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IZUKU POV

Quasi quasi avrei preferito rimanere con Kacchan, mi annoiavo a guardare il muro tutto il tempo, un po' di compagnia non avrebbe fatto mica male.

Sbuffai.

Kacchan era stato strano, si era preso per caso la febbre? Aveva tutte le guance e le orecchie rosse. O forse...

No. Impossibile.

Risi per il pensiero stupido. Quando finalmente arrivò Kurogiri con in mano un telefono squillante.

-È Kaminari, faresti bene a rispondergli- mi disse con la sua solita voce severa e pacata.
-Sì sì, dammi questo telefono- protesi il braccio in avanti e Kurogiri mi passò il telefono. Risposi alla chiamata.

-Ciao Kaminari- dissi già pronto per la sua reazione.
-Pensavo ti desse fastidio che non ti rispondessi subito! Allora perché lo fai anche tu? huh?!- sbottò dall'altra parte del telefono.
-Perché io sono un tuo superiore e faccio quello che voglio e anche perché sono ferito- esclamai acido.
-Comunque, mi sono infiltrato nello Shie Hassaikai, la UA mi crede gravemente malato- esitò un attimo.
-Qua pianificano di entrare nella camera di una certa "Eri" sta sera tramite i condotti dell'aria. Verrà solo il capo, non si fida degli altri- spiegò Denki più pacato. Risi fragorosamente.
-E che ci provi! Noi saremo lì ad aspettarlo!- esclamai tra una risata e l'altra.
-Ti serve altro o devo ritornare alla UA?- chiese.
-No no, torna alla UA, e divertiti!- continuai a ridere mentre lui, infastidito, mi chiuse in faccia.

-Cosa c'è da ridere?- chiese Kurogiri confuso.
-Quello è così cretino che ha deciso di venire a prendersi Eri stasera e da solo- non riuscivo a smettere di ridere. Ok che era stupido, ma così stupido?
-Chiamo gli altri- affermò. Sparì in una nuvola di fumo nero. Di nuovo solo. Che noia.

KATSUKI POV

Non potevo aver perso la bambina. Doveva essere lì da qualche parte, no?

Stavo letteralmente correndo per i corridoi come un cretino e i villain mi lanciavano degli sguardi poco gradevoli.

Vidi passare Toga.

-Oh Toga! Hai visto per caso la bambina?- lei mi guardò confusa. La sua espressione cambiò da confusa a preoccupata.
-Perché?! Non era con te?!- subito lanciò degli sguardi fugaci un po' ovunque. Del fumo nero apparì di fianco a lei e insieme al fumo anche Kurogiri.

-Toga. Riunione. Infermeria. Subito- disse secco, sparì di nuovo.
-Scusa Bakugo, ma ora devo andare. Trova la bambina!- mi raccomandò e poi corse via. Era veramente così importante quella riunione? Sbuffai e ritornai alla mia pazza ricerca della bambina.

Sentii il portone dell'entrata spalancarsi. Subito andai lì, magari potevo chiedere a chiunque fosse entrato di aiutarmi.

E ecco che lo vidi. La bambina aveva in mano un grosso gelato di almeno tre gusti e se lo stava gustando contenta. Kirishima era al suo fianco, era incappucciato e con la mascherina ma riuscivo a vedere i suoi lucenti occhi rossi.

Non sapevo se arrabbiarmi o meno. Certo, avevo lasciato la bambina sola e mi ero dimenticato della sua esistenza, ma lui l'ha letteralmente portata fuori pur sapendo che era con me.

Scelsi l'opzione che era più facile per me. Arrabbiarmi.

-Oí! Che ti è saltato in mente?!- urlai subito a Kirishima.
-Che cosa?- mi guardò male.
-Lo sapevi che era con me! Credevo di averla persa!- indicai la bambina la quale si nascose dietro Kirishima imbarazzata.
-Infatti l'avevi persa, era in corridoio sola. Puoi smetterla per favore? La stai spaventando- dicendo questo incrociò le braccia e mi lanciò uno sguardo acido.

Prima che potessi dire una qualsiasi cosa, Kurogiri si materializzò.

-Kirishima. Riunione. Infermeria- sparì subito dopo averlo detto. Ancora?! Ma era programmato per rompere?!

Kirishima corse via senza ulteriori spiegazioni lasciandomi di nuovo con la bambina.

-Sei arrabbiato Mr. Kacchan?- chiese timidamente.
-No, non preoccuparti- lasciai andare altrove tutta la rabbia, di certo non potevo incolpare la bambina. Sbuffai.
-Adesso vieni- lei mi seguì con quel gelato in mano, sperai che non finisse per terra o ancora peggio sull'abito di Deku.

KIRISHIMA POV

L'idea di vedere Deku in quello stato non mi piaceva per niente, solo il pensiero che ero stato io a procurargli quelle ferite mi faceva piangere, figuriamoci vederlo con i miei occhi.

Ma dovevo andarci e in fretta. Dovevamo preparare il piano e non potevo essere la palla al piede che si lagnava.

La porta dell'infermeria mi sembrava minacciosa in quel momento, sembrava dirmi "È colpa tua Eijiro" con uno sguardo maligno. Sospirai presi la maniglia come se fosse una bomba a mano. Entrai.

Erano tutti già arrivati e mi osservavano. Deku era l'unico che sorrideva. Deglutì, sarebbe stato molto difficile controllarmi dallo scappare dalla stanza.

-Ok, siamo al completo, possiamo iniziare- confermò Deku.

Ci spiegò di come Denki l'aveva chiamato e di come dovevamo agire quella sera. L'unica regola: Bakugo non ne doveva sapere nulla, naturalmente.

-Avrò bisogno del quirk di Eri, qualcuno me la può portare qui?- chiese Deku. Subito Kurogiri andò a chiamare Eri.

Non avevo mai visto il quirk di Deku in azione, sapevo in che cosa consisteva, ma Deku non aveva più preso quirk in mia presenza per qualche strano motivo.

Kurogiri arrivò con Eri. Quest'ultima sembrava aver paura di Dabi, perché gli lanciava degli sguardi fugaci e tremava.

-Eri-Chan, tutto ok?- Deku notò subito la cosa e senza che Eri rispondesse mandò Dabi fuori.

-Allora ti spiego bene cosa andremo a fare, ok?- disse Deku. Eri annuì.
-Ti prenderò il quirk momentaneamente...- Deku non fece manco in tempo di finire che Eri subito iniziò a scuotere la testa energicamente.
-È pericoloso...- sussurrò spaventata.
-Non preoccuparti Eri, io so come funzionano queste cose e qualunque cosa succeda disattiverò subito il quirk- Eri sembrò calmarsi.
-Ti va bene? Solo per questa sera, poi te lo restituisco- Deku continuò a sorridere, Eri annuì lentamente.

Deku mise una mano sulla testa di Eri, attivò il suo quirk. Una luce rossiccia avvolse la sua mano e la testa di Eri. A quest'ultima sparì lentamente il corno e apparì sulla testa di Deku. Arrossii... non avrei mai pensato che potesse diventare ancora più carino di come già era, ma stranamente c'era riuscito. Deku tolse la mano dalla testa di Eri e le sorrise.

-Perfetto, adesso ti spiego bene cosa andremo a fare stasera- le disse mantenendo il sorriso. Nel mentre io non sentivo neanche più i piedi a terra e perciò non capii nulla di quello che disse successivamente.

Cya ragazzi! Voi ve lo immaginate Deku con il corno come Eri? :D. Spero che questo capitolo vi sia piaciuto! Al prossimo capitolo!

Come delle petunie/ V! Deku/ BkDkWhere stories live. Discover now