𝘣𝘳𝘪𝘨𝘩𝘵𝘰𝘯

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-Ranboo dov'è George?!- Dream mise entrambi le mani sul bancone e riprese fiato -A casa non c'è, da Bad non c'è, da Skeppy non c'è, all'ospedale non c'è, non c'è neanche qui, dov'è?!- Dream sbatté le mani di nuovo, sull'orlo della disperazione.
-Dream se non hai nulla da ordinare devo chiederti di uscire, stai disturbando il mio lavoro- Ranboo dietro la sua mascherina bianca e nera teneva uno sguardo impassibile.
Non la toglieva mai, la definiva come una sua parte del corpo e solo Tubbo lo aveva visto senza.
Non voleva puntare il dito ma George gli aveva praticamente dato il compito di raccontare a dove fosse finito, come se fosse un messaggero...
Gli voleva bene, moltissimo, ma era molto frustato visto che non amava i conflitti e se per questo nemmeno le interazioni sociali.
Solo lui sà come ci è finito a fare il barista dove interagisce continuamente con degli sconosciuti...
-Ranboo ti prego! Nessun altro sa dov'è! Sono sicuro che tu lo sai devi dirmelo, ti prego!- Dream aveva attirato l'attenzione di alcuni clienti che sembravano disturbati dal suo gridare e sbattere delle mani.

Ranboo raramente perdeva le staffe, ma in preda alla rabbia tolse il grembiule e lo lanciò nervosamente verso la cucina dietro di lui.
Prese Dream per un braccio fino a portarlo fuori dal bar spingendolo
-Lasciami Mark, so camminare!- Dream cercò di divincolarsi
Ranboo tirò il polso del biondo verso il petto e urlò -Per te sono Ranboo, non devi chiamarmi Mark mai più!-.
-Scusami, scusami...ma dimmi dov'è George ti prego!- Dream pur di saperlo si sarebbe inginocchiato e gli avrebbe baciato i piedi.
Ranboo sospirò e borbottò -Ieri l'hanno dimesso ed è partito per Brighton...-
-Brighton?! Cos—No, com'è possibile? Perché ci è andato?!- Gli occhi verde smeraldo erano spalancati dallo stupore.
-George non mi ha detto di dire altro, non posso darti altri dettagli e devo chiederti di andartene...non posso lasciare il bar scoperto!- Ranboo iniziò a tornare indietro ma Dream si attaccò con entrambe le mani al suo polso.
-Ranboo dimmi quello che sai per favore non— non lo dirò a George! Non dirò nulla ti prego dimmi che cosa sai!- Dream scosse il suo braccio avanti e indietro cercando di convincerlo in tutti i modi
Ranboo Iniziò davvero ad essere stanco di avere quel biondo tra i piedi a chiedergli tutte quelle domande.
-Senti Dream, credo che dopo tutto questo tempo cercarlo ora sia un po' troppo tardi! Avevo tanta stima per te ma ora hai toccato veramente il fondo...- Ranboo lasciò la presa e controllò con la coda dell'occhio che non si avvicinasse di nuovo a lui.
-Se proprio vuoi sapere perché se n'è andato chiediglielo tu stesso...-lo lasciò solo nel retro mentre rientrava nel bar.
Dream con i pugni chiusi dalla rabbia se nè torno a casa.
Aveva così tanti pensieri per la testa... perché proprio Brighton?!
Si rifiutava di pensare che George fosse tornato da Sapnap, non sarebbe riuscito a sopportarlo di nuovo.
Doveva assolutamente scoprire la verità. Se fossero tornati insieme voleva vederlo coi suoi occhi, perché se no non ci avrebbe mai creduto.
Era il momento di fare le valigie... per rinunciare a lui una volta per tutte aveva bisogno di vedere come davvero stessero le cose.



Dream disperato—al cinema
è il secondo film di "Dream incazzato"

𝖬𝗒 𝗆𝗂𝗌𝗌𝗂𝗇𝗀 𝗉𝗂𝖾𝖼𝖾 - 𝖣𝗋𝖾𝖺𝗆𝗇𝗈𝗍𝖿𝗈𝗎𝗇𝖽Where stories live. Discover now