XXV - 5 years later

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Molte volte diciamo delle cose e poi ne facciamo altre. Abbiamo paura di esprimere il nostro vero pensiero e per questo ci nascondiamo dietro al rifiuto, il rifiuto di qualcosa o qualcuno, come nel mio caso.

Sono passati esattamente 5 anni dalla prima volta che Sebastian mi chiese di uscire con lui e, ripensandoci mi viene da ridere.

Ricordo quel giorno come fosse ieri.
Il panico che cercavo di non mostrare mi stava facendo esplodere il cervello, ma 'accetto o no' era l'unica cosa che riuscivo a pensare in quel momento. Ripensandoci mi viene anche in mente la sua faccia, il suo volto pieno di speranza ma allo stesso tempo di ansia e timore.

Dopo aver rifiutato il suo invito ero un po' pentita della mia decisone ma, non appena arrivata a casa, mi rilassai e mi dimenticai completamente l'accaduto, o almeno la parte 'brutta' di esso.

Ed eccomi qui, cinque anni dopo, fidanzata con Sebastian, lo stesso ragazzo che avevo rifiutato senza appartente esitazione, strana la vita eh.

All'inizio della relazione ero totalmente ignara di cosa avrei dovuto fare, di come comportarmi o di cosa provare. Fortunatamente però Sebastian è stato paziente in tutto, letteralmente tutto.

FLASHBACK ( smut )

Il suo petto si muoveva velocemente, il suo respiro era corto, ansimante. Le nostre labbra erano unite, le nostre lingue ballavano insieme, erano una cosa sola.

Mi spinse sul letto con delicatezza ma allo stesso tempo con eccitazione e desiderio. Con la sua mano destra accarezzava il mio fianco, mentre l'altra palpava il mio fondoschiena.

Sebastian si sfilò la maglia e subito dopo anche la mia finì dalla parte della stanza insieme alla sua.

<<Sebastian, voglio far l'amore con te, adesso>> gli dissi ansimando mentre lui mi baciava il collo appassionatamente

<<sei sicura?>> mi chiese respirando pesantemente facendo scivolare la sua mano dal fianco alla coscia, accarezzandola

<<si, si ti prego>> risposi io gemendo al tocco della sua mano nel mio interno coscia

Mi sbottonò i pantaloni e cominciò a baciare il mio bacino, scendendo sempre di più finché non arrivò al bordo superiore delle mie mutande.

Poco dopo tutti i miei vestiti furono sul pavimento, facendomi rimanere nuda davanti a lui.

Si sfilò i pantaloni, rimanendo solo con i boxer che mostrarono la sua enorme erezione.

Prese le mie gambe e mi tiró al bordo del letto facendo così avere il suo viso quasi in mezzo alle mie cosce, alzò lo sguardo come per chiedermi il permesso ed io annuì leggermente

La sua lingua si avvicinò lentamente al mio clitoride per poi iniziare a fare dei cerchi con essa

<<Sebastian...>> gemetti afferrando i suoi capelli in preda all'eccitazione

La sua lingua continuava a muoversi sempre più velocemente e le sue dita entrarono in me, facendomi stringere ancora di più la presa sui suoi capelli

<<Sebastian>> gemetti di nuovo all'orlo dell'orgasmo <<ti voglio...adesso>>

A quelle parole lui abbassò i suoi boxer, rimanendo nudo, davanti a me

<<dimmi se mi devo fermare, ok?>> mi chiese dopo essersi messo sopra di me

<<ok>> riposi impaziente poggiando le mie mani sulle suo petto

Mi baciò un'ultima volta e poi entrò in me lentamente, con passione

Dopo essermi abituata alla sua grandezza cominciai a muovere i fianchi insieme a lui, facendolo gemere rumorosamente

Cominciammo a muoverci più velocemente, le mie unghie si infilarono nella sua pelle, i suoi gemiti diventarono più forti, così come i miei

Ricominciò a baciarmi il collo, scendendo poi al petto e cominciando a succhiare, facendomi gemere sempre più rumorosamente

Continuò a muoversi dentro di me, aumentando sempre di più il ritmo finché non venimmo, insieme.

FINE FLASHBACK

Passarono tre anni prima di questo momento, prima della mia prima volta con lui.

I miei fratelli all'inizio non erano per niente felici della nostra relazione, ma con il tempo hanno imparato a conoscerlo e ad accettare la cosa.

Abbiamo passato tanti bellissimi momenti insieme, ma come siamo stati felici abbiamo anche litigato.

Non abbiamo mai avuto una litigata pesante, solo cavolate. Una volta non gli parlai per un giorno intero perché disse che il gelato al pistacchio aveva un sapore orribile.

In ogni caso questi ultimi anni sono stati i più belli della mia vita insieme a lui, i miei fratelli e mio padre.

Ma non è ancora finita, avremo momenti ancora più belli insieme ai nostri figli.























A/N tutti leggendo il capitolo:

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