Andare di fiore in fiore fa da cuscinetto ai sentimenti.
Ritarda solo l'inevitabile e durante il tempo che si perde per arrivarci acquisti più cose cattive e perdi più cose buone, anziché il contrario.
Lo si fa per un senso di appartenenza.
Io l'ho fatto con l'università, non mi sentivo di appartenere a nessun mondo, non riuscivo a trovare la mia dimensione ma allo stesso tempo non riuscivo nemmeno a fermarmi per pensare su dove veramente volevo andare. Per paura.
Perché la libertà fa paura.
Durante tutto questo percorso mi sono persa molte cose belle che avrei potuto vivere diversamente.
La stessa cosa vale per l'amore. Il sentirsi soli, non voluti... È il sentimento di appartenenza verso qualcuno che spinge a trovare "l'amore" tra le braccia della prima persona che in maniera illusoria ti da ciò che credi di volere.
Ma in realtà è solo un sentimento momentaneo.
La fine della giornata arriva per tutti, il momento in cui si è soli arriva per tutti. In quel momento puoi continuare a prenderti in giro da solo, anche se in fondo sai la verità, o puoi essere sincero con te stesso.
Il corpo lo si può dare a chiunque, ma testa e cuore saranno sempre da un'altra parte.
Che lo si voglia oppure no.
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Il peso della vita
RandomNon vi soffermate alla prima lettura. Gli sfoghi sono parole al vento senza la reale considerazione delle motivazioni altrui. La verità dei miei pensieri è ciò che conta. "Sarà il mio diario. Parlerò di me e di ciò che mi chiederai. Creare convers...
