Divided souls - Draco Malfoy

Non voglio innamorarmi

Sollevo le palpebre ancora stanche e assonnate.
Sono ancora molto stordita, mi sa che mi rimetterò a dormire.

Ma una sagoma non tanto definita appare davanti i miei occhi semichiusi.
In questo esatto momento il mio cuore perde un battito, ricordandomi di aver dormito in compagnia di David Lopez.

È di fronte a me, sta ancora dormendo.
Abbraccia il cuscino mentre ci tiene la testa poggiata sopra.
I capelli sono più disordinati del solito.
Ha i lineamenti facciali più dolci di quando è sveglio, sembra quasi un bambino.
Ma è tremendamente bello.

Ho il viso a qualche centimetro dal suo, non siamo mai stati così tanto vicini.
Ho una visione a trecentosessanta gradi sul suo volto, mi trasmette tranquillità guardandolo.
In qualche modo mi sento particolarmente legata a lui.

Non ci si può affezionare ad una persona in così poco tempo, ma anche se volessi fermarmi, ormai sarebbe troppo tardi.

Dopo tanto buio, lui come una luce accecante è entrato a far parte della mia vita.
Illuminando emozioni che pensavo di non poter provare mai più.

Queste sensazioni però mi spaventano.
Oltre ad isolarmi da ogni pensiero negativo, mi allontanano da Draco e dalla mia missione.

David mi fa stare bene, ma allo stesso tempo temo che il nostro avvicinamento possa causarmi più guai di quanti già ne abbia.

Mentre gli sistemo un ricciolo che gli ricade davanti agli occhi, si sveglia di soppiatto osservando tutta la scena.

<<Scusami, non volevo svegliarti.>> Dico ritraendo immediatamente la mano.

Ma lui, con delicatezza, la riprende posizionandola di nuovo sul punto precedente.

<<Rifallo.>> Pronuncia sotto voce.

Con le dita che mi tremano, gli sistemo lentamente quel ricciolo dietro l'orecchio.

Lui continua a guardarmi mentre eseguo il movimento.

<<Non ti starai per caso innamorando di me, Ophelia Grace?>>

Le sue parole mi attraversano la pelle facendomi venire i brividi.
Ed è esattamente questo che mi spaventa: io non voglio innamorarmi di lui, ma temo sia troppo tardi per poterlo dire.

Posa lentamente la mano sul mio petto nella direzione del battito cardiaco.

<<Non hai paura che possa spezzarti il cuore?>>
È come se oltre alla sua bocca, parlassero anche gli occhi.

<<Quello è già spezzato.>>
Rispondo con un filo di voce.

Con suo stupore nel ricevere da me una simile risposta, ritrae la mano, ma non i suoi occhi da me.

<<Il mio cuore, seppur spezzato, appartiene a qualcun'altro, David. E seppur quella persona non ricambi il sentimento, io lo ameró per sempre.>>

Rimane in silenzio per qualche secondo sospirando profondamente prima di rispondermi nuovamente.

<<Perchè continui ad amare una persona che vuole solo farti del male, Ophelia?>>

<<Lui è l'amore della mia vita, ed io sono il suo. Non vorrebbe mai ferirmi, semplicemente non è nelle condizioni di poter ragionare con la sua testa. Mi farei uccidere da lui, e conoscendomi, lo amerei lo stesso.>>