Ci mancava solo questa

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*POV DI DRACO*

"Cazzo" esclamo.

È vero il fatto che ho avuto tante ragazze, ma non ho mai portato nessuno qui. Essendo il suo primo anno pensavo non sapesse nulla sulle mie storie passate, qualcuno glielo avrà detto. Uno dei suoi -amichetti del cazzo-.

Il profumo di rose si fa sempre più impercettibile. Lo stesso profumo che ho sentito per la prima volta stamattina sul treno. Lo stesso profumo che ero felice di sentire durante i miei allenamenti di quidditch. Lo stesso profumo che mi ha fatto aprire gli occhi quando ero in infermeria. E quel profumo, adesso, non lo sento più.

Rimango in piedi come un coglione, devo sempre rovinarmi da solo. Mi fermo ancora un po' nella torre di astronomia nella speranza che mi venga sonno, ma niente.

È in questi momenti che ho bisogno di qualcuno, qualcuno che mi parli e con cui mi possa sfogare, ma quel qualcuno non c'è, e mai c'è stato.

Sono le 4:00 del mattino e ancora non chiudo occhio, decido comunque di tornare in dormitorio.

Si fanno le 8:00 del mattino, verso le 5:00 mi sono addormentato ma non ho riposato bene. Blaise Zabini (il mio compagno di stanza) sta ancora dormendo. Quando è nei suoi sogni niente lo può svegliare, nonostante stanotte quando sono arrivato ho lanciato un quaderno contro l'armadio dal nervoso. Dio ma perché mi preoccupo così tanto per questa ragazza?

Scendo in sala comune pensando di essere il primo a essersi alzato ma mi sbagliavo: Pansy Parkinson è sul divano.

"Oh ma buongiorno!" esclama felice e fa per abbracciarmi "Che ci fai sveglio a quest'ora?"

La evito con una smorfia ed esco dalla stanza dei Serpeverde, non ho proprio voglia di averla fra i piedi.

Mi dirigo verso la sala grande nella speranza che y/n sia lì. Arrivo al portone e effettivamente è seduta al tavolo, ma non è da sola: quel coglione di Cedric le gira in torno da ieri sera, cazzo che fastidio ieri quando si sono baciati ma non potevo intervenire, e poi perchè avrei dovuto? Perchè me ne preoccupo?

Appena Cedric se ne va faccio qualche passo avanti per la sala per raggiungerla ma ecco i due gemelli Weasley che le corrono incontro. Fred la prende sulla schiena e George spara qualche cazzata per farla ridere o viceversa, non so distinguerli! Però che bella quando ride, anche se preferirei essere io quello a farla sorridere.

Mi passano davanti correndo e le uniche cose che riesco a sentire sono la suo risata e il suo profumo. Che combo fantastica.

Faccio colazione sfuggendo tutte le domande che mi vengono fatte e cerco di evitare discorsi. Penso solo a lei. Ma perchè mi interessa? Solitamente delle ragazze non mi importa, una vale l'altra ma con lei sembra stato un colpo di fulmine. Devo farmi perdonare, non so come e non so neanche il perchè io lo voglia fare. Ma ne ho bisogno.

"Oh fra!" Blaise si siede affianco a me "Tutto bene?"

"Si certo" giro il cucchiaio nella tazza dei cereali.

"Hai visto la nuova arrivata? Quella che dovrebbe essere dei Serpeverde!" domanda esaltato.

"Sì l'ho vista, perchè?"

"Sai la giornata degli stand..." inizia

"Sì..."

"Ecco... I Grifondoro da quello che ho capito, hanno deciso di fare lo stand dei baci!"

"E quindi? Non parteciperò alla giornata degli stand, non ne ho voglia" che cazzata, preferisco stare in dormitorio.

"No ma non è questo il punto. Hanno deciso di mettere questa nuova ragazza come baciatrice!"

La mia attenzione ormai svanita torna sulle parole di Blaise, non ho sopportato vederla baciare con Cedric, figurati con tutta la scuola.

"E perchè proprio lei?" domando, ma la risposta la sapevo già.

"Fra ma l'hai vista? È una delle ragazze più belle mai viste a Hogwarts! È perfetta! Sto risparmiando tutti i miei soldi per usarli in quello stand!" se la ridacchia.

Tiro un pugno sul tavolo e faccio saltare in aria i bicchieri attorno a me, mi alzo e me ne vado.

Ci mancava solo questa.

i nostri cuori battono all'unisonoWhere stories live. Discover now