Psycho || Ereri ||

By artist_from_stars

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~Insieme?~ ~Certo, Moccioso. Insieme. È una promessa.~ --- Levi Akerman era come un angelo nato all'inferno... More

cap.1
cap.2
cap.3
cap.4
cap.5
cap.6
cap.7
cap.8
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cap.10
cap.11
cap.12
cap.13
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cap.21
cap.22
cap.23.
cap.24
cap.25.
cap.26
cap.27
cap.28
cap.29
cap.30
cap.31
cap.32
Cap.33
Cap.34
Cap. 35
Cap.36
Cap.37
Cap.38
Cap.39
Cap.40
Annuncino simpatico :3

cap.20 +avviso

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By artist_from_stars

Prima di iniziare vi chiedo di leggere l'angolo scrittrice in fondo, è importante.
Quindi fatelo.
FATELO.
Buona lettura :3



23 gennaio, 10.32

Levi
- Pronto, parlo con Erwin Smith?

Hanji tamburellò con le dita sul tavolino, mentre con l'altra mano reggeva vicino all'orecchio il telefono di servizio.

Mi accostai a lei, avvicinando l'orecchio alla cornetta grigia. Dall'altra parte la voce leggermente distorta di Erwin rispose:- Certamente. Chi parla?

Incontrai lo sguardo di Hanji un attimo prima che dicesse nel telefono:- Erwin, sono Hanji.

Sentii un'indistinta esclamazione di stupore e poi lui parlò ancora: - Hanji, Cristo santo! E chiami senza nessun preavviso? Che succede?

Avrei voluto rispondere e tagliare corto, ma lei riuscì a precedermi:- Succede che siamo nella merda, Erwin. Un aiutino non ci dispiacerebbe.

Silenzio per un attimo, poi:- Siete? Tu e...?

Hanji incrociò il mio sguardo, io annuii impercettibilmente, lei parlò:- Io, Levi e un ragazzino maggiorenne per un pelo.

- Che è successo?

Non resitetti più. Afferrai la cornetta e sibilai:- Non hai bisogno dei dettagli. Ci serve una macchina, documenti falsi per tre persone e armi. Non devi sapere altro.

Sentii la mano di Hanji sulla spalla. La ignorai.

La sua risposta arrivò pacata come al solito:- Levi.- una velata nota di sorpresa attraversò la cornetta fino al mio orecchio -Lo so. Non devo sapere altro. Ma cosa vi fa pensare che sicuramente vi aiuterò?

- Che hai un debito. Soprattutto con me.

- Non siete così nei guai.

- Sì che lo siamo. Oppure non ti avrei chiamato.

Un sospiro rassegnato e:- Ci troviamo lì oggi allora. Quante armi?

Arricciai un angolo della bocca, soddisfatto: - Sai come combattiamo. Prepararne tante. Di tutti i tipi.

Eren
Ero ancora a letto, a fissare il soffitto con aria assente in uno stato di coma post-risveglio.

Nella testa avevo ancora le immagini della sera prima, l'abbraccio di Levi, le sue dita che tentennavano sull'orlo della mia maglia... Era stato diverso.

Diverso in positivo, chiaro.

E fu allora che la porta si aprì, lasciando entrare un Levi piuttosto di fretta, con tra le mani una valigia nera.

Posò il bagaglio ai piedi del suo letto per avvicinarsi al mio e abbassarsi fino a sfiorare il mio naso con il suo:- Muoviti, Moccioso.

Storsi la faccia in una smorfia contrariata:- Ma perché?

Lui si tirò su:- Dobbiamo andarcene.

Ci misi un attimo a metabolizzare la frase, una volta che riuscii a decodificare il tutto, scattai seduto:- COSA?!

Levi sospirò:- Tsk. Ce ne andiamo. Per forza. Dobbiamo sparire da qui.

Ero scioccato. Cosa significava che dovevamo andarcene? Dove andavamo? Con che mezzi? Per fare cosa? Con quali permessi?

Sputai fuori la prima cosa che mi passò per la testa, scendendo dal letto:- Ma... Non possiamo. Dovremmo stare qui ancora...

Levi mi interruppe:- Lo so. Ma siamo nei guai, e l'ospedale non farà nulla a riguardo.

Sgranai gli occhi. No. Non altri guai. Non altri problemi. Non altre vite spezzate:- Levi... Che sta succedendo?

Lui alzò lo sguardo su di me, freddo come il ghiaccio, affilato come un coltello. L'espressione seria:- Qualcuno ti cerca Eren. Ed io non ho alcuna intenzione di lasciarti a loro.

Corrugai la fronte:- Ma se vogliono solo vedermi...

Levi mi afferrò un polso:- Ti cercano per ucciderti.

Silenzio.

Non chiesi perché. Non dissi nulla.

Fu Levi a spezzare la bolla:- Ma finché qui ci sono io, nessuno ti ucciderà. Prima dovranno passare sul mio corpo. E ti assicuro che non è così facile.

Presi un respiro:- Ma come faremo ad andarcene? Dove andremo?

- Io e la Quattrocchi abbiamo qualche contatto... Probabilmente un posticino ce lo troveranno.

- Ok.- mi arresi, alla fine.

Levi spostò la mano libera e mi prese l'altro polso:- Senti. Lo faccio per proteggerti, ok? Piuttosto che stare qui a rischiare voglio portati via. Anche se poi finirò in pigione. Se quando sarò là tu sarai vivo, allora non importa. Va bene.

Mi si offuscò leggermente la vista, era strano sentire qualcuno dire una cosa del genere per me, mi sembrava troppo, forse non lo meritavo, ma a lui e al suo sguardo fermo sembrava non importare:- Levi... Ti ammhf...

Lui bloccò la mia frase a metà, premendo le labbra sulle mie, veloce ma incredibilmente delicato.

Mi succhiò il labbro inferiore, e poi si staccò producendo uno schiocco piacevole nel silenzio della stanza.

Senza allontanarsi, portò le mie mani attorno al suo collo e fece correre le sue fino a fermale sui miei fianchi, alzò lo sguardo ed io sentii le sue ciglia sfiorarmi leggere la pelle.

Allora lui sussurrò, con le labbra ancora sulle mie:- Sssshhh.

E mi baciò ancora, facendo un passò avanti per mettermi con le spalle contro il muro.

Appena dischiusi le labbra sentii la sua lingua scivolare sulla mia, senza fare pressione, senza costringermi a impegnarmi in qualcosa che non conoscevo.

In un movimento dolce che diceva solo "ti amo".

E poi mollò le mie labbra all'improvviso, lasciandomi a fissare un punto imprecisato di fronte a me come un idiota, mentre lui si voltava e diceva:- Forza Moccioso. Prendi tutto quello che ci può tornare utile.

E così feci.

Angolo """""" scrittrice"""""":

Quindih.
Allorah.
Prima di tutto volevo ringraziare tutte voi patate arcobaleno che fino ad ora avete letto, votato e aggiunto questa "storia" agli elenchi di lettura.

VI AMO.

V
I

A
M
O


💙
💚
💛
💜

SECONDO PUNTO:

Vi comunico che purtroppo...













...












...



NO. NON FATEVI FILM MENTALI.

NON PIANGETE.

NON FATE INFARTI.

LA STORIA N O N È FINITA.

Solo allungherò i tempi di pubblicazione perché ultimamente sono davvero moto impegnata, quindi pubblicherò ogni dieci giorni.

Vi prego di portare pazienza fino a giugno (e pregate per me che non sia fino a luglio😭) e dopo di che gli aggiornamenti torneranno regolari.

Promesso💕

E terzo, ma non meno importante:

Titolo e copertina sono ancora provvisori, quindi appena avrò del tempo libero li cambierò e per la copertina ho tutta l'intenzione di fare un disegno.

La mia domanda è:

AVETE QUALCHE IDEA O PREFERENZA IN PARTICOLARE?

Sarei felice se aveste dei consigli, visto che la storia, principalmente, dovrebbe piacere a voi.

Ed ora vi saluto lasciandovi a riflettere su questo Stupendo angolo scrittrice. (Ma soprattutto sulla limonata della Ereri ( ͡° ͜ʖ ͡°)).

Shiauuuu ヽ(^o^)丿

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