Capitolo XIX

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Fu come una doccia fredda per Giada,quando poco dopo il suo risveglio,si ritrovò Ciro,agonizzante,sul lettino,al centro dell'enorme salone e  circondato dalla sua famiglia.
Per un solo istante pensò che stesse ancora sognando e che quello era solo uno dei tanti incubi che da un po di tempo a questa parte stavano accompagnando la sua vita,ma quando,la voce di suo marito risvegliò la bionda dalla trance,in cui era inconsapevolmente caduta,quest'ultima capì che purtroppo tutto ciò era reale.

"Cosa è successo?"
La sua voce strozzata appena le permise di pronunciare quelle poche parole. Provava rabbia per quel ragazzo, che ancora una volta,aveva lasciato prevalere il suo egoismo difronte al loro amore,che ancora una volta,apparentemente era riuscito a dirle addio,ma quando si ritrovò difronte la sua immagine immobile e attaccato ad un respiratore artificiale,perfino la sua ira sembrò svanire.

"Ha avuto un malore,è molto critica la sua situazione"
Le parole di Salvatore risuonavano come un melodia spaventosa nella mente di Giada,mentre quest'ultimo accarezzava il braccio martoriato di suo figlio.
La ragazza si avvicinò,e presa d'istinto,sfiorò il volto sofferente del moro,sotto lo sguardo incerto di Pietro,che attento seguiva ogni suo movimento.

Bastò un suo piccolo gesto,bastò una semplice disattenzione,per fargli acquisire un briciolo di lucidità,per aggiungere al sue puzzle un tassello in più. Scattò indietro,per poi andare via a passo marcato,senza voltarsi più indietro.

"Va addo iss"
Giada seguì il consiglio di don Salvatore,andando incontro al suo destino inconsapevolmente. Abbandonò anch'essa la grande sala,iccaminandosi verso la sua camera. Il breve tragitto verso di essa si trasformò in lungo sentiero,dove il suo cuore lottava prepotentemente contro la sua ragione,da un lato la sua nuova vita con Pietro,dall'altra,lui,il suo Ciro,e seppure tutte le sue imposizioni si erano rivelate fragili al suo ritorno,la ragazza sapeva che doveva rispettarle.

"Dimmi la verità"
Non appena varcò la porta di vetro,suo marito non esitò con le domande.

"Di quale verità parli,Piè?"

"Non mentire Giada,non mentirmi più."
Il sorriso beffardo sul volto del maggiore dei Ricci riportò la donna a qualche settimana prima,a quando l'alcol trasformò suo marito fino a spingerlo a delle azioni violente. "Voglij a verità"
Prima che il rumore pungente di quelle parole potesse colpirla,le mani di Pietro  si erano già strette attorno al suo collo,concedendole solamente poca aria,quel poco che basta per permetterle la respirazione.

"Sei impazzito.."

"Voglio la verità"
Adesso la stretta era decisamente aumentata,tanto quanto la paura che essa possedeva .

"Io e tuo fratello,due anni fa,siamo stati insieme"

"Non farò la figura del coglione,Giada,hai deciso di diventare mia moglie e come tale dovrai rispettarmi,sempre..per il resto della tua vita"

.....

La notte era calata da un po' ormai,e il buio della sera aveva nascosto i lividi che Pietro aveva provocato alla biondina. Cercò in tutti i modi di chiudere occhio,ma sfortunatamente non ci riuscì,la sua mente,il suo cuore,tutto di lei era letteralmente in subbuglio. La piega che la sua vita aveva preso da un po di tempo a questa parte le appariva inverosimile,o forse fin troppo vera da bruciare la sua anima.
All'insaputa di tutti,sgattagliolò via,correndo dall'unica persona che avrebbe potuto guarire le sue ferite,e ucciderla allo stesso tempo,corse da lui,dal suo Ciro,che nonostante apparisse addormentato,era lì e poteva sentirla,finalmente al suo fianco,ancora una volta.

"So che riesci a sentirmi" sussurrò Giada "se solo mi avessi ascoltata prima...Pietro ha scoperto la verità,ma non quello che è successo in questi mesi,ma quello che c'è stato due anni fa. Non ci sono riuscita,quando ti ho rivisto in queste condizioni non ho esitato a lasciarmi trasportare dalla paura."
Disse,lasciandosi scappare un piccolo sorriso malinconico.

"Devo lasciarti andare,devi lasciarmi andare anche tu. Ci abbiamo provato,tante,tantissime volte,non possiamo incolparci,so che il fuoco del nostro amore vivrà per sempre,che continuerà ad ardere fino a bruciarci ma dobbiamo farlo...amore mio,non so dirti quanto io ti sia grata,per il nostro piccolo infinito"

Una lacrima rigò il volto del moro che inaspettatamente strinse la mano di Giada,ormai abbandonata al dolore..

Spazio autrice
Spero vi piaccia.
Cosa accadrà adesso che Pietro ha scoperto il passato di Ciro e Giada?

•《Perfect Temptation》•Where stories live. Discover now