07. La maestra Celentano alla riscossa

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<<aspetta! Vengo con te>> si aggregò Serena, mentre io mi limitai ad annuire.

Uscimmo insieme dalla casetta e ci fermammo sul pianerottolo per metterci le scarpe.

Io mi misi le seguenti:

<<Non dovresti andare a svegliare qualcun altro oltre Luca?>> mi domandò Serena, mentre si infilava le sue scarpe

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<<Non dovresti andare a svegliare qualcun altro oltre Luca?>> mi domandò Serena, mentre si infilava le sue scarpe.

La guardai interrogativa, ma prima che potessi aprire bocca lei parlò di nuovo.

<<Carlotta esiste un certo tipo alto, ricciolino, magro, che inizia per 'A' e finisce con 'Albe'>> mi disse con voce da rimprovero.

<<scusami, ma perché dovrei farlo?>> domandai confusa.

<<Carlotta!>> mi riprese Serena.

<<che c'è? Era solo una domanda, ma dato che ci tieni così tanto vado a svegliarlo>> la informai, per poi rientrare in casetta e dirigermi in camera del cantante.

<<Albe>> sussurrai nell'orecchio del ragazzo.

<<uhmm>> mugugnò in risposta.

<<io sto andando a lezione>> continuai.

<<va bene>> affermò con la voce impastata nel sonno e con gli occhi ancora chiusi.

Anche se dubbiosa sul fatto che mi avesse sentito gli stampai un bacio in fronte e tornai fuori da Serena, per poi dirigermi con lei agli studios.

Pov's Albe
Sentii una voce lontana richiamarmi, per poi comunicarmi qualcosa. Risposi senza nemmeno pensarci con un "va bene" successivamente però sentii delle labbra poggiarsi sulla mia fronte e stamparmi un bacio.

Aprì gli occhi stranito e incuriosito da chi potesse essere e da lì, nel buio, scostai una figura snella e di media statura allontanarsi e sparire sempre di più dal mio campo visivo.

Mi alzai e di fretta uscì dalla camera. La luce del sole mi accecò, ma riuscì comunque a riconoscere la figura da me poco fa vista.

Stava uscendo di casa e nel frattempo io rimasi imbambolato a fissarla.

<<Albe!>> urlò qualcuno ed è lì che mi ripresi dal mio stato di trance.

<<che hai da urlare?>> gli risposi infastidito. Odiavo la gente che urlava di prima mattina.

<<ti sto richiamando da cinque minuti! Che stavi fissando?>> mi chiese Tommaso.

MerakiWhere stories live. Discover now