Un sogno ad occhi aperti

Capitolo 4

Spazio autrice!

Ciao a tutti e buon sabato, come state? Questa volta ho messo all'inizio lo spazio perché volevo dirvi alcune cose, ho visto che non ci sono tanti commenti ai capitoli, anzi a dire la verità nel secondo e terzo capitolo ci sono 0 commenti e molte meno visualizzazioni rispetto al primo capitolo. A me non piace dire "commentate oppure non posto il successivo capitolo" perché per prima cosa scrivo perché fa stare bene me, siccome ci metto tanta passione ho voglia di condividere con gli altri ciò che scrivo e immagino. Però vorrei sapere da voi se volete che continui a postare, a portare avanti questa storia e se non leggo qualcosa a fine capitolo non so che fare.

Quindi, ve lo chiedo dal profondo del cuore, a fine capitolo lasciate anche solo un piccolo commento per sapere la vostra opinione, ci tengo davvero tanto.

Grazie se lo farete e ora... Buona lettura! ♥️

Serena

Il concerto è finito da pochi minuti e io ho il cuore ancora che batte fortissimo.

È stato tutto perfetto, mi sono emozionata un sacco, Piero è stato impeccabile, ha cantato ogni nota in modo giusto, ogni canzone in modo intonatissimo e facendo un gioco incredibile fra le note alte e quelle basse.

Ovviamente io non me ne intendo così tanto di musica, ma ho avuto al mio fianco due fantastici insegnanti.

Ignazio e Gianluca.

È stato un regalo bellissimo ascoltare Piero e avere i suoi due colleghi al mio fianco.

Per me che li amo tutti e tre, che amo le loro voci, che li stimo tantissimo è stato un onore.

Dopo aver salutato i due ragazzi che si sono diretti dietro le quinte da Piero mi giro e vedo tutte le persone che piano piano stanno uscendo.

Decido così di aspettare giusto qualche minuto in modo tale da far finire tutta questa fila per uscire.

Peccato che è già finito tutto, porterò questa serata per sempre nel mio cuore, non è da tutti assistere ad una prima di un tour di un'opera.

Mi mancherà tutto, mi ero anche abituata a chiacchierare con i 2/3 de Il Volo, sono dei ragazzi molto intelligenti, con una sensibilità grandissima e dei cuori puri.

Sono rimasta colpita da come guardavano il loro fratello sul palco, avevano gli occhi orgogliosi, fieri di lui.

È vero che questa è la loro grande forza, esserci sempre, essere uniti in ogni occasione.

Li amo.

"Serena" mi sento chiamare da una voce sconosciuta.

Mi giro a guardare il punto dove poco fa sono spariti Gianluca e Ignazio e vedo un ragazzo della sicurezza venire verso di me.

"Cerchi me?"

"Si. Piero mi ha detto di accompagnarti dietro le quinte"

"Cosa? Stai scherzando?"

"Assolutamente no" mi dice lui con un sorriso

"Ma non è possibile, non era previsto l'incontro dopo l'esibizione"

"Lo so, ma è una volontà di Piero. Quindi puoi seguirmi tranquillamente"

Prendo la borsa, il giubbotto e inizio a seguire il tizio.

Piero che chiede di vedermi, non mi sembra una cosa possibile, cosa potrà mai volere da me?

Camminiamo per qualche corridoio e poi vedo il cartello 'Piero Barone' su una porta chiusa.