Il cuore bipolare

2013, May

1 maggio 2013, 23:08
Ora sono forte esattamente quanto te.

Chi resterebbe nella mia vita, sapendo ciò che sono, che ho fatto e che mi è successo? Lui si... Ma sarà lui quello per me? Oppure ogni volta cerco di convincermi di qualcosa che non c'è?

2 maggio 2013, 21:53
Chi ha amato è capace di odiare con altrettanta intensità.

Parlo, penso, urlo e poi, sbattendo la porta, esco di casa.

5 maggio 2013, 13:04
e le lacrime colarono aride e bevve. sto bevendo il mio dolore, pensò.

10 maggio 2013, 17:12
Elena: mi sembra che di "no a prescindere" tu ne dica abbastanza, o sbaglio?!
Jess: è questo il motivo per cui io sto bene e gli altri no.

Lo sai che le persone stanno male anche se non lo mostrano?

12 maggio 2013, 23:03
Ora vedo cosa sono, cosa sto diventando, cosa potrei essere. E più guardo il mio riflesso, più somiglia al suo..
Pensavo che ciò che dicesse di me fosse solo la sua immagine proiettata. Una volta si. Anche adesso sarebbe questa la verità. Perché siamo due persone diverse, e io non sono mai stata quella che descriveva. Non per tutto, almeno. Ma adesso, il suo riflesso è uguale al mio nonostante le differenze. Ora vedo ciò che era, ora lo capisco..perché ora sono anche io così. Senza sforzo, è stato naturale. Il dolore ti plasma, inutile negarlo. E si, a me la sofferenza ha fatto un brutto effetto. Ma è in questi momenti, in cui riguardando indietro vedo il mio coraggio, che mi rendo conto della forza che ci è voluta per arrivare fin qui. E mollare adesso sarebbe paradossale. Si, il dolore mi ha resa diversa: ma non mi ha resa meno cosciente, meno importante..non mi ha reso meno me stessa...

14 maggio 2013, 15:07
Non so più che fare,
Il mio cuore ormai è malato,
Credimi, se non ti amassi,
Ti avrei già chiamato.

Ci sono parole che ti fanno venire in mente sempre la stessa cosa, appena le pronunci. Tu continui a venirmi in mente quando dico desiderio.

15 maggio 2013, 20:56
Tu non sai assolutamente nulla.

18 maggio 2013, 21:52
"È il ricordo tangibile di quello che c'è stato."

20 maggio 2014, 21:21
Odio chi parla e non sa.

Non andare. Non lasciarmi da sola a lottare.

-sei ancora arrabbiata?
-non lo so più. ma credo di no. forse sento che non ha più importanza.

22 maggio 2013, 22:40
Avrei dovuto dirti queste cose molto tempo fa.

Le persone cattive, non dicono di esserlo.

24 maggio 2013, 23:20
E dall'altra parte, dovresti chiederti come sia stato possibile che io abbia visto tutto questo in te. Perché ora sono io che me lo chiedo; come ho fatto a resistere tutto questo tempo? Semplice: ti ho visto per quello che eri davvero, e son rimasta, difetti compresi.

26 maggio 2013, 00:05
Mi sembra abbastanza maturo come ragionamento e sai perché: perché è totalmente egoistico! Volevi questo da me, se non di più! Quindi va bene cosi. Non sai più chi sono, non mi conosci più. Non puoi più permetterti di giudicare. E forse faresti più bella figura a tacere.

11:36
Oh dio, ma sai che delle stronzate che dici non me ne frega assolutamente e veramente più nulla? Mi entrano da un orecchio e mi escono dall'altro, sono parole così vuote da farmi pensare a come mai io ci abbia sempre dato così peso. Ora mi sembrano la nullità, davvero. E per fortuna, sennò sarei ancora quella di una volta; ma veramente, ringrazio il cielo che non sia così. Ti tocca addirittura usare i modi peggiori e più cattivi del mondo per dirmi quello che pensi. La tua instabilità, credo di non averla vista in molti altri. Ma va bene così, dio quanto sto meglio senza il tuo continuo giudizio o le tue immancabili critiche. Ti giuro, così quanto non frega a te, non frega più nemmeno a me. Non ne vale la pena soffrire così per niente. Sei talmente cieco che hai permesso che io me ne accorgessi, mentre tu ancora vivi del passato. Non ti dico che dovresti vergognarti, perché poi continuerebbe nel tuo cervello ad alimentare l'idea che sei cattivo, quando non è così. Quindi fammi il piacere, anzi fallo a te stesso, stai zitto che almeno non dai la conferma di essere fragile.

27 maggio 2013, 22:18
Che senso ha, avere a che fare con una persona che non ha più fiducia in te, e a momenti perde il controllo anche della sua mente? Non ne ha. Forse avrei preferito che fosse rimasto tutto come prima. No, anzi..no. Così almeno, nonostante questo, mi rendo conto ogni giorno di più di quanto ancora ci tenga e di quanto comunque non mi interessi più. Si, va bene così. È una situazione che mi fa rendere conto di ciò che penso, di ciò che sono.

28 maggio 2013, 12:34
Alla fine, il mio sogno di qualche mese fa era esatto..corretto di nuovo..il secondo sogno premonitore in un anno, e in tutta la mia vita. Tu con i tuoi "pseudo amici", tutti intoccabili, tutti rinchiusi in una quasi bolla di spensieratezza. E io li, a guardare, sperando che il tuo sguardo ricada su di me: sperando che non sia realtà il fatto che tu non mi voglia più, che tu mi odi e mi detesti, che non ti fidi più. E INVECE È SUCCESSO PARI PARI! solo che c'è stato un retroscena che non mi aspettavo: non credevo che mi sarei mai ripresa così, riuscendo a fregarmene sul serio delle tue inutili parole vuote!

29 maggio 2013, 04:29
Solo il tempo darà le risposte che cerchiamo.

30 maggio 2013, 12:49
Avrai un esame a breve..
Ti sarei stata vicina, anche se avessi detto di no..perché in realtà sarebbe stato quello che avresti voluto..
Tutto il tempo ti avrei aiutato..
Ma ormai non ha più importanza..

31 maggio 2013, 12:42
Sai che le botte fanno male, le lame sanguinare, ma le tue parole non mi possono (più) toccare.