Capitolo 42

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È passato ormai un mese e sto veramente migliorando con la tecnica e Marco pensa che potremmo iniziare a iscriverci a delle competizioni e trovare qualcuno che mi faccia da sparring. Entro in palestra e vado negli spogliatoi a appoggiare lo zaino e togliermi i pantaloncini da compressione, una volta pronta torno di là e vedo Marco appendere un cartello alla bacheca che per ora ha sempre avuto

L: cos’è?
M: controlla

Si ferma dall’appenderlo e mi consegna il foglio con un sorriso per poi andarsene; abbasso lo sguardo e vedo una copertina in A3 con una ragazza avvolta dal verde in una metà mentre nell’altra una mia foto mentre mi alleno al sacco: sono avvolta dal blu scuro, c’è il mio logo in argento e in centro la scritta “Jaguar vs Leen” esco dal tatami di corsa e mi ritrovo sulle scalinate della palestra scolastica mentre urlo “Camz”; la musica delle cheerleader si ferma e tutte mi guardano malissimo, sono sudata per la corsa, e indosso solo una canottierina e i pantaloncini

C: Lauren non puoi interrompere così!

Mi fermo alla fine delle scale guardandola e sembra veramente seria, figura di merda

L: n-non vo-, scusate
A: no, ora che hai interrotto dici perché sei qui
L: ho un’avversaria, l’incontro sarà nella palestra che uso di solito tra 2 settimane… scusate ancora

Mi giro e ricomincio a salire le scalinate, intanto la musica è ripartita, ma vengo fermata da una mano sulla mia caviglia, mi giro e Camila fa altri due scalini e arriva al mio e mi abbraccia per poi allontanarsi di poco e darmi un bacio che non ricambio

L: che fai? Mi hai appena detto parole, torna dalle tue cheerleader
C: sono fiera di te, e se servono le cheerleader per l’incontro sai a chi chiedere
L: non servono le cheerleader, serve la mia ragazza al mio angolo
C: allora la tua ragazza ci sarà

La bacio stringendola a me e quando ci stacchiamo mi siedo facendole segno di fare lo stesso per poi mostrarle la copertina

L: guarda, ho una vera e propria copertina e avrò anche una divisa, c’è il mio logo, guard-
A: Camz ti muovi non possiamo perdere tempo con la tua ragazza
C: stai zitta April, ora è più importante ascoltare lei

April si gira sconfitta

C: ah April, non chiamarmi più Camz altrimenti sei fuori
L: grazie amore. Comunque stavo dicendo, guarda che bella foto, ho tutti i muscoli tesi e sono una figa da paura
C: sono così felice che ti piaccia, mi mancava vederti così felice

La bacio un’altra volta per poi alzarmi

L: meglio che andiamo tutte e due altrimenti io non mi alleno e a te April ti rompe le scatole
C: a dopo
L: ti amo

Non aspetto risposta che ricomincio a salire le scale di corsa per poi arrivare in tatami dove trovo Marco che mi sorride felice e fiero

L: cosa dobbiamo fare per vincere?
M: hei calma, ci alleniamo sulla resistenza e non avrai più tregua, la prossima settimana non serve che segui le lezioni se vieni qui a allenarti ma mi avvisi così so se venire
L: ci sarò, da dove iniziamo?

Inizia a farmi fare esercizi su esercizi senza un minuto di tregua e il mio asma non aiuta per nulla visto che dopo 20 minuti sono già senza fiato ma bisogna continuare, devo essere pronta al 100% per battere l’altra scuola e per farmi un nome. Trovo anche uno sparring, è di un’altra scuola ed è veramente bravo, che mi aiuti con l’attacco e la difesa e studio al meglio i fondamentali puntando a vincere per KO.

È sabato mattina e sono fuori che corro per il perimetro della scuola mentre Marco mi segue in bici dopo mezzora non riesco più a continuare così ci spostiamo dentro e faccio un po' di tecnica mentre aspetto l’arrivo di Simon che ci mette più del solito e vedo che Marco è un po' arrabbiato

Talking to the Moon (Camren g!p)Where stories live. Discover now