no one can love me like you do

capitolo 4 "new contract"

Dopo due settimane di prove, oggi avrei registrato "Count on you". Ero emozionatissima. Quella mattina avrei dovuto incontrare i Big Time Rush per andare da Gustavo. Alle otto andai a bussare alla loro porta.

"ei!". Stranamente non ricevevo risposta "Ragazzi?"

Non c'era nessuno. Che fossero già andati? Iniziai a cercarli per tutto l'appartamento. Trovai solo un biglietto della signora Schmidt "io e Katy siamo in piscina, baci" ma dei ragazzi non c'era traccia. Stavo per uscire dall'appartamento quando qualcuno si appoggiò alle mie spalle
"BUUHH!!"

Mi girai. I ragazzi erano spuntati dal nulla. Inizialmente mi spaventai e poi ci mettemmo tutti a ridere

"Ragazzi, facciamo i seri, dobbiamo andare, se no arriveremo in ritardo"

"sei agitatissima! Tranquilla, andrà tutto bene" mi disse James

"Grazie" gli bisbigliai. Mi fece l'occhiolino. Dio, se era bello.

Arrivammo in studio. "forza, a registrare!"

"sì, capo" disse Kendall scherzando.

<|"now I'm about to give you my heart, but remember this one thing, I've never been in love before so you gotta go easy on me"|>

Quando finimmo di registrare, Gustavo mi chiamò per andare nel suo ufficio

"è stato straordinario, grazie Gustavo"

"senti, Enya, la tua casa discografica ha detto che tu le.. Ehm.. "

"costo troppo?"

"beh.. Sì, in un certo senso.. "

"dovrò tornare in Italia?"

"beh sì, a meno che.."

"a meno che...?"

"che tu non trova un'altra casa discografica qui, in America". Questo complicava tutto.

"oh no"

"io l'ho trovata"

"davvero?" chiesi speranzosa, non volevo andarmene

"sì, la Rocque Records, sempre se vuoi.."

"certo, sarebbe perfetto!"

"okay, però dovremmo lavorare sodo perché, dopo averti presentata a Griffin, il mio capo, dobbiamo presentargli i demo fra tre mesi"

"affare fatto, Gustavo"

"okay allora da oggi tutti i giorni alle cinque"

"va bene e.. Grazie mille"

Decisi di dirlo ai ragazzi, ma in parte, così avrei ricambiato lo scherzo di quella mattina.

"ragazzi" dissi tristemente

"tutto bene?"

"no, Gustavo mi ha detto che per la mia casa produttrice costo troppo e che se non ne trovo un'altra dovrò tornare in Italia"

Calò il silenzio. Erano diventati tristissimi...

"ma.. "

"ma?" chiese James

"DAI, NON LASCIARCI SULLE SPINE!!!"urlò Carlos

"Gustavo ha detto che ne ha trovato una"

"davvero?"

"sì"

"quale?" chiese ansioso Logan

"la Rocque Records. Siamo ufficialmente colleghi "

"e tu sei ufficialmente morta! Mi hai fatto spaventare, non farlo mai più" mi disse James e mentre mi abbracciò mi sussurrò "non andartene mai, ti prego"

Mi staccai quel poco che bastava per guardarlo negli occhi "non senza di te" gli dissi sorridendogli. Mi strinse ancora più forte a sé. Poi, a turno, tutti gli altri mi abbracciarono.

"allora benvenuta" disse Carlos con un sorrisone "dobbiamo festeggiare!"

Quando tornammo al Palm Woods iniziò una grandissima festa. Poi, i Big Time Rush, si misero al centro della pista e iniziarono a cantare:

<|"we can party like the weekend, you got me thinking we could be a thing yeah" |>

Inziammo tutti a ballare e James mi prese la mano e mi portò in disparte

"Enya, dopo lo scherzo di prima, dopo la paura di perderti che ho provato, ho deciso di confessarti che tu.. "

Una mano mi rispinse al centro della pista. Mi girai. Era Carlos.

" BALLIAMO. WOOH HOOO!! "

Ero contenta di vederlo così esaltato, ma James mi stava dicendo una cosa che sembrava importante. Mi allontanai e trovai James seduto sul divano con la testa fra le mani

"mi stavi dicendo?". Alzò lo sguardo. Sorrisi e lui fece lo stesso. Si alzò e mi abbracciò

"non è niente di importante"

Mi staccai. "non sembrava"

Sembrò riflettere su qualcosa, mi guardò e diventò improvvisamente nervoso. Iniziò a spostare il peso da un piede all'altro

"beh, quello che ti volevo dire è che.. Tu.. Enya, tu mi piaci, molto.. "

{c-co-cosa?!? Avevo sentito bene?!? Era tutto reale o un sogno? James Maslow, il famoso cantante americano dei Big Time Rush, era innamorato di me? No, era impossibile, era un sogno}

Si avvicinò e mi baciò sulla guancia. No, il calore delle sue labbra sulla mia guancia non poteva essere un illusione. Era vero. James Maslow era innamorato di me. "ANDIAMO A BALLARE" urlò per sovrastare la musica. Rimasi un po' spaesata per tutta la serata. {tu.. Mi piaci, molto} era l'unica cosa a cui pensavo. Quando finí la festa James, come sempre, mi accompagnò.

"buonanotte, nuova arrivata"

"buonanotte, bel vicino" feci per dargli un bacio sulla guancia, ma lui si spostò e ci baciammo. Quando ci staccammo lui sorrise, io arrossii ed entrai in camera.

~ Angolo autrice ~
Hoola!

Scusate il ritardo nel pubblicare, ma questo capitolo non mi piaceva come lo avevo scritto e l'ho dovuto stravolgere tutto. Spero che vi piaccia. Μιllε grαζιε λ τυττι .
βαςιοηι,
Enya❤