Tre.

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Vorrei aprire la finestra e buttarmi giù

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Vorrei aprire la finestra e buttarmi giù.
Peccato che sia sbarrata.

Immagino che qualcuno in passato abbia avuto la mia stessa idea. Del resto, quando associ la tua sofferenza a un posto, l'unico pensiero ossessivo diviene quello di fuggire.

Il problema è che l'unica casa che conosca ormai non è più casa. È solo altro dolore che non voglio più rivivere. Quel tipo di male assoluto che non puoi nemmeno respirare, altrimenti rischi di intossicarti e io lo sono già abbastanza.

Ma...
Ma c'è sempre un ma per quelli come me, che non imparano mai la lezione.

Ma io nel male ci sono nato e cresciuto, e mi ci voglio fare un cazzo di bagno nel sangue. È la fottuta spina che mi tiene in vita, e senza non so nemmeno come si faccia a respirare.

Annaspo fra queste quattro mura, mentre mi guardo attorno come il disperato della peggiore specie. Sembro un animale in gabbia, e in fin dei conti più vado avanti e più fatico a comprendere le differenze.

Con un braccio mi tengo la pancia, illuso possa davvero servire a contenere i crampi, e con l'altro smuovo tutta la camera alla ricerca di qualcosa, qualsiasi cosa.

Ne ho bisogno.
Ne ho bisogno, cazzo.
Sto morendo.
Mi sento morire.

Trattengo le lacrime, con la gola che brucia e lo stomaco in fiamme, e faccio cadere la piccola televisione sul pavimento. Il vetro si spacca, fa un casino del cazzo.

Non me ne preoccupo, troppo preso a sniffarmi la polvere. Anche se non serve a un cazzo. Non mi fa niente. Assolutamente niente.

Ma io ne ho bisogno.

In bagno nemmeno c'è niente. Neanche lo shampoo. O il sapone. I prodotti li custodiscono gli educatori con attenzione. Non c'è un cazzo di niente qui dentro.

Pensa, Nicholas, pensa... ma come faccio? Come faccio a pensare? Fa tutto così male. È come se mi si stessero spezzando tutte le ossa.

Sto impazzendo.

Mi asciugo le lacrime, e crollo sulle ginocchia in preda agli spasmi, provando con tutte le mie forze a trattenere le urla di dolore.

Mi andrebbe bene perfino un po' di colla. Davvero... qualsiasi cosa. Voglio solo che smetta. Solo questo.

Non riesco... non ce la faccio più.

Continuo a portarmi le dita piene di polvere al naso, sperando possa aiutarmi, ma non lo illudi con così poco un tossico come me.

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⏰ Last updated: Apr 22 ⏰

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