My Mr Black

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Buongiorno....
Doppio aggiornamento perché temevo il linciaggio 🤣
Spero vi piaccia, scritto velocemente per regalarvi un buon metà settimana❤
Adesso ci sentiamo settimana prossima per davvero, il tempo di pensare a come sviluppare il prossimo capitolo...
Buona lettura❤

Evelyn

Prendo un forte respiro pronta ad affrontare le conseguenze delle mie parole.
" io ero incinta quando tu hai inaugurato l'azienda..." vedo se intuisce qualcosa ma vedo che mi fissa intensamente così continuo
" nel mio grembo c'era un vita di appena due mesi, il mio piccolo e dolce Alec" dico ricordando le mie carezze al pancione fino all'ultimo mese
" e tuo marito sapeva che eri venuta a cercarmi? Di noi? Aspetta...." scuoto la testa e una lacrima cade lungo la mia guancia fino alle labbra
" l'uomo che hai visto..." sto per spiegargli del parco ma è lui a interrompermi
" non pensavo che ti saresti concessa ad un altro uomo così velocemente. Incinta per di più.... potevi scegliere meglio tuo marito almeno" dice sprezzante e la cosa mi ferisce
" Tyler non è mio marito... è il mio vicino di casa... al parco ha finto per proteggerci " cerco di capire se ha compreso di essere padre ma non credo sia cosi così continuo del tutto
" due mesi erano passati da Bora Bora, ero tornata dal viaggio incinta...l'unico uomo che ho avuto sei stato tu. È tuo figlio Daemon" vedo nei suoi un lampo di rabbia e delusione ma è inutile fare tanti giri di parole
" che cosa stai dicendo? È impossibile siamo sempre stati attenti!" questo suo mettere in dubbio le mie parole mi fa infuriare
" non quella volta in spiaggia caro il mio mister dotato! Ero stata male per il pesce la sera prima e preso un antibiotico per la febbre e questo ha influito" dico arrabbiata e delusa
" incredibile! Sei sparita e mi hai tenuto lontano da mio figlio!" grida alzandosi e dando un pugno al muro
" e cosa dovevo fare se mi hai lasciato con un misero e freddo biglietto! Ti ho cercato ma niente e quando sei comparso quasi non ci credevo! Ero venuta a parlarti" gli dico sperando capisca il problema
" te lho spiegato prima! Non ho lasciato niente del genere"
" certo e io sarei sparita così dal nulla! Io ti amavo Daemon non ti avrei mai fatto del male!" mi alzo anche io indispettita
" e tenermi nascosto un figlio? Hai avuto occasioni di dirmelo!" che urli quanto vuole ma anche io mi faccio valere,nessuno mi schiaccia.
" ma per favore se sei sempre appresso a Barbie Malibù o miss Botulino scadente! E poi hai detto di non volere figli" grido esasperata
" da lei cazzo. Da lei. Ho sempre voluto una famiglia con te. Ti avrei sposata e ..." mi piazzo davanti a lui per vedere se è sincero questa volta
" la sera prima che ci separassimo ti ho detto di amarti. E tu non eri pronto... non hai detto niente. Ad avere un figlio lo saresti stato? Secondo te perché volevo parlarti settimana scorsa?" sono davvero fuori di me
" per soldi? " gli tiro uno schiaffo che gli faccio girare il viso
" Brutto cretino per dirti la verità! E odio il destino per averti rimesso sul nostro cammino. Ho cresciuto quel bambino come un unico genitore, amandolo per due e proteggendolo da tutto e tutti. Incluso suo padre che come si può notare accusa la sottoscritta di cercare soldi" dico sull'orlo delle lacrime
" non so cosa dirti e cosa pensare. Ho perso quasi cinque anni di questo bambino... le sue parole, i suoi primi passi.. mi hai negato tutto"
" se tu mi facessi parlare capiresti che..." vedo che va verso la porta furente e prende con la mano destra il pomello della porta
" se prima ero convinto che tra noi non potesse esserci più nulla ora ne ho la conferma. Ti porterò in tribunale Evelyn. E mi riprenderò mio figlio" corro accanto alla porta con l'intenzione di fermarlo
" se tutto è nato da un malinteso..."
" l'unico malinteso sei tu. Volevi solo incastrarmi con un bambino sapendo chi ero...non c'è mai stato amore tra di noi" se ne va sbattendo la porta ma la riapro urlando e spero di non disturbare gli altri condomini
" nessuno dei due voleva ferire l'altro qualcuno....ci ha seperato..."ma ormai se ne era già andato lasciandomi sola con un dolore al petto e la paura che per un malinteso e per una bugia possa perdere la custodia di mio figlio.