Loki x Reader (Fairy Tail)

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Richiesta di Kia0402 , spero ti piaccia!

"Ma si può sapere il motivo per cui mi eviti così tanto?"
La giovane maga di Fairy Tail si rivolse al compagno di gilda davanti a lei, mentre finiva di sorseggiare la sua bevanda ordinata in quel bar locale. Lui non rispose, prendendo la sua tazza e bevendo il liquido frizzante tutto d'un fiato.
"Dimmi Loki, come mai sei così diffidente di me solo perché sono una maga degli Spiriti Stellari?" Chiese la ragazza dai capelli (c/c), guardando il mago seduto poco lontano da lei con una spiccata punta di interesse.
Lui in tutta risposta rimase in assoluto silenzio, scostandosi anzi ancora più in là, verso l'esterno della panca in legno. Allora la ragazza emise un sospiro rassegnato, la situazione si stava facendo abbastanza pesante. Velocemente lasciò alcuni jewels sul tavolo e si alzò, decisa ad andarsene via.
Ad un tratto si sentì stringere il polso, cosa che la fece voltare, trovandosi ora faccia a faccia con il singolare mago.
"Non mi resta molto tempo da vivere, (T/n)." Annunciò il ragazzo all'improvviso, uno sguardo serio e malinconico corrucciò la sua fronte.
La (c/c) rimase interdetta, non riuscendo a capire il perché di questa frase. Un espressione spaventata le attraversò il volto notando il comportamento misterioso di lui, mentre con un balzo si avvicinò di più al compagno di gilda, che adesso si era alzato in piedi. I due si guardarono negli occhi per un momento, studiandosi a vicenda. Lo sguardo puro della maga degli Spiriti Stellari fece sospirare il giovane, non voleva che rimanesse invischiata anche lei, non lo avrebbe permesso.
"Io... stavo scherzando...!"
Il ramato cambiò espressione, un sorrisetto sghembo spuntò sul suo viso. La giovane sbuffò adirata, stampando uno schiaffo al ragazzo ed uscendo immediatamente dal locale.
Non poteva credere di aver dato ascolto a quello sbruffone, cadendo in quella burla di pessimo gusto, anche se...
Aveva una brutta sensazione a riguardo, un senso di inquietudine le attanagliava il petto, stringendo il suo cuore in una morsa stretta.
"Che sia... la verità?" Si domandò preoccupata alzando lo sguardo verso il cielo.
Scosse la testa immediatamente, un sorriso amareggiato le balenò sul volto.
"Ma che vado a pensare... D'altronde si parla di Loki!"
A passi veloci si apprestò a dirigersi verso casa mentre il colore del cielo si faceva sempre più cupo. Il vento gelido della sera si insinuava fin dentro le ossa, aumentando la fredda consapevolezza che qualcosa di terribile sarebbe accaduto presto.

All'interno del locale, d'altra parte, il giovane mago dagli occhi nocciola era ancora fermo lì, in piedi. Un sorriso amaro era presente sul suo volto, mentre con la mano sfiorava la guancia arrossata. Aveva ancora lo sguardo fisso verso la porta da dove la ragazza dagli splendenti capelli (c/c) era scappata di corsa.
"Almeno tu... Almeno tu, devi rimanere fuori da questo mio destino."
* * * * * * *

La giovane (T/n) attraversava le strade di Magnolia con molta calma, beandosi della brezza mattutina. Si fermò un momento nel bel mezzo del parco verdeggiante dove solitamente si ritrovava con i suoi amici. Alzò lentamente lo sguardo verso il grande albero, la cui chioma folta riparava dalla forte luce del sole. Un sospiro le lasciò le labbra, impulsivo e sconsolato. La sensazione del giorno prima non voleva proprio sparire, nonostante avesse capito la vera natura dell'intento del ragazzo dai capelli ramati.
La ragazza scrollò le spalle leggermente, per poi riprendere il percorso verso la gilda in tutta fretta.
Dopo qualche minuto era proprio davanti al gigantesco portone chiaro, con una spinta decisa aprì l'entrata, facendo il suo ingresso nella struttura. Il clima chiassoso di Fairy Tail le venne incontro con irruenza, facendole scrollare il capo divertita. Non la avrebbe cambiata per nulla al mondo. Appena entrata venne accolta calorosamente dalla dolce Mirajane, che la salutò con un sorriso a trentadue denti da dietro il bancone. Diede un'occhiata sfuggente in giro. Vicino al piano di legno stava la figura raggomitolata di Cana, avvinghiata ad una botte stracolma di liquido scuro, e poco più lontano da lei, il suo amico Gray era seduto in silenzio guardando un punto indistinto. In fondo alla sala la sua compagna Lucy, era impegnata a guardare la bacheca delle missioni, aspettando Natsu, mentre l'exceed color del cielo svolazzava intorno a lei. Sulla sinistra poi notò tre giovani ragazze della città, che lei riconobbe essere le "fidanzate" del mago dai capelli ramati, piagnucolanti e disperate, abbracciandosi forte per consolarsi le une con le altre.
"(T/n), ho bisogno del tuo aiuto... Quelle ragazze..." Si inserì tra i suoi pensieri la voce fievole di Mira, che si rivolse a lei con visibile preoccupazione, mentre quelle tre incominciarono ad assaltarla di domande.
"Perché ha fatto improvvisamente questa cosa?!" Chiese la ragazza dai lunghi capelli castani innervosita alla giovane albina.
"I-io non lo so..."
"Ragazze cosa c'è che non va?" Si intromise la (c/c) in difesa della compagna.
"Scommetto che è lei il vero amore di Loki!!" Una delle ragazze le puntò il dito contro, con fare minaccioso.
(T/n) si pentì di aver chiesto loro il perché di quello stato d'animo, alzandosi e scusandosi con Mira per non poterla più aiutare. Le mancavano solo quelle galline per farle finalmente esplodere la testa. Aveva bisogno di rilassarsi un po'.

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