i nostri cuori battono all'unisono

Una come te

Inizia Dicembre e con esso anche il freddo: stamattina quando ci siamo svegliati siamo stati ammaliati nel vedere la neve cadere sui prati e sul lago nero.

"Oggi si gioca a palle di neve!" esulta Harry aprendo la finestra.

"A me spaventano Fred e George" risponde timoroso Ron "Sanno essere spietati!"

Andiamo tutti e quattro nel bagno della nostra camera e iniziamo a lavarci i denti.

"Dovete truccarvi?" sbuffa Ron prendendo il dentifricio.

"Sì ma facciamo in fretta, tranquillo" rispondo ridendo.

"Ho fame!" si lamenta lui.

"Che novità" scherza Hermione.

Dopo un po' di trucco con mascara e illuminante usciamo dal bagno. Non essendoci lezioni oggi visto che è domenica ho indossato dei jeans bianchi con qualche strappo, una felpa lunga nera e le Converse alte.

"Oggi siete di buon umore?" domando a Fred e George che li ho visti entusiasti.

"Certo y/n" risponde Fred.

"Basta guardare la neve e pensare a tutti gli scherzi che si possono fare" conclude George mentre entriamo in sala grande.

Dopo colazione il nostro primo pensiero è quello di correre a stare sotto la neve.

"Y/n abbiamo bisogno del tuo aiuto" mi prende George da dietro seguito da Fred.

"Ditemi" sorrido.

"Devi distrarre Ron" comunicano.

"Perchè?"

"Tu fallo e basta!"

"D'accordo" alzo le spalle.

Corriamo di soppiatto fino a uno dei giardini di Hogwarts, centimetri di neve ricoprono l'erba e diversi studenti si stanno lanciando palle di neve.

"Vai y/n" mi incita Fred.

Corro da Ron che sta parlando con Hermione.

"Ehy Ron..."

"Y/n? Tutto bene?" ride lui.

"Certo perchè non dovrebbe!" sorrido grattandomi la testa. Proprio in quel momento vedo Fred e George arrivare da dietro a Ron con tantissima neve.

"Ron hai freddo?" domanda scherzando Fred mentre George ricopre la testa del loro fratello.

"Siete due stronzi!" sbotta Ron.

I gemelli se ne vanno esultando per il loro scherzo riuscito mentre io abbraccio Ron.

"Me la paghi y/n" ride lui togliendosi la neve dai capelli.

La mia risata viene interrotta quando una palla di neve mi colpisce i capelli, mi giro di scatto.

"Draco!" sbotto.

Lui non risponde e inizia a sorridere, così mi chino per prendere della neve da terra e corro verso di lui.

"Questo è per prima!" rido mentre copro la sua testa di neve.

"Ah si?" domanda lui in tono di sfida.

Coglie della neve da terra e io inizio a scappare per non farmi prendere, anche se lui nella corsa è nettamente più veloce di me.

"È inutile che scappi" ride lui.

Mi fermo stanca e sono arrivata in un'altra parte del giardino, non c'è nessuno. Solo io, Draco, e la neve che cade sulle nostre teste.

"Ti credevo più lenta però" ammette lui.