Capitolo 1

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Dovevo smetterla di pensarci.

Dovevo smettere di pensare a lui.

Ormai sono passati due anni. Due fottuti anni da quando Niall é arrivato a darci la brutta notizia.

Ci ho sperato, ho creduto in lui, mi sono illusa che lui potesse tornare da un momento all'altro. L'ho pensato per un anno intero, dopo ho capito che lui non sarebbe tornato.

Ho voltato pagina.

Ho cambiato vita, sono diventata più forte. Ho smesso di tagliarmi. Ho ricominciato tutto da capo.

Lui rimarrà per sempre dentro di me, il mio primo amore, la mia prima volta, le mille paura, tutte cose che ho provato solo ed esclusivamente con lui.

Non ho proprio cambiato tutto della mia vita, solo la monotonia delle mie giornate. Sapevo in cuor mio quella mattina di due anni fa che Louis non sarebbe tornato da me mai più.

Metto il casco sulla testa e sfreccio lungo le strade di Doncaster con la mia moto.

Ho incominciato a gareggaire anch'io.

Ho imparato grazie a Liam ad usare una pistola. Adesso nessuno puó farmi del male, io mi difendo da qualsiasi cosa, soprattutto dai sentimenti.

Adesso sono corazzata. La mia corazza non si romperà mai.

Arrivo al garage di casa mia. Da un paio di mesi ho deciso di andare a vivere da sola. Theo era partito per New York e stare in quella casa da sola mi metteva il magone, troppi ricordi, e quindi con i soldi delle gare vinte ne ho comprato una nuova che divido con Jessica, lei dalla sparizione di Niall non si é più ripresa, vive la sua vita come viene, le giornate che passano sembrano incupirla sempre di più.

Entro in casa. Jessica è sul divano, mentre fa zapping tra i canali. Ha ancora il pigiama adosso e sono le sei del pomeriggio. Lascio il casco vicino all'entrata e mi avvicino a lei.

"Je vai a farti una doccia che stasera si esce" le comunicai andando in cucina per poi tornare in salotto con un bicchiere d'acqua in mano.

Mi guardó e negó con la testa.

Lei non parla più da quello stupido giorno. La mia Jessica è sparita, per lasciare il posto alla sua carcassa.

Cerco di farla alzare dal quel divano che ormai ha preso la forma del suo sedere, ma fu tutto inutile.

Le sorrisi, per farle capire che ci sono io con lei e che Niall non merita tutte le sue sofferenze.

Sento il mio telefono vibrare in tasca. Non ci faccio molto caso. Salgo in camera mia e tolgo le scarpe per poi buttarmi sul letto.

Chiudo gli occhi e decido di dormire un pó, ma il mio telefono oggi non voleva proprio lasciarmi stare, vibra di nuovo. Lo tolgo dalla tasca dei pantaloni e guardo ci é. Un messaggio. Un numero a me sconosciuto.

'Ti ho promesso che sarei tornato e lo faró!'

Il messaggio era piccolo, senza firma.

Era uno scherzo, non poteva essere lui davvero.

Spengo il telefono non ho voglia di ricevere altri messaggi di quel genere.

Chiudo gli occhi e mi metto a dormire, più tardi sarei dovuta andare da Liam.

Spazio autrice:
Sono tornata.
Spero vi piaccia il capitolo, lasciatemi un vostro parere tra i commenti.
Grazie per l'attenzione e arrivederci.
Ahahahahah! ❤






I'll be strong for youWhere stories live. Discover now