Capitolo 6

2.6K 118 28
                                    

Clarke dopo essersi asciugata il viso,entrò insieme a Bellamy nel rifugio con l'intento di calmare la sua gente e di cercare una soluzione per risolvere il problema dei Mietitori e degli abitanti di Tondc.

"Okay,niente panico. Io e Bellamy abbiamo riflettuto a lungo e siamo arrivati a due conclusioni"-disse Clarke,sicura di sè.

"Che aspetti a dircele?".-disse poi Jasper.

"Una possibilità è altamente rischiosa ma efficace,l'altra invece è molto più semplice".

"Non tenerci sulle spine..parla!"-aggiunse Raven.

"Possiamo decidere di lasciare il rifugio adesso e stabilizzarci al di là di Mount Weather oppure..."

"Oppure possiamo combattere e anticipare le loro mosse".-disse infine Bellamy.

"Che cosa?È troppo rischioso...non posso perdere altri uomini."-disse Kane.

La popolazione si agitò nuovamente a questa notizia,ma Clarke riuscì a calmarli e a convincerli a seguire il piano più rischioso.

"Ascoltate vi prego.Ora che abbiamo trovato un rifugio,una nuova casa per noi vorreste andarvene?Per poi cosa?Loro continueranno a perseguitarci e a ucciderci ,perciò io dico di combattere...Possiamo vincere,di nuovo."

"Questa volta andrà meglio,non perderemo altri uomini".-aggiunse poi Bellamy-"Dovete avere fiducia in noi".

"Che intendi fare,ragazzo?"

"Ciò di cui abbiamo bisogno è di un infiltrato che sarà occhi e orecchie per tutto il tempo che ci resta e..."

"No,Bellamy non ci pensare neanche.Ti ho già perso una volta,non voglio farlo un'altra volta".-disse sconvolta Clarke.

"Non ti preoccupare,non lo farò".

"Voglio la tua parola".

"Promesso".

"Okay,ora vado a spiegare il piano in modo più dettagliato agli altri".

Bellamy ne approfittò per parlare con Kane,un gruppo di soldati e Lincoln di ciò che vorrebbe fare lui,seguendo solo in parte il piano di Clarke.

"Okay,non abbiamo molto tempo e perciò vi dirò subito che io sarò l'infiltrato.Avrò bisogno di tutti voi,specialmente di te Lincoln".

"Che devo fare?"-rispose lui.

"Dovrai fingerti per una seconda volta un Mietitore".

"Va bene,e tu che farai?"

"Io sarò appostato fuori il loro accampamento per controllare meglio la situazione e mentre tu sarai occupato con i Mietitori,io cercherò di disattivare la bomba".

"Non sarà troppo rischioso?"-disse poi Kane.

"L'ho già fatto una volta,posso farlo ancora".

"Noi cosa faremo?"-dissero i soldati.

"Voi e Kane resterete qui e per qualsiasi problema contatteremo con queste.."-Bellamy tese le mani e mostrò le due radio che aveva costruito Raven per Clarke-"Poi voglio anche una dozzina di soldati dispersi per tutto il perimetro,sono stato chiaro?"

"Si"-risposero in coro i quattro soldati e con un gesto della mano si congedarono.

"Spero che abbia calcolato tutto,ragazzo".

"Non si preoccupi,questa volta non ci saranno spargimenti di sangue...Glielo prometto".

"Bene,a che ora partirai insieme al Terrestre?".

"Stanotte,non appena tutti quanti si saranno addormentati".

"Un ultima cosa, prima che tu parta,Clarke è a conoscenza di tutto questo?"

"No e non deve sapere niente,sennò si caccerebbe nei guai e io non lo voglio".

"E cosa gli dico quando lascerai il campo?"

"Gli puoi dire che io ed un gruppo di soldati siamo andati ad esplorare le zone oltre Mount Weather,nel caso in cui il piano non dovesse funzionare"."E puoi dirgli che l'infiltrato è Lincoln".

"Okay,lo farò".

"Vado a prerarmi".

"Aspetta-disse Kane,toccando la spalla di Bellamy-Fa che ci rincontreremo di nuovo".
Bellamy sorpreso ricambiò il saluto.

Era ormai passata la mezzanotte e tutti quanti all'interno del rifugio dormivano,tutti tranne Bellamy e Lincoln.Entrambi si stavano preparando a partire,Lincoln si stava dipingendo la faccia con la calce mentre Bellamy disponeva le proprie armi e munizioni all'interno della sua sacca.
"Dai sbrigati,non abbiamo molto tempo!"-disse Lincoln richiamando l'attenzione dell'altro ragazzo.

"Uh..cosa?"

"Sbrigati".

"Ah si,certo.Mi sono scordato di prendere un altra arma...Tu intanto vai,io ti raggiungo".

"Va bene"-disse Lincoln scuotendo la testa e allontanandosi dal rifugio.

Bellamy intanto,silenziosamente,entrò nella stanza all'interno della quale dormivano tutti quanti e attento a non svegliare nessuno,salutò Clarke dandole un bacio sulla guancia e accarezzandole un pò il viso.Dopo questo uscì dal rifugio.

"Sono pronto-disse riferendosi a Lincoln-Andiamo".

May We Meet Again Where stories live. Discover now