Talking to the Moon (Camren g!p)

Capitolo 14 🔞

Siamo arrivate; l'ho portata in un Bed and Breakfast a Hollywood così da non spendere troppi soldi e essere riconosciute perché di sicuro ci staranno cercando e non vorrei essere fregata proprio il primo giorno.
V: buongiorno vorrei una stanza
R: si, matrimoniale o doppia
V: do-
C: matrimoniale
R: ok ragazze questa è la stanza, 27, andate a appoggiare la vostra roba e poi una delle due scende a pagarmi
V: ok grazie mille. Quanti soldi sono?
R: 15 a notte senza colazione con colazione 20
V: perfetto scendo tra poco
Ci incamminiamo ma ho un po' di dubbi sulla stanza, non credo vada ancora bene, non siamo ancora a quel punto della nostra relazione
V: Camz sei sicura di questa stanza?
C: si, sei o non sei la mia ragazza
V: certo è che pensavo ch-
C: lascia stare, ok?; voglio vivermi bene questo periodo
V: ok io vado a pagare
Scendo dalle scale; ho una strana sensazione, Camz è diversa, ma non vorrei farmi paranoie e per nulla
V: ecco a lei 100, staremo qui 5 giorni con la colazione
R: perfetto, grazie mille e buona permanenza
V: arrivederci
Salgo tranquillamente le scale; apro la porta della nostra stanza e inizio a disfare il borsone e a parlare
V: si piccola pensavo che dovremmo tronare a casa prima o poi tanto ci troveranno e sarà anche peggio; tu che ne pensi? Dovrei costituirmi? hei piccola ci se-

Mi giro ed è appoggiata allo stipite del bagno con addosso solo un completino rosso e sfoggia uno dei sorrisi più maliziosi mai visti, è una dea; sono completamente bloccata, tranne il mio amichetto, non so che fare e lascio la mia bocca aperta come un ebete, intanto lei si sta avvicinando e quando è abbastanza vicino a me si allunga e mi sussurra all'orecchio

C: chiudi la bocca che entrano le mosche; anche se devo dire che mi fa piacere farti questo effetto
V: p-pe-perché?
C: volvo semplicemente fare felice la mia ragazza ma se non è gradito mi rivesto e vado a letto
V: non ci provare piccola ora sei solo mia

E detto questo catturo le sue labbra in un bacio bisognoso e la sbatto sulla porta, che successivamente chiudo, inizio a toccarla in punti che non sapevo neanche esistessero e lei geme nella mia bocca, dopo un po' si stacca dal bacio per prendere fiato e io colgo loccasione per baciarle il collo finché non trovo il suo punto debole dettato da un gemito più forte degli altri e inizio a succhiare in maniera incontrollata, dopo un po' mi sposto in altri punti del collo dove lascio altri segni del mio passaggio quando sto per toglierle il reggiseno mi blocca "ho fatto qualcosa di sbagliato?" "no amore, vorrei solo che lo facessimo a letto" e si avvicina al letto io prendo il telefono e faccio partire una playlist fatta a posta, si ci ho pensato più volte, e mi spoglio restando in top sportivo e boxer, che sono ormai stretti; mi avvicino al letto e prendo una gamba di Camila e inizio a baciarla dalla caviglia fino alle sue mutande che sorpasso e passo a massaggiarle il seno e lei geme di frustrazione poi torno a baciarla e cerco di trasmettere tutto quello che provo per lei in quel momento e lei coglie il mio momento di distrazione per ribaltare la situazione e posizionarsi a cavalcioni su di me, sorrido nel bacio poi lei interrompe il contatto delle nostre labbra per muovere il bacino con un movimento ondulatorio che fa sentire al mio cazzo quanto è bagnata e quella che ora geme sono io non tanto lei, mi toglie il reggiseno e io faccio lo stesso con lei e mi attacco subito ai suoi capezzoli lei gira gli occhi e manda indietro la testa gemendo rumorosamente, penso che i suoi gemiti siano la cosa che più preferisco al mondo, dopo un po' mi stecco e la guardo sorridente e lei dopo aver ricambiato inizia a baciarmi il bacino ino ad arrivare ai miei boxer dei quali tira lelastico per poi mollarlo poi mi guarda intensamente negli occhi e "posso succhiarti", dopo questaffermazione butto la testa indietro per quanto quelle parole fossero allo stesso tempo erotiche che innocenti e sento il mio membro essere liberato e accolto in un posto caldo e umido, alzo la testa e vedo Camz che mi fissa mentre tiene in bocca quello che riesce del mio cazzo e il restante lo avvolge con una mano mentre con laltra mi pizzica i capezzoli, quando ributto la testa indietro per la visione e per il piacere Camz inizia a muovere la sua bocca su e giù per la mia lunghezza e muove la lingua massaggiandomi la parte inferiore inizio a fare dei suono gutturali e gemo e dico frasi con poca logica "cazzo, … a tua bocca fa magi-cazzo … Camz sei fantastica" poi quando inizia a mordicchiare un po' ma senza farmi male "Camz veng-" non faccio in tempo a finire la frase che le vengo in bocca lei ingoia il tutto e poi mi fa uscire dalla sua bocca e subito dopo essermi ripresa abbastanza giro la situazione e le strappo le mutandine e attacco la mia bocca al suo clitoride e lei urla al contatto inizio a succhiare e lei geme sempre più frequentemente e più forte Nessa ti prego si lì ah cosa mi fai provare dopo un po' entro con la lingua e le sue pareti si stingono subito contro il mio muscolo che faccio quasi difficoltà a muovere e a tenere al suo interno per quanto si dimeni così con una delle mani le palpo il seno per poi con laltra mano andarle a stuzzicare il clitoride fino a quando non mi venne in bocca, io raccolsi tutti i suoi umori e poi passai a baciarle le labbra, quando mi ritrassi la guardai aveva le labbra gonfie e il viso rosso era perfetta e solo io lavrei potuta soddisfare così perché sarei morta piuttosto che lasciarla a qualcun altro ma non ero ne ancora pronta a finirla lì "pronta per il secondo round, perché io" "si certo amore"; così avvicinai la punta del mio cazzo alla sua entrata e inizia a stuzzicarla, volevo mi implorasse, e così è stato "ti prego" "cosa piccola?" "ti voglio" "mi hai già" "scopami cazzo" e dopo quelle paroline magiche entrai dentro di lei in maniera lenta, era strettissima non credevo quasi che Austin lavesse stuprata, quando fui quasi a metà sentii una barriera che mi bloccava guardai Camz stupita ma lei rispose semplicemente "ti spiego dopo ora scopami e basta" così con un colpo di anca entrai del tutto dentro di lei e rimasi ferma per farla abituare alla mia presenza quando lei mosse i fianchi verso di me capii che potevo muovermi e non ci misi molto a farlo iniziai a muovermi a un ritmo costante e abbastanza veloce per entrambe, ma non troppo per farle del male io le mordevo il seno e il collo per farle avere più piacere mentre lei mi graffiava la schiena mentre sprofondavo dentro di lei "cazzo si ... si li" quando trovai il suo punto debole inizia a colpire sempre lì, quando mi sentii vicina allorgasmo la avvisai volevo che venissimo insieme "Camz sono vicina" "anche io" "dai piccola vieni urla il mio nome" e iniziai ad aumentare il ritmo e lintensità delle stoccate e urlammo insieme "Daddy!" "Camz!" mi lasciai cadere mentre mi svuotavo dentro di lei; quando mi ripresi del tutto mi girai verso Camz e la vidi tutta rossa, si vergognava forse di quello che avevamo fatto?

V: ti amo piccola, è stato fantastico
C: non pensi sia strana?
V: no perché scusa
C: per quello che ho urlato alla fine
V: a quello; non anzi mi è piaciuto
C: ti amo e non sai quanto
V: a chi lo dici
Scesi dal letto e mi vestii, avevo fame erano le 8 passate e non avevo ancora mangiato ma Camz si preoccupò subito
C: dove vai mi lasci dopo questo
V: no piccola vado a prendere da mangiare che sto per morire di fame, tu vuoi qualcosa?
C: si!! Pizza
V: ok piccola, Daddy va a prendere la pizza
Lei si nasconde sotto le coperte per limbarazzo così le tolgo le coperte e la bacio poi prendo il mio giubbino e le strizzo locchiolino prima di uscire dalla stanza

Hey
Questo capitolo l'ho scritto per miracolo e come un quasi regalo per la mia migliore amica che compie gli anni perché non era per nulla in programma
Sem