Addii

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Stavamo correndo come forsennati nei boschi di Forks mentre dei vampiri neonati ci inseguivano. Il loro numero stava diminuendo, si uccidevano fra loro adesso erano meno di dieci.

Mancavano pochi minuti all'arrivo del resto della famiglia Cullen. Ci stavamo avvicinando alla nostra casa. Sei... Cinque... Quattro... Tre... Il loro numero diminuiva in fretta.

Jasper si era fermato mentre io continuavo a correre, girai la testa verso di lui stavo per gridargli di muoversi, ma per un momento interminabile mi mozzò il respiro e mi si annebbiò la vista.

L'unica cosa che percepivo erano i pensieri della mia famiglia che sterminava i pochi neonati rimasti.

Poi emisi un urlo strozzato e capii tutto.

Ero caduta di nuovo nello stesso burrone nel quale precipitai 3 anni prima. Stavolta non ero stata così fortunata. Sentivo il sangue che sgorgava abbondantemente dalle numerose ferite e percepivo il dolore di ogni singolo osso spezzato.

Macchie nere danzavano sul mio campo visivo e vidi a malapena la mia famiglia che si precipitava verso di me.

Sentivo Carlisle che provava disperatamenteva curare le mie ferite troppo profonde e Jasper che continuava a rassicurarmi dicendo che sarebbe andato tutto bene, ma sapevo che le cose non stavano così. Sapevo che la vita si stava allontanando dal mio corpo e non avevo più molto tempo a disposizione.

A-Jas... Per...- la mia voce era poco più che un sussurro

Cominciai a ridere pensando che la mia vita doveva finire proprio dove era iniziata, il viso di Jasper era una maschera di terrore e profondo dolore non faceva trapelare altro se non il suo amore per me.

Ormai avevo solo pochi secondi prima di morire. Le mie ultime parole furono "Saremo solo io e te per l'eternità, Jasper."

Io e te per l'eternitàWhere stories live. Discover now