler più avere delusioni quindi hai rinunciato ad uscire con qualcuno nonostante tu voglia ancora sposarti per questo io e tua madre abbiamo provato ad iscriverti a quell'esperimento. Non credevamo certo ti avrebbero trovato un marito così velocemente- spiegò con calma Annabel sorridendo colpevole in direzione di Noa che si stava passando una mano tra i capelli incredulo.

-senza dirmelo-

-puoi anche rifiutarti se vuoi lo sai vero?- disse Denisee al figlio preoccupata in parte per la sua reazione.

-e così deludere quello che è stato abbinato con me? No, mi sposo. Ci provo almeno, sperando che non sia l'ennesima delusione della mia vita di merda- si decise a dire Noa che in parte voleva credere in quell'esperimento.

-ottimo!- disse tutta elettrizzata Annabel -dobbiamo sceglierti il completo e tu dovrai andare a comprare un regalo al tuo futuro marito, è scritto nel foglio che ci è arrivato dopo che ti hanno accoppiato- la rossa passò il foglio a Noa che iniziò a leggerlo con calma.

-aspettate un attimo! Mi sposo fra due settimane?-

-si- dissero in coro Denisee e Annabel sotto lo sguardo sconvolto di Noa che continuava a leggere il foglio -e devo anche andare io da lui? Non so nemmeno dove abita!- protestò -potrebbe essere a chilometri da me e io dovrei lasciare il lavoro alla caffetteria!-

-aspetta, sposati prima e poi vedi come riordinare la tua vita. Infondo questo è un lavoro part-time che nemmeno ti piace- cercò di rassicurarlo la madre e ci riuscì visto che Noa posò il foglio delle regole sul tavolo facendo un profondo respiro.

-sperate che mi abbiano messo con un bonazzo o vi ammazzo- ringhiò il biondo tornando poi al suo lavoro visto che erano entrati clienti e la sua pausa era anche finita.


S.O.S. matrimonioWhere stories live. Discover now