Love me Emilio

6) Alcool, Jealousy

Sento di amarti... Sento di amarti, quella frase continua a rimbombarmi in testa, cosa provo io per lui? Lo amo davvero? Si lo amo, credo... ci ho fatto sesso, un sesso incredibile, eppure è stato proprio durante il sesso che ho pensato ad Emilio piuttosto che a Moritz, significa che non lo amo? Non so più a che pensare.

In quel momento non ho saputo rispondergli, credo di aver fatto un casino, chissà cosa penserà ora di me.

È passata più di una settimana da quella sera, ci siamo sentiti poco e me ne pento, sto solo peggiorando la mia situazione, perché mi comporto così? Cerco solo di evitare l'argomento.

Durante la mia pausa pranzo decido di rompere il silenzio e gli scrivo, lo invito a fare qualcosa dopo cena, qualcosa di semplice, dopo pochi secondi mi risponde <Vengo volentieri>

Dovrebbe essere una serata semplice, ma sono in ansia, anche più del nostro primo appuntamento, ci vediamo fuori da un bar per passare la serata insieme.

Sono già seduto al bancone mentre lo aspetto, non è in ritardo sono io ad essere in anticipo, per far passare il tempo e paura decido di bere qualcosa, cerco di non esagerare mi servirà anche la lucidità.

Lo vedo entrare, si siede affianco a me ed iniziamo a parlare ma cerco di rimandare l'inevitabile, non posso rimandare per sempre quindi faccio un grande respiro "Senti... voglio parlare di quello che hai detto..." non riesco neanche a finire la frase, fortunatamente lui capisce dove voglio arrivare "Tranquillo, ho capito, non ti aspettavi le mie parole, lo so, neanche io me lo aspettavo, tranquillo, non pretendo che tu me lo dica ora" la cosa mi tranquillizza fino ad un certo punto, perché comunque si aspetta che io prima o poi glielo dica, resto ancora senza parole.

"Non so cosa dire... di nuovo, sento qualcosa per te, però mi sembra ancora troppo presto" la verità è che qualcosa mi blocca, quelle parole mi sembrano ancora così false.

Continuiamo a parlare e bere quando un ragazzo si affianca a me "Ecco dove sei finito" è Emilio, cazzo ci fa? Ci mancava solo questo "Cosa?... Cosa ci fai qui? "Faccio un giro... e lui chi è?" dice indicando il ragazzo alle mie spalle "Lui è Moritz..." mi interrompe "Tanto piacere, io sono Emilio, il suo migliore amico" sbiascica le parole, sento la puzza di alcool uscirgli dalla bocca, ma quanto ha bevuto? Moritz gli stringe la mano, vedo che è a disagio, non sa come comportarsi.

Cerco di rompere un po' la situazione, cerco di essere più diretto con Emilio, gli stringo la mano "Emilio, sono felice di averti visto, ma ora perché non vai via?" "E perché dovrei farlo? Una volta facevamo tutto insieme, non essere scortese ed ora fammi conoscere coso" "Moritz" scatto, "E abituati a questo, non è un semplice amico" Emilio mi guarda di traverso "Crede forse di poter venire qui e di sostituirmi così facilmente? Di poter prendere il mio posto? Crede di essere migliore di me?" Emilio si alza in piedi ma per poco non cade a terra, ha proprio bevuto troppo, anche Moritz si alza "Ti rendi ridicolo da solo" rispondo "Non intendo star qui a prendere lezioni da te, andiamo Marco" risponde Moritz e mi afferra la mano e insieme ci avviamo verso l'uscita.

Emilio cerca di venire verso di noi "No fermo, non andrai via con quello stronzo" mi afferra per una spalla strattonandomi, Moritz si gira di scatto e con occhi infuocati sferra un pugno contro Emilio, lui cade per terra "Toccalo ancora e giuro che lo rifaccio" in quel momento solo per un secondo mi dispiace quasi per Emilio, Moritz mi afferra e mi porta fuori dal locale, gli avvenimenti accadono così in fretta che mi lascio trasportare.

Andiamo a casa mia per finire la serata "Mi dispiace per quello che è successo..." "Tranquillo non è colpa tua, è lui lo stronzo" "Lo so, ma lui non è così, siamo sempre stati grandi amici non so che gli prende, questo è un suo lato che non conoscevo" forse è sempre stato così ed io ero troppo preso per accorgermene "Chissà quante altre cose ti avrà nascosto, spero che sia davvero diverso da così, altrimenti non voglio che tu lo vedi, non voglio rischiare che ti faccia del male" "Lui non mi farebbe mai del male..." "Sicuro? Perché a me sembra che possa farlo, si vedeva la sua gelosia..." "Geloso? E di cosa? Era solo l'alcool domani gli passerà" che sia veramente geloso? No, impossibile.

Moritz è andato a casa da ore, mi metto nel letto e guardo un po' i social, su Instagram la prima foto che mi esce è di Emilio, è sdraiato nel suo letto mentre bacia Sophia, la foto è recente, si vede l'occhio nero per il pugno di Moritz, sono in colpa per lui, ma se lo meritava, si è proprio comportato male.