capitolo quarantaquattro

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Draco's pov
sono a casa solamente da due giorni e già vorrei scappare.
Hogwarts nonostante i suoi difetti mi permetteva di evadere dalle esigenze dei miei genitori e dal comportamento che ha tutta la mia famiglia nei miei confronti.
Non devo dimostrare niente a nessuno,pretendono sempre e troppo.

Non riesco a credere che Virginia dopo tutto quello che ho fatto per lei mi tratti in questo modo;quel giorno che si era addormentata nella sala comune sono stato io a dire a Snape che non si sentiva bene,sono sempre stato io a tirarla fuori dai guai e lei cosa ha fatto?ha scelto Devon.
cazzo
tiro un pugno contro il muro facendomi male alle nocche,levo gli anelli e vado in bagno per sciacquare il sangue che cola dalla mia mano.
:<<Draco tutti okey?>>
:<<si,mamma>>dico senza neanche guardarla è la prima volta dopo la mia espulsione che viene a parlarmi.
:<<non c'è bisogno che tu rimanga qui>>dico fasciandomi la mano,lei sospira e se ne va sconfitta.

***

mi giro e mi rigiro nel letto.
Non riesco a dormire,mi alzo e guardo fuori dalla finestra.
Chiudo gli occhi e immagino di essere sulla torre di Astronomia a guardare come ogni notte simile a questa le stelle,giuro di riuscir a sentire il vento che sbatte contro il mio viso.

Virginia's pov
sto cercando di addormentarmi ormai da troppo tempo;Devon è qui di fianco a me che dorme,i sensi di colpa si fanno sempre più forti e non posso credere che Draco se ne sia andato per proteggermi.
Non è mai stato gentile nei miei confronti e non mi ha mai difesa fino al punto di farsi cacciare...
sento l'aria farsi pesante non posso più rimanere qui.

Raggiungo la torre di Astronomia è così strano non vedere più la sagoma snella di Draco appoggiata alla ringhiera,faccio piccolo e brevi passi lungo il balcone.
Mi avvicino e insipiro l'aria della fresca notte;poggio le mie mani sul ferro freddo e mi domando cosa stia facendo Draco in questo momento.
Chiudo gli occhi ma i flashback non possono mancare,sento le mani di Draco strette al mio collo come fosse la prima volta...riapro gli occhi immediatamente e riesco a sentire il mio cuore battere più forte del dovuto.

*giorno successivo*
alzarsi è stato un trauma visto che praticamente non ho dormito per tutta la notte;sono tornata comunque in camera da Devon per svegliarlo e andare a lezione insieme.
:<<andiamo devi alzarti>>dico
:<<mhhh>>mugula lui,Devon è carino ma non riesce a capirmi completamente ogni giorno combatto con me stessa per rimanere con i piedi per terra e non correre alla Malfoy Manor e chiedere spiegazione a quel coglione di Draco.

mi giro verso Devon che fortunatamente è in piedi
:<<c'è l'hai fatta>>dico lamentandomi
:<<hey ognuno ha il suo tempo>>dice ridendo,mi sforzo a farlo anche io.
chissà cosa sta facendo ora...

Draco's pov
la giornata è passata più in fretta del solito per il semplice fatto che sono stato molto impegnato.
L'idea di Devon su di lei mi sta torturando perché so che non ho alcun tipo di controllo su nessuno dei due.
Mi piaceva metterla in difficoltà,tutte quelle volte che era sbattuta al muro e non aveva via di fuga,tutte quelle volte in cui facevo muovere le mie mani su di lei ma nonostante questo è sempre stata in grado di resistermi; mi piace il fatto che sia difficile ma mi spaventa allo stesso tempo,non sono riuscita a dominarla.
Io Draco Malfoy non ho dominato Virginia Riddle.

:<<Draco dobbiamo parlare>>mio padre si materializza davanti a me,mi giro a guardarlo e lo seguo senza neanche parlare
:<<sta sera verrà un ospite qui da noi,ti chiedo gentilmente si non fare scenate,grazie>>dice semplicemente,mio padre non mostra nessun tipo di emozione verso di me a parte la sua impertinenza.
Faccio capire a mio padre che ho afferrato il discorso ed esco fuori casa,meglio che io vada a fare due passi.

Obsessive||Draco Malfoy Where stories live. Discover now