Capitolo 9

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C'erano tante cose che nella vita reale Shana aveva dovuto tenere segrete per il proprio bene, come il fatto di frequentare le riunioni degli Emarginati (streghe e stregoni che per un motivo o per un altro erano stati cacciati dalle loro congreghe), che avesse degli amici vampiri a cui faceva bere il proprio sangue in cambio della loro magia e il fatto che le piacessero anche le ragazze.
Non avrebbe mai immaginato che tutte quelle cose per cui era stata ritenuta diversa quando era in vita ora la facessero sentire così connessa e in sintonia con qualcuno.
Kai Parker la capiva e la accettava per quello che era e questo significava moltissimo per lei, anche se non lo avrebbe ammesso tanto presto.

La cosa che però la sconvolgeva di più era il fatto che anche lei capiva lui, o almeno cercava di fare del suo meglio per capirlo: era stato solo per quasi diciotto anni e di certo non doveva essere stato facile non aver nessuno con cui parlare, confidarsi, divertirsi o semplicemente stare insieme. Per chiunque sarebbe stato difficile ricordarsi com'era il mondo reale e come ci si rapporta con le altre persone. Se si è gli unici esseri viventi al mondo, la lealtà e la sincerità non sono cose di cui ci si preoccupa.

Voglio fargli ricordare cosa significa essere vivi. Voglio fargli vivere e conoscere il mondo e le persone, il presente; decise Shana, colta dall'entusiasmo. I suoi pensieri andarono subito alla lista di cose da fare una volta resuscitata che aveva scritto nel suo diario nel corso di quei mesi e capí che voleva assolutamente farle insieme a lui.
Un passo alla volta però: prima dovevano uscire dal mondo prigione.

Richiamare l'attenzione di Damon e Bonnie non fu difficile; infatti bastò spezzare l'incantesimo di silenziamento e urlare i loro nomi un paio di volte. Chiaramente la strega e il vampiro non si fidavano di loro e volevano aspettare che la verbena sparisse dai loro organismi, ma Shana li convinse ad ascoltarli e così potè raccontare loro una visione distorta della realtà a cui Kai si attenne religiosamente.

Fase 1: dire di essere stregoni senza magia (il che non era del tutto falso, dato che era tecnicamente era così, con il solo dettaglio per cui loro potevano però rubarla) e mentire sul loro passato e su chi sono veramente.

Fase 2: omettere il modo in cui erano arrivati lì e, se possibile, da quanto tempo.
Shana era piuttosto sicura che Bonnie Bennett non avrebbe reagito bene alla notizia che due assassini, oltre che averli spiati per quattro mesi, volevano anche uscire nel mondo reale per uccidere le proprie famiglie. Di certo la sua reazione sarebbe stata altrettanto radicale anche nell'apprendere che quella prigione era stata creata appositamente per uno dei due, il che alzava decisamente l'asticella della pericolosità.

Fase 3: annunciare finalmente che c'è una via d'uscita e che se collaborano tutti insieme, potranno uscire di lì in poco tempo.
Questa fase venne gestita interamente da Kai, il quale si era rivelato letteralmente un mago nel fornire informazioni parziali alle persone, convincendole parzialmente a fidarsi di lui per sapere il resto.
La cosa più affascinante di tutte per Shana fu che il suo complice riuscì af affrontare senza sforzo le domande non previste di Damon e Bonnie.

"E come fai a sapere tutte queste cose?" Chiese sospettosa la Bennett.
"Ho passato qui abbastanza tempo per fare delle ricerche e scoprire la verità."
"Da quanto tempo sei qua?"
Lui rispose con una scrollata di spalle. "Troppo. Mi sono stancato del 10 maggio 1994. Che ne dite di sbrigarci ad andarcene? Mi mancano i miei fratelli e le mie sorelle!" E sorrise come solo lui sapeva fare.

Solo Shana potè capire l'allusione di Kai e sorrise a sua volta

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Solo Shana potè capire l'allusione di Kai e sorrise a sua volta.
"Di dove sei, Kai Parker?"
"Cara Bon Bon, io sono nato e cresciuto nella fantastica Portland, in Oregon."
"Sei parecchio lontano da casa..." continuò la strega, imperterrita.
"Ho viaggiato parecchio."

Fase 4: andare nel bosco di Mystic Falls e far scavare a Demon il tunnel per raggiungere le gallerie.

"Adesso cosa dobbiamo fare?"

Fase 5:  Buonanotte e a domani. Salutare tutti e rinviare l'appuntamento alla mattina successiva per la partenza.

"L'eclissi si ripete ogni giorno alle 12:28 e siccome ci serve per incanalare il suo potere e attivare il portale, per oggi abbiamo finito. Ciao ciao!"

Dopo le parole di Kai, Shana si incamminò verso casa sua, ma il ragazzo in questione la affiancò immediatamente.
Damon e Bonnie invece rimasero indietro a parlare tra loro.

"Hey! Che ne dici se andiamo a bere qualcosa per festeggiare l'ultimo giorno nel passato?"

"Dico che ci sto!" Esclamò Shana a sua volta, contagiata dall'euforia di Kai Parker.

Una volta fuori dai boschi però a Shana venne un'idea che non esitò a condividere con Kai.
"Stavo pensando che nel 2013 non ho un soldo perché sono morta da due anni e sono piuttosto sicura che il mio conto in banca sia stato liquidato e io di certo non voglio fare la senzatetto... quindi... ti andrebbe di rapinare una banca con me?"
Il ragazzo scoppiò a ridere.
"Tu sì che sai come rendere una giornata memorabile! La Mystic Falls City Bank ci sta aspettando per essere scassinata!"

Shana era felice come non lo era mai stata nella sua intera vita e questo diceva molto sul suo passato.

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Invisique {Kai Parker} Where stories live. Discover now