Non posso fidarmi di nessuno

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Aspetto impazientemente che ogni studente vada nella propria camera da letto in modo da poter finalmente varcare la porta della Sala Comune.
Clary dorme come un ghiro ma dal buco della porta riesco ad intravedere qualche ragazza ancora sveglia.
Non è sicuro se gli altri dovessero scoprire del mio incontro segreto con Draco, alla fine non sto facendo nulla di male, ma per la sicurezza di entrambi è meglio non far sapere niente.

Il corridoio è finalmente vuoto.
Esco in punta di piedi sgattaiolando immediatamente al di fuori della Sala.

Cammino silenziosamente nascondendomi dietro le mura in modo che nessuno possa vedermi.

Finalmente arrivo all'esterno e inizio a correre dirigendomi al Lago Nero.
Ho il cuore che mi batte all'impazzata.
Mi chiedo il motivo per cui mi voglia vedere.
È ancora tutto strano.
Non so cosa siamo noi.
Cosa sono io per lui.
Non so nemmeno se Klaus e Paul sappiano dei nostri incontri.

Sono di fronte al molo e ancora non c'è nessuno.
Mi siedo per terra nell'attesa che lui arrivi.
Nel frattempo sbuca tra i miei pensieri il ragazzo di stamattina, David Lopez.
Penso ai suoi tatuaggi.
Devo ammettere che mi ha colpita particolarmente, non solo per lo stile, ma anche per i suoi modi di fare.
Sembra incredibilmente strafottente ma secondo me nasconde qualcosa.
Alla fine non si è rivelato un vero e proprio stronzo ma questo non posso ancora dirlo, lo conosco solo da un giorno.
Il problema è che anche se volessi iniziare ad esserci amica, non riuscirei mai a fidarmi.
A tratti mi ricorda la prima volta che incontrai Klaus e alla fine ho scoperto che mi ha solo usata per un suo scopo.
Temo possa capitare lo stessa cosa con lui.
Ormai sono una Nemetis e i guai potrebbero essere dietro ogni angolo.
Non posso fidarmi di nessuno.
E anche se volessi.
Non ci riuscirei.

<<Sapevo saresti venuta.>>
Sento dei passi alle mie spalle.
Mi volto e vedo Draco con una grossa mantella addosso.

<<Per te farei di tutto. Lo sai.>>
Dico alzandomi mettendomi davanti a lui.
<<Bada a come parli, se tu facessi di tutto per me ti saresti schierata dalla nostra parte. E non l'hai fatto.>>
Provo a rispondere ma posiziona un dito di fronte le mie labbra in segno di silenzio.
<<So cosa stai per dire. Per favore, evita.>>
Mi allontano di qualche centimetro in modo da non avere contatto con la sua pelle.
È una strana sensazione.
<<Perchè mi hai mandato quel biglietto?>>
<<Non lo so. Secondo te?>>
<<Dovresti dirmelo tu. Sei sparito per due settimane.>>
Rivolge lo sguardo verso il basso mentre con il piede scalcia alcuni sassolini per terra.
<<Ho avuto da fare. Non è semplice prepararsi per conquistare il mondo.>>
Ma almeno si sente quando parla?
Scoppio a ridere.
<<Trovi divertente il fatto che a breve il tuo potere sarà un'arma a nostro favore Grace? Stai sottovalutando la situazione.>>
Continuo a ridere.
<<Ti sbagli Malfoy. Voi state sottovalutando la situazione. Sono più forte di quel che crediate. Non lascerò che tre maghi adolescenti possano prendere in pugno il mio potere.>>
Non ho tutti i torti.
Io sono più forte di loro tre messi insieme.
Non sanno con chi hanno a che fare.

Adesso è lui che ride.
<<Sei sicura di essere forte Grace?>>
<<Certo.>>
Avanza verso di me annullando la distanza tra noi.
Le sue labbra sfiorano le mie.
Nei suoi occhi azzurri riflette la luce della luna facendoli brillare.
Posa una mano sul mio fianco avvicinandomi a lui.
Sono sul punto di cedere.
Ho così tanta voglia di baciarlo.
Voglio sentirlo dentro di me.
Voglio sentirlo di nuovo mio.
Come se non fosse mai accaduto nulla.
Vorrei solo annullare il passato.
Chiudo gli occhi e poso le mie labbra sulle sue.
Ma nell'esatto momento in cui si sfiorano, vengo colta alla sprovvista.

Divided souls  - Draco MalfoyWhere stories live. Discover now