Fly All Day☁️💫

CAPITOLO 32: Parte 2

-Yeo, svegliati dai!- dice Yunji scuotendomi.
Brontolo un "no", non ho nessuna voglia di andare al training. Menomale che è sabato e non c'è scuola, perché non ho la testa per seguire le lezioni.
È passata una settimana; in questi giorni non ho fatto che piangere, lui mi manca tantissimo.
È venuto a cercarmi al dormitorio, ma non gli ho aperto. Ho solo risposto ad una sua chiamata e gli ho fatto capire che era per la sua sicurezza.
Da quel momento non mi ha più cercata, vuol dire che ci ha rinunciato, come ho fatto io. Anche se una piccola parte di me vorrebbe richiamarlo e dirgli che non riesco a stare senza di lui.
-Dai Yeo, smettila di piangere, prova a smuoverti, è passata una settimana.- dice Yunji scuotendomi di nuovo.
A malavoglia mi alzo dal letto.
In questi giorni Yunji è rimasta a dormire in stanza con me, per aiutarmi a superare il fatto.
-Dai che domani è il tuo compleanno, non puoi passarlo a piangere.-
Già, domani faccio ventun'anni, ma al momento non ho nessuna voglia di festeggiare.
Sbuffo e vado a farmi una doccia senza non dire nulla.
.       .      .
-Yeo su col morale.- mi dice Hima nella pausa, durante l'allenamento di ballo.
Le accenno un piccolo sorriso.
-È già qualcosa.- dice Yunji commentando il mio sorriso.
Finito l'allenamento mi sento improvvisamente meno svogliata.
-Avete ragione ragazze, domani è il mio compleanno, e non intendo stare tutto il giorno con il morale a terra. Ricomincerò a piangere quando il mio compleanno sarà passato.-
Yunji scuote la testa. -Avevi iniziato bene il discorso. Non devi ricominciare a piangere dopo il tuo compleanno, non devi proprio piangere più.-
Sbuffo e mi avvicino a Hima, che si era allontanata un'attimo.
Vedo che è sul telefono.
-Hima cosa fai?-
Appena sente la mia voce spegne subito il telefono e lo mette via.
-N-niente.- dice vaga.
-Sicura?- sembra che mi stia nascondendo qualcosa.
-Sì davvero, stavo parlando con Seojun.
Annuisco e lascio perdere.
La sera Hima e Yunji dicono che rimarranno a dormire da me, così potremmo festeggiare il compleanno a partire da mezzanotte. Andiamo al minimarket dove lavora Seojun e prendiamo degli snack, ovviamente le homerun ball, le mie preferite.
Invitiamo anche Chun-Ja, quando siamo riunite tutte e quattro in camera mia iniziamo a parlare.
-Sono contenta che ci siate tutte. Stiamo formando un bel gruppetto.- dico.
Annuiscono tutte.
-Dai Yeo, preparati che questa notte non dormirai.- dice Chun-Ja.
-Non ci penso proprio, domani ho il training.-
Lei sbuffa. -Va bene, ma non pensare che andremo a dormire a mezzanotte e dieci, dopo averti fatto gli auguri. Minimo le 3, tanto gli allenamenti iniziano alle 11.-
-Le due e mezza è il mio massimo.- rispondo.
A controvoglia lei annuisce.
-Io ti ho già portato il mio regalo.- dice Hima cambiando discorso.
-Anche io.- dicono Yunji e Chun-Ja all'unisono.
-Ma no ragazze non ce n'era bisogno.-
-Zitta tu, e prendi i nostri regali.- dice Yunji e scoppiamo tutte a ridere.
Apro per primo quello di Hima.
-Questo è da parte mia e di Seojun.- dice mentre lo scarto.
Non ci credo.
-Ma è il maglione che gli avevo fatto vedere quando siamo usciti insieme!-
-Esatto. Mi ha detto che ti era piaciuto molto e quindi abbiamo pensato di prendertelo.- mi dice Hima sorridendo.
La abbraccio. Questo maglione mi piace veramente molto. È fatto di lana, color crema e provandolo devo dire che mi sta proprio bene.
Passo al regalo di Chun-Ja.
-Da parte mia e di Han.-
È un borsone per gli allenamenti. Rosa con scritto sopra cose del tipo "keep going!" o "you can do it!"
-È fantastico grazie. Avevo proprio bisogno di un borsone nuovo.- dico e abbraccio anche lei.
-Questo è da parte mia e di Kai.- mi dice Yunji porgendomi un sacchetto.
Lo apro e al suo interno trovo un Kindle.
-ODDIO UN E-BOOK KINDLE!- dico praticamente urlando.
Lei si mette a ridere vedendo la mia reazione.
-Ti ho anche già comprato un libro, accendilo e guarda.-
Obbedisco e vedo orgoglio e pregiudizio in prima pagina.
-Il libro che ho sempre voluto leggere! Grazie mille Yunji.- dico stritolandola in un abbraccio.
-In realtà ci sarebbe ancora un'altro regalo...- dice Chun-Ja guardando nervosamente Hima e Yunji.
Le guardo confusa.
-Che intendete?-
Yunji guarda l'orologio e vede che è passata la mezzanotte. Guarda le altre annuendo e tutte e tre mi stringono in un abbraccio.
-Buon compleanno Yeo!-
Ricambio l'abbraccio, un po' incredula.
Mi stanno nascondendo qualcosa.
-Yeo di vedo pallida, dovresti andare a prendere un po' d'aria.- inizia Chun-Ja alzandomi dal letto di forza, aiutata da Hima e Yunji.
-Cosa?- non capisco.
-Sì ha ragione, vai un secondo nel corridoio, ti farà bene.- le va dietro Hima.
-Voi tre mi dovete dire qualcosa?-
-Assolutamente no.- dicono all'unisono.
-Vai e basta e non rompere.- continua Yunji, aprendo la porta e chiudendomi fuori.
-Ragazze aprite. Dai aprite!- le sento ridere.
-Vai a camminare!- urla Hima da dentro.
A malavoglia obbedisco.
Giro per il campus, finché scendo verso primo piano. Non vengo spesso in questo piano, la prima volta che ci sono venuta è stato quando cercavo la mia stanza, il primo giorno di training. Passo l'angolo e quando mi giro per attraversare il corridoio mi blocco.
Ed è lì che lo vedo.
Stessa identica posizione del nostro primo incontro. Io che vado verso la stanza è lui che viene verso di me.
Il mio cuore inizia a battere all'impazzata, come non faceva da una settimana.
Ha in mano un mazzo di rose, un peluche gigante e una maglietta con su scritto "Sorry".
Mi scappa una risatina, sembra una scena dei soliti romanzi rosa.
Non dico nulla, resto immobile aspettando che lui faccia qualcosa.
-Ciao.- dice soltanto.
-Ciao.- la mia voce esce in un sussurro, non sono sicura che mi abbia sentita.
Avanza verso di me, e il mio cuore batte sempre più forte.
Si ferma a due centimetri da me.
-Sarò diretto Yeo. Non riesco a stare senza di te, in questa settimana non ho fatto altro che pensarti e piangere. Basta fare casini, basta lasciarci e rimetterci insieme. Io ti amo e voglio stare con te, qualsiasi cosa accada. Voglio te.- e mi mette una mano sulla guancia.
I miei occhi diventano lucidi e una lacrima mi scende sulla guancia, lui me la asciuga immediatamente.
-Ti prego dimmi di sì.-
Ho un groppo alla gola e non riesco a rispondere.
Però annuisco, e vedo il suo viso illuminarsi in un sorriso.
Mi bacia e io lo ricambio.
Dopo il bacio ci stringiamo in un abbraccio.
Un abbraccio necessario, per farci capire quanto ci siamo mancati.
-Buon compleanno.- mi dice dandomi le rose e il peluche.
Gli sorrido e lo bacio di nuovo.
.           .           .
Io e Chan ci siamo messi finalmente insieme. Questa volta è stato reso ufficiale. Chan ha fatto una dichiarazione, dicendo che starà con me e che gli dispiacerà se qualcuno sarà contrario, ma che la situazione non cambierà.
Mi ha anche detto di aver parlato con Jay Park e di avergli detto che se avesse avuto qualcosa da ridire, lui sarebbe andato in hiatus finché non avrebbe cambiato idea.
Diciamo che l'ha messo alle strette, e lui sa bene quanto Chan sia prezioso per il gruppo, quindi alla fine ha accettato.
La nostra relazione è stata resa pubblica solo due giorni fa, e diciamo solo che da allora ho bisogno di una guardia del corpo che giri con me.
Ad allenamento, a scuola, quando vado in giro con le mie amiche, in ogni momento arriva qualche fan degli Stray Kids a dirmi quanto io non sia degna di Chan, a differenza loro a quanto pare, o altri a dirmi che sono contenti per noi. In ogni caso invadono la mia privacy, e quindi ho bisogno della guardia del corpo che li tenga lontani. Le mie foto sono ovunque e sono sulla bocca di tutti, ma a detta di Chun-Ja è una situazione temporanea e passerà.
Dopo allenamento torno nella mia stanza, accompagnata dal Signor. Zhi, il mio bodyguard, che rimane fuori dalla mia stanza, di guardia. Le uniche persone autorizzate ad entrare sono i miei amici e Chan.
Dopo mezz'ora la mia porta si apre e entra Yunji con una faccia scioccata.
-Yunji che succede?-
-Ho appena scoperto una cosa che non puoi nemmeno immaginare.-
La guardo, confusa.
-Hai presente quando Harumi era venuta a minacciarti no? Non era stato Chan a dirle la tua identità. Lui le aveva solo detto che stava con una ragazza, ma non che quella ragazza eri tu.
Qualche giorno fa ho risentito il mio ex, quello che era stato con Jiae. Mi aveva invitato a bere un caffè insieme, in maniera innocua. Ha detto che voleva solo sapere come stavo, ma quando sono arrivata lì, mi ha detto che doveva dirmi una importante.
Mi ha riferito di aver sentito di nuovo Jiae ultimamente, e che sono usciti insieme a cena. Sono finiti a letto e la mattina dopo stavano parlando, quando lei gli ha rivelato di avere un'amica che usciva con Bang Chan.
Lui ha voluto saperne di più e si è venuto a scoprire che la sua amica era Harumi, e che è stata lei a dirle chi sei. Si vuole vendicare, dice che è stata colpa tua se è stata cacciata dalla JYP.
Precedentemente aveva aiutato Harumi a vendicarsi di Chan, grazie a quella fake news sulle molestie, è stata lei a pubblicarla.
Poi dopo che è stata cacciata ha deciso di farti soffrire, e sapendo che Chan era la persona a cui tenevi di più ha voluto farvi separare. È pericolosa Yeo, oltretutto ora che non ha ottenuto la sua vendetta, non so cosa potrebbe fare.-
Sono senza parole.
Sono arrabbiata e al tempo stesso spaventata.
Decido di chiamare immediatamente Chan.
Questa situazione deve giungere al termine, Jiae deve essere arrestata.

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Ciao a tutti, sì, non aggiorno da tantissimo, ma questa volta non cercherò una scusa.
Ho abbandonato il kpop, e per me è diventato difficile continuare, perché non avevo uno spunto.
Ancora adesso, ho smesso di seguire i gruppi ma le canzoni le ascolto ancora ogni tanto.
Se qualcuno di voi rimarrà deluso da questa notizia mi dispiace. Magari non leggerete più la storia, lo capisco.
Prima volevo archiviarla e lasciare perdere, però poi ho capito che non potevo lasciarvi così senza un finale, quindi mi impegnerò e cercherò di continuarla e finirla.
Baci
Vale 💖
(Sì, il mio vero nome è Valentina. Diciamo che aver tolto il Minnie è una conseguenza di aver abbandonato il mondo del kpop)