Mi ricordo di te...
Dai sorrisi sereni e i capelli corvini,
in classe ridevamo e scherzavamo tra una scoperta e l'altra,
disegnavamo la nostra infanzia tra i pennarelli
e la leggerezza...
Ora sarai madre,
e suggerirai la medesima bellezza a lei
che il mondo non conosce,
rivedendo tutto questo nella fragilità dei suoi occhi.