Pericolo

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-Padrone nuove Reclute sta volta di famiglia!

Disse la voce squillante di Bellatrix vicino a noi, ora non ero più sicura della mia scelta, aveva avvolto la nostra testa in dei sacchi per non mostrarci il luogo in cui ci aveva portato e le mani erano bloccate da quelle possenti dei suoi scagnozzi, eppure qualcosa mi diceva che forse era stata la scelta giusta.
La mia bocca era coperta da dello scoack biadesivo, ma riuscivo a vedere tramite il sottile tessuto di quello strano velo, theo.... Era seduto pensieroso su una poltrona, con le mani serrate e la mandibola marcata, avrei voluto urlargli che ero lì, ma non mi fu possibile.

- non ho tempo da perdere Bellatrix, ho altro di più importante da fare, ora vattene!

Le ordino, mi contorsi cercando di attirare la sua attenzione, ma niente ormai era di spalle.

La voce di Bellatrix si fece più vicino a me, facendomi rabbrividire.

- mi dispiace piccola Malfoy, anche qui ti ripudiano.

A quel punto theo si volto improvvisamente.

- cosa hai detto?

- oh niente padrone, mi divertivo a giocare con queste due perdite di tempo

Rise a gran voce.

-mostrami chi sono!

- ma padrone veramente ha ragione non ce ne è motivo, sono solo perdita di tempo

- è un ordine Bellatrix, non ho chiesto un parere

Il velo nero mi venne sfilato e impiegai poco tempo ad incrociare i suoi occhi, mi liberai dalla stretta e strappai lo scoack dalla mia bocca, lasciando che i miei occhi si colmassero di lacrime e corsi incontro a theo tra le sue braccia, lui mi strinse forte a se sospirando.

- oh Odette non sai quanto ti ho cercata...

-Mi sei mancato così tanto, non sapevo come tornare... avevo paura theo...

Dissi tutto d'un fiato, e lui afferro il mio volto tra le mani per rassicurarmi.

-Lo So piccola ora sei qui, non sai quanto è stato forte il mio tormento, credevo di averti persa, ho mandato ovunque I miei seguaci senza nessuna traccia o buona notizia per giorni

-Voi due??...

Esclamò Bellatrix dall altro capo della stanza richiamando la mostra attenzione e theo afferro la mia mano stringendola tra le sue ponendosi difronte a me come scudo.

-Bellatrix ora più andare, non ho più bisogno delle tue cortesie, in quanto a voi portate la ragazza nella sala degli ospiti e fate in modo tale che la sua camera sia sorvegliata non voglio che nessuno la disturbi, ed esaudite le sue richieste

Ordino theo agli scagnozzi che avevano assunto un comportamento impeccabile e ordinato.

- page, tuo fratello ti aspetta

Disse theo in modo dolce alla mia amica, alla quale si illuminarono gli occhi e lo ringrazio Sorridendo.

- balfomora!

Pronuncio tra le labbra theo, Le porte della sala si richiusero all istante. E poco dopo le sue labbra erano sulle mie, con foga e passione allo stesso tempo, desideravo quel contatto da giorni, avevo bisogno della sua pelle, del calore che sprigionava e delle sue mani possenti su di me, afferro saldamente i miei fianchi sollevandomi tra le sue braccia, lasciai che si posizionasse sul trono dal cuscinetto rosso e mi posiziono su di lui a cavalcioni.

- theo di qualcosa...bon ho sentito la tua voce per troppo

- voglio farti mia piccola, farti urlare il mio nome e cancellare ogni segno sulla tua pelle, voglio che il mio corpo sprigioni calore sul tuo, voglio fotterti Odette

il vero mattheo riddle - CompletataDove le storie prendono vita. Scoprilo ora