Mi Manchi

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A passo svelto raggiunsi l entrata, direzione casata serpeverde, gli sguardi sospetti dei maghi che nei corridoi della scuola che mi scrutavano mi mettevano in allerta, fino a qualche mese fa, giravo per questi corridoi a testa alta, fiera e contenta che la scuola fosse sotto il nostro comando, ora l unica cosa che potevo fare era abbassare la testa e velocizzare il passo.

Pronunciai la parola d'ordine

-purosangue

Le porte dei sotterranei si spalancarono aprendomi il passaggio, sorrisi ricordando i bei momenti trascorsi tra quelle mura, che credevo tanto di odiare, ma che adesso osservavo con rammarico, sfiorai i mobili impolverati della nostra sala comune, verde e nero risaltavano nella stanza, il caminetto acceso rendeva l atmosfera più accogliente.
Delle candele si accesero improvvisamente ai lati della stanza, con un rapido schiocco di dita e una presenza fece il suo ingresso nella stanza.

- ti stavo aspettando Malfoy

Sorrisi, sarei voluta correre tra le sue braccia, abbracciarlo, stringerlo forte a me, ma non era theo... Voldemord aveva preso il controllo del suo corpo.

- bene mi hai trovato

- sai bene cosa ti aspetta, sarebbe stato sciocco da parte tua venire qui senza sapere cosa sarebbe accaduto, quindi cosa ti porta qui, se non il suicidio

- rivoglio indietro theo

- ragazzina credevo avessi capito, mattheo riddle è morto, se può consolarti, lo ha fatto per una causa maggiore

- ti sbagli, non è così, theo c'è, è ancora qui, lo sento

Rise a gran voce, scostando un riccio ribelle dalla sua fronte.

- la convinzione e la speranza è per i deboli di cuore Malfoy.

Presi coraggio e avanzai verso di lui, sfoderai la bacchetta dal mio stivale e la puntai contro la sua persona. Feci un bel respiro e sicura strinsi l impugnatura.

- hai coraggio ragazzina

- expelliarmus!

Dissi a gran voce, ma lui schivo velocemente il mio incantesimo.

- Da quando in qua hai appreso questi incantesimi?

Disse prendendosi gioco di me

- stupeficium!

Il mio corpo venne lanciato contro il muro di pietra, e caddi a terra, indolenzita massaggiai la schiena più volte e indebolita mi sollevai, le gambe tremavano a causa degli ultimi colpi che avevo ricevuto quella sera, ma il bisogno di sapere se lui fosse lì con me era più grande di qualsiasi pensa o dolore.

- sono attenta ai dettagli, confundus!

I suoi sensi persero il Controllo, nella sua testa regno confusione e destabilizzazione, approfittai Dell occasione per avvicinarmi a lui, sfiorai il mio copro con il suo e posi fine al suo tormento.

Le sue braccia afferrarono violentemente le mie braccia, ma poco dopo la presa allento.
Mi sorrise meschino inclinando la testa di lato.

- furbizia, astuzia, più coraggiosa degli altri Malfoy, cosa ti distingue da loro

- semplice, io non sarò il tuo cagnolino

- credi davvero che mattheo non ti trattasse nello stesso modo? Sciocca ragazzina, eri solo un contorno relativo

- ti sbagli e non ho mai voluto essere né la sua serva né il suo cane per i tartufi

-Non lo sei mai stata

il vero mattheo riddle - CompletataWhere stories live. Discover now