Passato

160 5 0
                                    

«Perché non hai reagito? Sei tra i soldati più forti della squadra di Erwin eppure non hai mosso un dito»

«Grazie per avermi aiutata»

«Non ho bisogno di sentirmi dire grazie, la prossima volta non è detto che ci sia qualcuno ad aiutarti. Passavo qui per caso e ho sentito quello stronzo darmi del topo di fogna e del delinquente»

«È uno stupido, non sono vere quelle cose che ha detto»

«E invece sì, ma lui non è meglio di me. L'unica differenza è che io lo ammetto»

«Levi, il motivo per cui mi sono bloccata... A 15 anni ho lasciato il mio villaggio per arruolarmi. Vivevo con la mia famiglia in un villaggio all'interno del Wall Rose. Avevo anche una sorella, Gleoyn, era più grande di me di qualche anno e io non vedevo l'ora di crescere per diventare come lei. Un giorno, però, tornò a casa con un'espressione strana, in silenzio. In quel momento non capii, ma i miei genitori sì. Nel villaggio era arrivato il figlio del signore di quelle terre e Gleoyn aveva subito le conseguenze di quella visita. Ma io ero troppo piccola per capire e lei cercava di tenermi lontana da quel mondo, così dovette portare da sola quel peso, finché non ce la fece più. La trovai nel laghetto vicino a casa nostra. Qualche anno dopo lui tornò nel villaggio. Dovevo andare al fiume per sciacquare i panni e lo vidi lì, tranquillo, mentre pescava. Avevo capito già da un po' quello che era successo e che succedeva a tante altre ragazze, ma non so cosa mi prese in quel momento. Afferrai una roccia e... Tornata a casa feci in fretta la valigia e dissi ai miei che mi sarei arruolata, senza altre spiegazioni. Prima mi sono bloccata perché mi è tornata alla mente Gleoyn, quello che deve aver provato in quei momenti, ma anche quello che ho fatto io dopo. Quindi ora chi è il delinquente?»

«Non è colpa tua, è colpa di questo mondo. Dobbiamo fare delle scelte e non sappiamo se siano giuste o sbagliate, ma dobbiamo farle. La tua ti ha portato qui, così come la mia. Vatti a riposare, io vado a dire a Erwin che domani ci sarà un soldato in meno, in ogni caso»

Strade [Levi Ackermann]Where stories live. Discover now