•《Perfect Temptation》•

Capitolo XII

La sua presenza lo faceva sentire vivo,al sicuro e proprio tutte quelle sensazioni magiche erano il punto di forza del loro amore,entrambi sapevano che niente avrebbe potuto danneggiarlo o scalfirlo,era un  sentimento puro,vero che nemmeno la distanza o un "matrimonio" potevano rovinare.

"Devo parlarti,Già"
Il tono di voce del moro destabilizzò nettamente Giada,preoccupata dalla brutta sensazione creatasi appena nel suo cuore. Aveva un brutto presentimento,una terribile sensazione e poche volte il suo intuito aveva sbagliato, si rese conto dagli occhi del ragazzo difronte ad essa che quello che stava per dirle non era affatto un qualcosa di buono.
Ciro,sospirò,cercando di buttare fuori il magone che gli stava bloccando il respiro,non aveva il coraggio di ammettere la verità,non era bravo con le parole ma per una volta,con lei,provò a farlo.

"Vieni con me"
La prese per mano delicatamente,e su invito della ragazza a darle delle spiegazioni,la trascinò con se in camera sua.

*flashback*
"Signor Ricci,questi sono gli esiti degli esami"

Il dottore,un uomo sulla cinquantina,leggermente panciuto e con qualche ruga,segno degli anni che passavano,poggiò i risultati sulla scrivania,non era facile il suo mestiere,ogni giorno egli si trovava difronte molte persone diverse,e sfortunatamente molti giovani come Ciro.

"Che significa dottò?"

"Beh,vedi Ciro..Posso chiamarti per nome?"

L'uomo non conosceva il ragazzo,ma la dolcezza e la pacatezza vennero fuori automaticamente con lui. Continuò poi.

"Nei suoi prelievi di sangue sono stati riscontrati dei livelli molto bassi di globuli rossi,e questo ci è sembrato un primo campanello di allarme. Potrebbe trattarsi di un tumore"

"Ma che stat ricenn dottò"

"Per essere più sicuri dovremmo fare un esame più approfondito..ti lascio un attimo da solo"

Sconvolto dalla notizia appena appresa,il suo pensiero fu inevitabilmente rivolto alla sua famiglia e Giada,e anche se non volle ammetterlo a se stesso,la paura di dover affrontare questa malattia fu molta per il ragazzo. Aveva appena la maggiore età e non riusciva a comprendere come mai fosse possibile tutto ciò,non era ancora certo che questo brutto male si fosse impiantato in lui,ma le sue sensazioni e la destabilizzazione della sua salute negli ultimi giorni erano chiare.

*fine flashback*

"Vuoi dirmi cosa sta succedendo,Ciro,inizio a preoccuparmi"

Il giovane Ricci non rispose,estrasse una sigaretta dal pacchetto e adagiò nelle mani della sua amata il foglio con gli esiti degli ultimi esami.
Incredulo ancora,aveva pregato fino all'ultimo che i risultati fossero buoni e che quello era solo uno dei possibili sbagli che possono accadere nei laboratori di medicina,ma purtroppo non fu così.

"È impossibile"
Una lacrima rigò il volto pallido della bionda,e come un cristallo finito a terra,il cuore le si ruppe in mille piccoli frammenti."Devi iniziare subito con le chemio,sei ancora in tempo "

"E di questo che volevo parlarti. Non farò la chemioterapia,non farò niente Giada,non vi darò il peso di vedermi spegnere giorno dopo giorno. Il dottore ha detto che sono ancora in tempo questo si ma non la farò"

Anche Ciro cercò di trattenersi,ma le lacrime esplosero sul suo volto distrutto dalla paura per la prima volta.
Pensava di essere invincibile,che anche questa volta avrebbe attutito il colpo,ma non andò così.

"Ti prego,non dirmi questo,non puoi farmi questo,non puoi farti questo. Devi lottare,devi farlo per te stesso."

"Andrà tutto bene Giada,io starò bene,tra pochi giorni partirò per la Francia,ho comprato una piccola casa nelle campagne della città,andrò li,non sa nessuno la verità della mia partenza,solo tu."

"Come farò senza di te"
Ciro le si avvicinò,accarezzandole il volto,quel viso che tanto amava e che tanto lo faceva impazzire,avrebbe voluto tanto restare li con lei,ma non meritava di convivere con tutto il dolore che nei giorni sarebbe arrivato. Le aveva già fatto del male e si era ripromesso di non fargliene mai più.

"Tu sposerai Pietro,è una testa calda ma ti renderà felice,come non sono riuscito a farlo io. E adesso,ti prego,non piangere,non rendere tutto ancora più difficile." La rivolse un ultimo sguardo,prima di stringerla nuovamente tra le sue braccia.

"Ti amo,Giada!"

.....

Spazio autrice
Letteralmente piango per questo capitolo,spero vi piaccia!!!!