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Quel brusco cambiamento di postazione fece ribrezzo alla ragazza.
«Dobbiamo farlo ogni volta...?» la ragazza tremava e ogni sua parola vibrava nell'immenso silenzio della grande e maestosa Doodle Sphere.

«Te l'ho già detto. Camminare non è un'opzione.» dicendo questo si guardava attorno: milioni di fogli sospesi per aria che sembravano galleggiare in un infinito oceano giallo.

In ogni foglio c'era qualcosa, un simbolo, una macchia, che lo distingueva dagli altri; ce n'erano alcuni bianchi, altri gialli. Uno si distingueva da tutti per il colore viola, con una "x" disegnata sopra.

«Uh quello è Xtale, ne sono sicura»

«Non dobbiamo indovinare quali AU sono, stiamo cercando Ink ti ricordo.»
«E io ti ricordo che non ho idea di come sia fatto questo qua, perciò se non ti dispiace, descrivimelo»

Nightmare sbuffò per poi replicare: «Indossa una maglietta bianca a maniche lunghe con sopra una piccola giacca marrone. Sotto ha una specie di salopette, anch'essa marrone, con le gambe dei pantaloni molto larghe nella parte inferiore, e riportano pieghe intorno. Non ha scarpe, quell'ammasso di inchiostro preferisce andare scalzo con un paio di leggings.»

«Che descrizione più dettagliata non c'è»

«E possiede una macchia di inchiostro nero sulla guancia destra.»

«Altro da aggiungere?»

«Non essere così insolente (T/n), non ti porterà lontano nella vita.»

«Me lo hai detto anche la prima volta che abbiamo parlato e guarda un po' dove sono!»

«Non dirai lo stesso quando mi rivedrai più giù di quanto possa essere qualsiasi AU.»

«Anche più dell'underground?»

«Molto di più.»

«Se lo dici tu, mi fido» distolse lo sguardo dall'unico occhio visibile del mostro e prese a osservare i vari pezzi di carta che li circondavano.

«Che abbiamo qui! Underfell, Outertale, Reapertale, Undersea, anche Underkeep!»

«Non vedrai nessun ragazzo con le fiale se prima non troviamo Ink.»

«Si, si, aspetta un attimo... Dusttale, un tasto dolente.»

«Non ricordo di aver mai sentito tante emozione negative in una volta sola.» Nightmare fece un ghigno.

«Sadico da parte tua. Dancetale, Freshtale, Horrortale...»

«Qua non c'è. Dobbiamo cercarlo da un'altra parte e se continui ti accompagno nel Void e ti lascio lì.»

«Riuscirò mai a vedere il tuo sguardo illuminarsi? Guarda! Ci sono Empireverse, Vampireverse, Storyshift, Underswap»

Come se quella di (T/n) fosse stata una previsione, gli occhi di Nightmare si illuminarono.
«Tieniti.»

«A cosa dovrei tenermi?» senza avere alcuna risposta si ritrovò in mezzo al bianco della nevosa Snowdin.

«Potevi... avvertire...» avrebbe sicuramente vomitato da un momento all'altro, la nausea la stava invadendo.

«L'ho fatto, e tu non mi hai ascoltato.»

«Ah, era per questo il "tieniti"... Dove siamo...?»

«Sei riuscita a dire una cosa intelligente. Underswap è l'universo preferito di quell'ammasso d'inchiostro»

«Riesco a rendermi utile allora...! Anche se non mi sento molto bene...»

«Se. Cerca di non vomitare. Anzi, ti conviene abituarti.»

«Senz'altro...»

Snowdin è una cittadina piena di negozi e locali, ricoperta dalla neve tutto l'anno. Il che la rendeva anche una città molto fredda, e la ragazza non aveva niente per coprirsi, aspettava solo che Nightmare si fermasse davanti a qualche negozietto per poterle comprare qualcosa che riuscisse a riscaldarla. Ma mentre camminava sulla distesa bianca, lui non pensò minimamente a interessarsi a come stesse lei. Camminava avanti, non poteva vederla neanche con la coda dell'occhio, e lei continuava a tremare, strofinando le mani sulle braccia per riscaldarsi un po'.

«Nightmare... Potresti fermarti un attimo...?»

«Che vuoi.»

«Fermati, ti prego...»

𝔾𝕖𝕥 𝕐𝕠𝕦 𝕋𝕙𝕖 𝕄𝕠𝕠𝕟 {𝑵𝒊𝒈𝒉𝒕𝒎𝒂𝒓𝒆!𝑺𝒂𝒏𝒔 𝑿 𝑹𝒆𝒂𝒅𝒆𝒓} Where stories live. Discover now