May We Meet Again

Capitolo 10

Mancavano ormai pochi minuti a mezzogiorno e Bellamy stava dando gli ultimi addii al suo popolo.Venne più volte fermato dalla gente:alcuni lo ringraziarono per il lavoro svolto come leader altri invece ,come Jasper e Octavia,erano tristi e preoccupati per il destino sia di Bellamy che del loro popolo.Octavia conosceva bene suo fratello,era un ragazzo dolce e fedele ma comunque non riusciva a credere che potesse fare un gesto simile per salvare delle persone.Ci doveva essere un fattore che aveva smosso qualcosa in lui.Più che un fattore...una persona.

"Bellamy,non lo devi fare...Non sei obbligato a farlo!"-disse Octavia,con l'aria visibilmente inquieta.

"Mi spiace...Ma devo farlo.Per il bene di tutto,compreso il tuo"

"E come farò io senza di te,Bell?"

"Te la caverai,so che lo farai".

"Non starò bene se tu te ne andrai!"

"Ascolta O,tu hai fiducia in me?"

"Certo,e ce l'avrò sempre".

"Bene,allora anche questa volta...fidati di me,andrà tutto bene".

"Non per te Bell"-disse Octavia con le lacrime agli occhi poi si riprese un attimo e continuò-"Ti voglio bene,fratellone".

"Ti voglio bene anche io,O".
Bellamy strinse nuovamente tra le sue braccia la sua sorellina e una lacrima le scese sul suo viso teso di paura e tristezza.Non riusciva a lasciarla andare talmente il momento era magico e bello ma il rumore di un ticchettiò di orologio lo riportò alla cruda verità.Lasciò quindi Octavia con Lincoln e Jasper e si avvicinò a Marcus:

"Credo che questa non mi servirà più"-disse Bellamy tirando fuori dal taschino della sua giacca,la spilletta da cancelliere-"Servirà più a lei...tenga".

"Voglio che la tenga tu".

"Ma.."

"Non mi interessa...sei e rimarrai un leader per tutti noi.Anche per me ragazzo".

"Grazie signore".

"Voglio che tu la tenga in segno di riconoscenza da parte di tutti".

"È sicuro signore?Io non credo di meritarla".

"Son sicurissimo e credimi...Te la meriti eccome".

"Grazie".

"Ah ti prego...Chiamami Marcus".

"Okay Marcus...Ora però devo andare".

"Aspetta".

"Che?"

"Vengo con te".

"Non sei obbligato".

"Lo so però sento il dovere di venire con te".

"Va bene,preparati...partiamo".