May We Meet Again

Capitolo 15

Kane,Abby e un gruppo di soldati si diressero verso il luogo in cui si trovava il rifugio sotterraneo di Eric.Seguirono il piano di Clarke alla perfezione: alle dieci in punto della mattina si piazzarono davanti la struttura di metallo che portava sottoterra e con un affarino elettronico posto sulla parete della porta dell'ascensore,chiamarono Eric per distrarlo dal vero piano d'azione.

Clarke intanto attendeva aldilà del bosco ,dove si trovava la porticina esterna che portava dentro il rifugio, il segnale di Abby.La madre aveva tra le mani un telecomando con un grosso pulsante al centro che serviva per comunicare "la via libera" per Clarke e gli altri.

"Salve"-iniziò a parlare Marcus.

"Che diavolo ci fa lei qui?Non le basta ciò che ho fatto per lei?"

"Sono venuto apposta per questo".

"Cioè?"

"Chiedere una pace duratura con il suo popolo e anche per chiedere grazie per averci lasciato andare".

Kane fece un inchino teatrale e subito dopo Abby fece lo stesso.

"Uhm..diciamo che posso accettare...cosa volete esattamente?".-disse Eric con modo altezzoso.

"Pace.Noi vi offriamo armi e cibo in abbondanza".

"Cosa volete in cambio?"

"Protezione da attacchi nemici".

Mentre i due continuarono a conversare,Abby schiacciò il pulsante per avvisare Clarke e subito dopo entrò ,insieme a Octavia e gli altri, attraverso la porta che conduce nei sotterranei.Attraversarono varie gallerie cementificate seguendo una mappa ben precisa che aveva disegnato Clarke e in men che non si dica arrivarono nella sala dove si trovavano tutti i terrestri rinchiusi.

Lexa riconobbe Indra e uscì dalla gabbia con noncuranza.

"Ciao Indra,sono felice che tu sia qui".

"Salve".Le due si abbracciarono ma vennero interrotte da Clarke che ora diceva:

"Dov'è Bellamy?"

"Sta cercando una via di fuga".

"Allora dobbiamo cercarlo".

"Sapevo che saresti venuta".

"Io lo sto facendo solo per Bellamy,non farti strane idee".

"Va bene"-disse Lexa con un tono malinconico.

"Okay-disse poi Octavia-ci separiamo ora.Lexa e Indra passano attraverso quella porta e scappano via insieme al loro popolo.Io e Clarke invece rimaniamo qui a cercare mio fratello,tutto chiaro?"

"Si,sicure che non avrete bisogno del nostro aiuto?"-aggiunse poi Lexa.

"Si.Nel caso si mettesse male avrete questa.-rispose poi Clarke indicando una radio-così potremo comunicare".

"Okay.Buona fortuna".Dicendo queste parole Lexa lasciò Clarke e Octavia da sole e condusse il suo popolo verso la salvezza.

"Okay,andiamo a prendere mio fratello"-disse Octavia.

**

"CHE DIAVOLO È STATO?"-urlò Eric con tutto il fiato che aveva in corpo.

"Un evaso,signore".

"Ma che..?".

"È entrato nella stanza dei computer e ha sabotato ogni cosa".

"Che altro ha fatto?".

"Ha ucciso dieci persone,signore".

"TROVATELO E PORTATELO DA ME, VIVO.VOGLIO UCCIDERLO CON LE MIE STESSE MANI".