IV - alone

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le giornate continuarono a passare sempre con la stessa routine eccetto per il fatto che non vidi molto i miei fratelli poiché dovevano lavorare, noioso lo so.
oltre ad essere annoiata a morte ero anche un po'irritata; ogni volta che entravo in una stanza tutti diventavano muti, come se stessero nascondendo qualcosa...

questa mattina cominciò come le altre, in solitudine, certo c'ero abituata in orfanotrofio ma avendo ora una famiglia è triste stare soli, ti senti come se a nessuno importi di te, magari è davvero così, magari mi hanno accolta per pietà? senso di colpa? sinceramente non ne ho idea.

dopo una mezza giornata a non far nulla, se non mangiare e guardare Grey's Anatomy, mi ritrovai in compagnia: i miei fratelli erano tornati e con loro anche mio padre.

<<hei sorellina>> mi disse Jonathan risvegliandomi dai miei pensieri

<<hei>> risposi con tono freddo cercando di mantenere il mio sguardo sulla tv per non mostrargli la mia tristezza

<<principessa è successo qualc->> cominciò a blaterare papà ma lo fermai subito dicendogli di avere mal di testa e che sarei andata a riposare <<va bene ma se stai male vieni subito da uno di noi, ok?>> mi domandò poi ed io annuì semplicemente per poi avviarmi verso il piano di sopra

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dopo essere stata sul letto per quasi un'ora decisi di alzarmi e farmi una bella doccia calda per rilassarmi finché qualcuno bussò alla porta

<<chi è?>> chiesi un po' innervosita dal fatto che non mi abbiano lasciato stare, 'Luca' sentii rispondere e a quel punto mi avvicinai all porta e la aprii <<dimmi>> dissi dopo averla aperta

<<Lily tutto ok? sei chiusa qui dentro da ore e->> cominciò a dire ma venne fermato da una piccola risata proveniente dalla mia bocca

<<si, è tutto perfetto Luca>> risposi mostrando un falso sorriso <<buonanotte>> dissi poi e, subito dopo, poggiai la mano sulla maniglia della porta per chiuderla ma venni fermata da una mano, la sua mano, sul mio braccio

<<Lily dimmi cosa c'è che non va!>> esclamò tenendo la sua mano sul mio braccio e lo sguardo su di me

<<COSA C'È CHE NON VA, DAVVERO?>> risposi urlando a tal punto che cominciai a sentire passi venire verso di noi 'riunione di famiglia ye' pensai <<da quando sono qui sono sempre stata sola, SEMPRE>> continuai guardandolo negli occhi <<é come se nessuno di voi ricordasse la mia presenza qui, SONO STATA SOLA e...non voglio stare sola, non più>> finii per dire ma, appena vidi tutti lì decisi di aggiungere un piccolo particolare <<ma come avreste mai potuto saperlo, non eravate qui voi!>>

<<Lily non è come pensi>> disse papà dopo un attimo di silenzio <<abbiamo avuto un problema e siamo stati impegnati>> si giustificò

<<ok>> risposi cercando di non far vedere il mio dolore <<buonanotte>>

<<aspetta>> urlò leggermente una voce, quella di James <<siamo stati minacciati, sei stata minacciata>>

<<cosa?>> dissi quasi urlando mentre loro mi guardarono con un filo di pietà

<<principessa, qualcuno ti ha messo nella lista dei ricercati>> mi disse Papà e, dopo avergli dato uno strano sguardo, capii che non sapevo cosa fosse <<la lista dei ricercati è la forse la cosa più pericolosa che potrebbe succedere a qualcuno, se sei sulla lista è perché tutto il nostro mondo, il mondo mafioso, vuole te, viva o morta che sia>> finii per dire e lì la stanza cominciò a girare e l'oscurità prese il sopravvento su di me.







we missed you [ COMPLETED ]Where stories live. Discover now