Capitolo 41 🔞

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Trovo Camz all'entrata che parla con DJ e appena mi vede viene a abbracciarmi ma subito dopo avermi toccato si allontana e mi guarda

C: sei tutta sudata stammi distante!
L: hei guarda che ho lavorato duro, almeno un bacio
C: fino a che non ti lavi no

Rassegnata mi appoggio alla muretta mentre ascolto le due parlare di un regalo che Mani ha fatto a Dinah e si sta consultando con Camila su cosa fare per ripagarla. Le lascio parlare in pace per una quindicina di minuti

L: Camz andiamo a casa?
C: ciao Dinah, porto a casa il cagnolino bagnato e poi magari ci sentiamo
D: ok, ciao cagnolino bagnato, Mila

Camz mi prende per mano e inizia a camminare fino alla fermata dove prendiamo il bus per un soffio. Appena arrivate a casa entro in doccia di camera nostra, mentre Camz va in quella giù e come sempre finisce prima di me; quando esco in cerca dell'intimo la trovo distesa a letto, con la mia maglia verde e i boxer grigi, che guarda il telefono tranquilla.

L: hei non ci sono più boxer!
C: si questi erano gli ultimi, se li vuoi vieni a prenderli
L: vado a vedere se sono asciutti quelli che sono stati lavati

Scendo con l'accappatoio legato in vita e indovina un po', sono tutti bagnati, mi chiedo perché non li ho appesi; ne prendo uno e torno in camera attaccando il fon e provando a fare qualcosa

C: perché provi a asciugare quelli e non prendi questi?!
L: Camila mi piace l'idea ma i tuoi arrivano tra non molto e non voglio essere beccata nuovamente
C: possiamo fare veloce

La sento alzarsi e sento le sue mani che passano sulla mia schiena per poi passare alla mia pancia che graffia leggermente e poi infila le mani dentro l'accappatoio che riesco a prendere prima che cada

C: perché ti opponi così?
L: non voglio essere beccata di nuovo

Mi toglie con uno strattone l'accappatoio rivelando la mia mezza erezione, mi guarda dallo specchio

C: e che non hai voglia
L: Camz, no ah

Inizia a succhiarmi il collo mentre io appoggio la testa alla sua spalla, quando è soddisfatta del suo lavoro che è già bello rosso si toglie la magia rivelando i suoi seni che palpa con le sue mani mentre butta la testa indietro, come si fa a resistere. Mi tolgo il reggiseno e la prendo in braccio per poi appoggiarla al lavandino mentre prendo in bocca un suo capezzolo già eretto e mordicchio un po' mentre succhio come un bimbo quando mi stacco è tutto pieno della mia saliva ed è rosso e gonfio subito passo all'altro che fa la stessa fine mentre Camz prende la base dei miei capelli e mi spinge ancora di più verso di lei e io colgo l'occasione di fare alcuni succhiotti su tutta la lunghezza dello sterno per poi salire e farne uno proprio sotto la sua mandibola per poi baciarla esplorando tutta la sua bocca che oramai conosco a memoria; Camz allaccia le gambe sul mio bacino facendo scontrare la mia erezione contro il freddo marmo facendomi emettere un piccolo sospiro; Camila si stacca dal bacio e si abbassa prendendo tra le mai i miei seni e tortura i miei capezzoli mentre bacia a bocca aperta il mio collo che si riempie della sua saliva poi sale e mi morde il collo e mi ricomincia a baciare, io posiziono le mani sul suo sedere palpandolo mentre lei mi graffia il collo; la alzo dal lavandino e finiamo sul letto.
Mi posiziono tra le sue gambe dopo averle tolto i mei boxer che ormai sono bagnati. Mi fermo un attimo a guardarla mentre si spinge contro il mio bacino, piena di miei succhiotti, capelli scompigliati, bocca rossa e gonfia mentre cerca di prendere più ossigeno possibile

C: Lo... fa qualcosa

Prendo le sue labbra tra le mie mentre la bacio dolcemente per poi scendere alla sua natura senza tanti preamboli, apro le sue grandi labbra mentre passo le mie dita bagnandole e appena faccio un giro perimetrare della sua apertura e subito si contrare e si riapre in attesa di contatto; spingo il mio pollice sul suo clitoride e lei emette un gemito di ringraziamento e il mio cazzo pulsa al suono e alla meravigliosa visone, non aspetto oltre che posiziono la mia bocca sulla sua apertura infilando la lingua che viene subito avvolta dalle sue pareti e inizio a fare dei cerchi con il pollice che è ancora premuto sul suo clitoride mentre muovo la lingua più possibile e dopo 2 minuti tolgo la lingua e il pollice dalle loro posizioni e Camz subito alza la testa fulminandomi ma non le do tempo di dire nulla che senza alcun tipo di preavviso infilo tre dita dentro e attacco la mia bocca al suo clitoride mentre la fisso intensamente

C: cristo... Lauren, cazzo

Prende i miei capelli e mi spinge, se possibile, più vicino al suo pube

C: noooo.... Cazahhh, ti pregahh... mhh dio Lau... Lauren!

Viene così e io risalgo e le bacio dolcemente il collo e aspetto che si calmi ma il mio amico è ancora bello pronto ma voglio che Camz abbia voglia pure lei ma non devo pensare a una risposta che sento la sua mano scendere tra di noi e prende la mia erezione a piena mano e passa il pollice sul mio glande cosa che mi fa pulsare

L: merda, Camila prima calmati poi pensiamo a me
C: sto bene, fallo
L: cosa?

Chiedo con uno dei miei soliti sorrisetti, ma stavolta è lei a avere il potere così stringe il mio cazzo nella sua mano

C: lo sai

Mi metto in ginocchio tra le sue gambe e faccio scorrere tutta la mia lunghezza su e giù per le sue labbra lubrificandomi mentre lei ricomincia a eccitarsi e spinge contro di me; fermo un attimo i miei movimenti per prendere un profilattico dalla scatola dentro il comodino, con il tatto non sento nulla e quando tiro furi li abbiamo effettivamente finiti

L: Camz mi dispiace dirlo ma dobbiamo fermarci
C: p-perché?
L: finiti
C: scopami lo stesso
L: no, rischiamo troppo
C: non vuoi sentire quanto sono bagnata e calda, non vuoi sentire le nostre pelli a contatto, io che vengo su di te
L: Camila non puoi fare così
C: si, perché così ti convinco. Dai entra in me Lolo, sono così bagnata

Spingo il mio cazzo sul suo clitoride

L: vinci sempre

E senza dire altro faccio entrare il mio non così piccola amico nella sua figa bagnata. È così calda e stretta ed è passato più un anno da quando l'ho sentita così bene. Camila prende il mio collo e mi porta a un bacio e bocca aperta abbastanza difficile da mantenere visto il piacere che provo, lascio le sue labbra

C: ti ah-amo
L: i-idem

Cerco di spingere più infondo possibile mentre guardo dove siamo unite e vedo le sue pareti stringersi e allargarsi ogni spinta guardo su e Camz ha la schiena inarcata mentre geme

C: cazzo, cazzo Lauren cazahhh... più fortE

Inizio a aumentare la velocità più possibile mentre sento il rumore dello sfregamento delle nostre pelli; sento la solita sensazione che parte dalle mie palle così inizio a sfregare il suo clitoride

L: de-ah devo uscire
C: no,no mhh
L: devo f-farl

Camila non mi lascia finire che si avvinghia al mio corpo e io non resisto più e rilascio un po' e nello stesso istante Camz viene e le sue gambe si slacciano dalla mia vita e io subito esco ma orami è troppo tardi parte del mio sperma è dentro di lei e altra parte è sul suo stomaco il mio cazzo si rilassa e io guardo la sua figa che continua a "respirare" e un po' del mio sperma ne esce insieme al suo liquido il che non resisto alla tentazione di abbassarmi e pulirla dei due liquidi per poi risalire e baciarle tutti i segni lasciati dalla nostra attività

C: ho bisogno di una doccia
L: ti ci porto mia principessa

La prendo in braccio e ci faccio entrare per poi chiudere la tenda dietro di noi prendo il sapone e inizio a passarlo sul suo corpo mentre do qualche bacio qua e là dopo un po' inizia a sciaquarsi e io la accarezzo da dietro posizionando un bacio a bocca aperta sul collo e prendo tutto il sapone che era depositato li senza rendermene conto e appena sento il gusto la sposto velocemente mentre tiro fuori la lingua e inizio a pulirla con le mani sotto la doccia per poi prendere un po' d'acqua e fare dei risciacqui e sputo fuori sapone fino a quando non se ne va e vedo Camz che mi ride dietro

L: hei!
C: solo tu puoi fare una cosa del genere
L: c'era il sapone
C: fammi togliere il sapone che poi ti lavi anche tu
L: non mi aiuti

Non mi risponde quando finisce di sciacquarsi prende l'asciugamano e si gira a guardarmi e io le faccio gli occhietti

C: guada che i duri non si fanno lavare
L: ma i miliardari si
C: stai zitta che ho sentito la porta aprirsi

Subito la butto fuori

L: vestiti veloce e vai a fare qualcosa
C: hai veramente paura di mio padre

Si veste mentre si veste e poi scendiamo a mangiare come una normale famiglia.

Talking to the Moon (Camren g!p)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora