Il cuore bipolare

2013, April

1 aprile 2013, 15:41
Pero la delusione può esserci anche se non c'è la paura.

2 aprile 2013, 21:16
Quando starò bene comincerò a scrivere la storia della mia vita. O meglio, degli ultimi anni. E si, con un po' di impegno, ci farò davvero tanto successo. Già lo immagino, tutti che saranno orgogliosi di me, tutti che mi faranno i complimenti, tutti che per una volta mi apprezzeranno per quello che sono veramente.

23:42
Devo andarmene da qui. So che è la cosa migliore da fare. So che in parte mi aiuterà. E appena tornata sicuramente non cambierà nulla, ma almeno sarò stata lontana da qui. Ho davvero bisogno di andare via; ho aspettato anche troppo. E, in un modo o nell'altro, anche quest'estate me ne andrò. Sarà meraviglioso. E tutto andrà bene e tutti torneremo ad essere sereni ed io sarò felice.

Ormai non c'è neanche più bisogno di mettere la sveglia. Mi sveglio da sola, accompagnata dai miei incubi e dalla mia mente. Per fortuna o sfortuna ci avrò a che fare per tutta la vita.

4 aprile 2013, 23:22
Heavent VS Hell
{entrambi i luoghi eterni iniziano con la H...mi ricorda qualcosa..solo..solo che non riesco a capire cosa...}

Quando morirai, credo che Dio ti farà vedere tutto ciò di cui non ti sei accorto stando in vita. A quel punto capirai molte cose; capirai i miei silenzi e le mie parole, i miei sguardi e le mie incertezze, le paranoie e gli sbagli; capirai i motivi, sul serio, e ti renderai conto di ciò che ero e di quello che facevo per te. E, prima di essere rispedito all'inferno, piangerai mille delle tue lacrime salate, piene di amarezza, di rimpianto, di rabbia e delusione verso te stesso. Penserai che un motivo per essere salvato non esiste, che meriti davvero quel castigo, che sia il posto migliore dove stare per far soffrire solo coloro che davvero lo meritano. Farai un passo, e poi un altro e un altro ancora, pochi ti separeranno dai cancelli degli inferi. A quel punto, arriverò io, non so in quale forma, ne con quali idee. Ma una cosa la so; riuscirò a mantenere la promessa fatta in vita. Ti strapperò dalle grinfie del diavolo, e ti porterò nel posto che vorrai, quello in cui preferirai passare l'eternità, che sia con o senza di me. Si, ti salverò l'anima perché solo allora tu vorrai veramente essere salvato. Non avrai più rancori. Avrai capito chi sono, e che non mentivo. Vorrai avere l'anima pura e pulita per raggiungermi, un giorno. Per cercare di avere il mio perdono. Per osservarmi, almeno per espiare le tue colpe. Avrai il coraggio di guardarmi negli occhi, ti rendermi fiera di te perché allo stesso modo tu lo sarai di me. Sarai ciò che la forma umana non ti ha mai permesso di essere: libero e felice.

7 aprile 2013, 00:41
Finalmente sei arrivato a capire che non te ne fregava un cazzo di me.

Dovevo immaginare che sarebbe finita così, con te che mi abbandoni una volta per tutte.

Scelgo me.

8 aprile 2013, 12:01
"Vivi giorno per giorno."
Ora capisco perché me lo diceva.

9 aprile 2013, 10:17
mi hai dimostrato che tutto quello che dicevi di me in realtà rappresenta solo te stesso.

12 aprile 2013, 22:13
Solo chi è forte riesce a perdonare. Chi è debole invece non sa né perdonare né punire.

Delusioni continue che sfociano nel mio totale disinteresse.

13 aprile 2013, 13:53
Purtroppo sto benissimo in un momento in cui si, dovrei stare bene, eppure il mio cervello continua a pensare che dovrei meritare solo il dolore. Ma al diavolo la mia mente, ho sofferto anche abbastanza, ora mi prendo la rivincita.

Sono brava ad illudermi di stare bene o sto bene sul serio?

16 aprile 2013, 23:01
A volte capisci quando lasciar perdere.

Il dolore mi ha plasmata. E tenere a palla il volume delle cuffie mi permette, almeno per un po', di non sentire nulla.

17 aprile 2013, 19:56
Devi essere con me sempre.
Non prendermi solo per le cose brutte e cattive che mi capitano, giusto per pietà. Prendimi anche per le cose belle.
Prendimi non solo per i miei difetti ma anche per i miei pregi. Anche se per te era il contrario rispetto a tutto il resto del mondo: non riuscivi ad accettare i miei pregi. E quando la parte migliore di me è venuta fuori, e non era forse come volevi, o forse era troppo per te al punto da vederla come una cosa orribile, sei scappato.

Non capisco cosa faccia meno male.

Ma davvero è stata la scelta migliore?

Non affiderò più la vita a qualcuno.

Piangere è come copiare l'intero programma di matematica il giorno prima della verifica. Non puoi essere sicuro che studiare qualche ora prima ti garantirà un buon voto. O che il voto alto rimedierà tutte le insufficienze passate. Non sai quali argomenti verranno affrontati. Non sai se quel voto basterà ad alzare la tua media e a farti promuovere.
Non puoi affidarti al caso. Non puoi piangere. Piangere...piangere manderebbe all'aria tutto il lavoro fatto...ti farebbe ripartire da zero, come se non conoscessi altro che il dolore. Si, sarebbe più semplice, come copiare; sarebbe un modo di sfogarsi. Ma ti riporterebbe alla mediocrità di una vita vissuta lottando e non ottenendo nulla di più se non un 4 in pagella.

A volte faccio cose che non significano nulla.

20 aprile 2013, 12:35
Non ne posso più di questo male.

Si può morire di dolore?

Chi può essere abbastanza forte da svegliarsi da un bel sogno, rendendosi conto che è stato solo un sogno e non potrà mai essere realtà? Chi è così forte da abbandonare un sogno stupendo, capendo che farebbe solo del male al risveglio?

Solamente nel dormiveglia le cose sembrano vere e possibili. Poi apri gli occhi e vedi il sole. Quindi rimarrò con gli occhi chiusi.

21 aprile 2013, 22:52
Non sono sicura di volere qualcuno accanto.

24 aprile 2013, 14:09
Mi sono bloccata. Non faccio più foto, non scrivo più stati, non invio più messaggi. La mia vita si è fermata e io mi sono fermata con lei.

25 aprile 2013, 08:23
Non pensavo che saremmo riusciti ad essere così forti.

26 aprile 2013, 21:11
Vorrei farti posto nel mio cuore ma fa troppo freddo è vuoto.

- L'universo pareggia sempre i conti.
- Ed è vero?
- No, ma dovrebbe.

29 aprile 2013, 22:29
Sono la mia soddisfazione più grande.