capitolo 16 "arrivederci Los"

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*Stefania's pov*
Era tardi.
{non dovevo farlo} pensai guardando il dolce Los che dormiva nel mio letto. Presi la valigia e iniziai a metterci alcuni vesti dentro. Continuai a pensare a quanto fosse stato stupido, sbagliato e infantile. Perché mi ero messa con Carlos? Perché mi ero innamorata? Non avrei dovuto farlo. Sapevo che presto sarei partita e allora perché gli avevo detto di sì quando mi aveva chiesto di essere sua?
Il momento?
Cotta?
Infatuazione?
O amore?
Guardai di nuovo il dolce Los.
Sicuramente per amore, era così dolce.. Come si poteva non amarlo?
Gli diedi un bacio sulla fronte e continuai a preparare la valigia. I ragazzi erano ancora tristi. Jo era partita da due settimane e Kendall la prima settimana non uscì dalla sua stanza. E ora andava in giro solo a testa bassa.
Non volevo succedesse lo stesso a Carlitos. Inizialmente pensai di partire mentre lui dormiva. Ma Enya mi assicurò che peggioravo la situazione. Portai la valigia appena terminata di là, in salotto. Trovai Enya che beveva una tazza di caffè.
"che fai?"
"colazione. Sei pronta?"
"sì" dissi tristemente.
Enya si alzò dal divano e mi abbracciò. Poi si mise a piangere.
"senza te sono sola. Ti prego resta qui. Non partire. Potresti venire con me e i ragazzi a scuola. Faresti un favore anche a Carlos se non parti. Soprattutto a lui. Ti prego, rimani"
"non posso, lo sai" scoppiai a piangere anche io. Io e lei eravamo sempre separate e ora che stavamo un po' insieme me ne sarei dovuta andare. La vita sapeva essere davvero uno schifo a volte.
"come mai piangete?" disse Carlos.
Guardò la valigia, poi Enya, poi me. Valigia. Me. Enya.
Gli occhi gli diventarono lucidi.
Valigia. Me. Lacrima.
Gli corsi incontro "Los sto per partire. La vacanza è finita" gli dissi piangendo.
Mi abbracciò "non te ne andare"
"non posso rimanere"
"ma.. Io ti amo.. Non è giusto.. IO TI AMO"
"lo so, lo so. Anche io e mi mancherai"
Si fece mezzogiorno. Mangiammo e poi io, Enya e Carlos andammo all'aeroporto.
"Buon viaggio parte migliore di me. Mi mancherai" mi disse con gli occhi lucidi.
Carlos si avvicinò e mi baciò.
"Buon viaggio amore, ricordati di chiamarmi. Ti amo"
"ti amo" gli sussurrai.
Poi lo abbracciai e battei la mano sul casco da hockey. Sorrise. Poi chiamarono il mio volo. Mi avvicinai al check-in, diedi i documenti e le valigie. Appena passarono sul nastro Carlos mi abbracciò da dietro e poi fece una cosa inaspettata. Si sfilò il casco e me lo mise in testa.
"è giusto che questo lo tenga tu".
Lo abbracciai e gli diedi un forte bacio sulla guancia.
"Il volo per l'Italia è in partenza"
"devo andare" lo baciai e mandai un bacio a Enya. Da lì in poi sarebbe stato tutto uno schifo senza né Carlos né Enya.
*Enya's pov*
Nel viaggio di ritorno dall'aeroporto Carlos non disse niente. Aveva gli occhi lucidi. E io stavo piangendo. Dopo Jo, anche Stefania.
Stefania mi sarebbe mancata un sacco: i suoi abbracci, le risate, i pomeriggi insieme e le notte insonni passate a parlare.
Mi arrivò un messaggio dalla mia vecchia casa produttrice italiana.
"ci rivedremo presto :)"
Cosa avranno voluto dire con quel messaggio?

~Angolo autrice~
Hooola!
Ecco il capitolo...
Spero vi piaccia! ❤
Ho un mal di testa terribile, ho passato tutto il pomeriggio a studiare chimica..
*uffaa*
Alla prossima! ❤
Un bacio,
Enya ❤

no one can love me like you doWhere stories live. Discover now