Capitolo X (pt.1)

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"...Tutta la settimana non ho fatto altro che sperare in un tuo ritorno,di provare a dimenticare la scena in cui tu tiravi cocaina,ma non ci sono riuscita,la paura mi stava divorando.."

Nella maggior parte delle storie d'amore,l'orgoglio è uno dei tanti,se non il piu importante fattore che influenza tutta la visione di esse,esso è capace di poter spezzare persino i legami più profondi,o addirittura indirizzare drasticamente le persone sulla strada sbagliata.
Ciò che stava accadendo ai due amanti,Giada e Ciro,stava per portare a delle conseguenze molto pericolose. I due ancora titubanti,erano sul punto di varcare quella linea sottile da cui non potevano più fare ritorno.

La calda atmosfera creatasi tra i due,in quel piccolo spazio che li separava in macchina,stava pian piano diventando sempre più bollente,la tensione,la passione e tutto ciò che li legava erano sul punto di scoppiare come una violenta esplosione,dove nessuno,nessuno riesce a sopravvivere.
La bionda,ormai al limite,aspettava ansiosa una sua presa di posizione,nonostante in cuor suo,desiderava più di ogni altra cosa al mondo scappare con lui e dimenticare tutto il tempo in cui erano stati lontani.
Aveva poco tempo,avevano poco tempo,Pietro,era più deciso che mai a sposarla tanto da aver fissato la data del matrimonio a poche settimane,all'insaputa dei due ragazzi. Dovevano prendere una decisione o dentro o fuori,o insieme contro il mondo,o separati per sempre,non potevano continuare così e tutti e due ne erano consapevoli.

"Io ho scopato con Alessia stanotte.."
A quella confessione inaspettata,il cuore di Giada rispose frantumandosi in mille pezzi e nonostante il giovane Ricci si era limitato solamente a quelle poche parole,quest'ultima capì tutto,ancora una volta.
Certo non c'era da sconvolgersi,conosceva bene il ragazzo,era stato lui stesso a confessarle che in quei cinque mesi passati insieme più e più volte l'aveva tradita,ma il cuoricino di Giada sperava che almeno questa volta lui aveva sofferto tanto quanto lei.

"Credo che siamo arrivati alla fine della nostra storia,Ciro"

"Non volevo che finisse tutto così"

Senza proferire parola,senza nessuna esitazione e senza pensarci ancora,Ricci,posò le labbra sulle sue,baciandola forte,assaporandole come mai aveva fatto con nessuna. In un attimo la situazione sfuggì a entrambi,si desideravano,si volevano e niente o nessuno avrebbe potuto fermare tutto ciò. La bionda si mise a cavalcioni su di lui,iniziando a strusciare la sua intimità,ormai quasi completamente bagnata,sul cavallo dei pataloni del moro.
Ciro invece con tanta,forse troppa violenza le sfilò la maglietta, successivamente l'orlo della gonna e delle mutandine e con una spinta secca entro dentro di lei,facendo sussultare entrambi. Dalla loro ultima volta ne era passato di tempo,tanto tempo ma le emozioni ,quelle no,non erano passate,anzi,ogni volta che i loro corpi si univano si creava un qualcosa di magico,un qualcosa di unico.

"Mamma mij Giada,m faij ascì pazz"
Le spinte man mano aumentarono sempre di più,fin quando entrambi arrivarono al limite,lasciandosi andare insieme,stretti l'uno nella braccia dell'altro.

"Si a cos chiu bell ca me capitat ind a vita"
Quelle parole furono come una dolce melodia per la ragazza,che si beava delle sue carezze, non voleva andare via,voleva restaree cosi,appoggiata al suo petto,al suo cuore,che solo con lei batteva in quel modo.

"Ti chiamo stasera"
Ormai era calato il buio,i due si erano separati da un po,tutto sembrava perfetto,tranne per Giada che non aveva messo in conto di dover dare una spiegazione al suo futuro marito,era sparita tutto il giorno,senza avvertire nessuno.
Ad aspettarla alla porta,ci fu Pietro,che con suo fare sempre molto tranquillo,giocherellava con la piccola quantità di whisky presente nel bicchiere,senza proferire alcuna parola.

Quella sera,aveva bevuto parecchio e le curve perfette di Giada lo eccitarono più del solito.

"Addo si stat?"

"Da Nonna Betta,aveva bisogno di una mano nelle faccende di casa"

"E pcche nun me chiamat? Er preoccupat"
Il sorriso beffardo sul volto di Pietro fece capire subito alla donna le sue intenzioni,che disgustata,non avrebbe mai assecondato. Sentiva ancora il profumo di Ciro sulla sua pelle,il suo sapore nella sua bocca e le sue mani che accarezzavano ogni angolo del suo corpo.

"Pietro,andiamo a dormire,hai bevuto parecchio"

"E ja,m voglij divertì nu poc,vien ca"

"Smettila,non mi va adesso"
Cercò in tutti i modi di respingerlo,ma la forza arguta del ragazzo superava di molto la sua.

......

Spazio autrice
Buongiorno
Spero vi piaccia!!❤❤❤

•《Perfect Temptation》•Where stories live. Discover now