The Five Exiles [ IN REVISION...

By GiuliaShumanitutanka

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Il Clan degli Styles, Angeli bianchi, il Clan dei Tomlinson, Elfi delle foreste di conifere, il Clan dei Pay... More

Harry Degli Angeli Bianchi
Louis Degli Elfi Delle Foreste Di Conifere
Zayn Degli Angeli Della Morte
Liam Dei Vampiri Dai Corpi Freddi
Niall Dei Licantropi Dal Pelo Argentato
Quella Voce, Quella Voce Era Ancora Lì.
Presentazioni
Quindi?
Lo Stimolo Della Fame
Prime Volte
Il Risveglio
Lavorare Per Sopravvivere
Si Comincia
Ognuno Il Suo Ruolo
Il Premio ( Prima Parte )
Il Premio ( Seconda Parte )
Il Premio ( Terza Parte )
L'Alba Di Un Nuovo Giorno
Il Potere Dell'Amore
Il Potere Della Natura
Il Potere Della Rabbia
Il Potere Dell'Istinto
Il Potere Della Morte
Per Salvare Una Vita Ci Vuole Coraggio
Lacrime Come Oceani
Lavare Via Il Dolore
Patti, Segreti E Chiarimenti
Se Hai Fiducia Tutto Si Sistema
Se Tu Sparissi, Io Continuerei A Cercarti
Ti Salverei Sempre Louis
Ti Fidi Di Me?
Uccidimi!
Perdonami
In Catene
Trovare Una Soluzione
Ridere E Sorridere
Il Sapore Della Vita
La Cosa Più Bella
Volevo Crederci
Lo Yoga Si Fa In Silenzio
Ho Bisogno Del Tuo Aiuto
Come Un Cerchio Che Si Chiude ( Parte Prima )
Come Un Cerchio Che Si Chiude ( Parte Seconda )
Farlo Soffrire
Cura Di Tutti Noi
Chi Sceglieresti Tra Me E Lui?
Tirando Le Somme
Louis, Sono Ancora Qui!
I Cinque Esili
Ringraziamenti e precisazioni

Uno Per Tutti, Tutti Per Uno

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By GiuliaShumanitutanka

Pov Niall

Adesso che anche Liam aveva i capelli blu, eravamo tutti pronti per andare al locale.

-Non avrai mica intenzione di portare Zayn in giro con il guinzaglio vero?- chiesi al Vampiro.

-Se preferisci posso metterlo a te- mi rispose lui senza neanche degnarmi di uno sguardo.

-Sai Liam, ieri ti ho difeso perché credevo ne avessi bisogno, ma mi sbagliavo. Tutta questa storia di tua madre ti ha reso un vero stronzo- commentai prima di aprire la porta ed uscire in giardino.

Non mi guardai neanche alle spalle mentre camminavo, se il Vampiro avesse voluto picchiarmi perché avevo nominato la sua defunta mamma avrebbe potuto pure fare, non avevo la forza di affrontare un'altra litigata. Mi lasciai scivolare sul prato e mi misi a guardare il cielo terso. Esattamente come qualche giorno addietro mi sentii esausto. Avevo davvero bisogno di tornare nel mio Mondo e lasciarmi alle spalle quel dannato Esilio.

-Ho un'ottima notizia per te Licantropo- la voce del Creatore mi raggiunse.

-Sarebbe?- mormorai sperando che non avesse voglia di fare giochetti.

-Il discorso che hai fatto ieri al Vampiro mi è piaciuto molto. Sei stato davvero saggio, esattamente come è compito di un Capo Clan. Per questo motivo io, esattamente come ho fatto con Harry, ti restituisco definitivamente i tuoi poteri, che da adesso potrai usare a tuo piacimento su questo Pianeta. Fanne buon uso- disse per poi sparire.

Mi alzaii, dopo quella notizia mi sentii meglio.

Pov Harry

Louis mi stava accarezzando i capelli, ormai corti e privi di boccoli.

-Dei onnipotenti Harry quanto mi mancheranno i tuoi capelli lunghi-

-Non ti piaccio più?- chiesi abbozzando un sorriso.

-Oh no! o, no, che ti salta in mente, sei stupendo lo stesso. Ma come ti vengono certe idee malsane?- mi abbracciò forte facendomi sentire dannatamente bene.

-Sei pronto ad un'altra serata lì dentro Lou?-

-Con te accanto, sono pronto a tutto-

Pov Zayn

Stranamente Liam non mi aveva trattato eccessivamente male dopo essere tornato dalla sua corsa mattutina. Ne ero stato contento.

-Siete davvero meravigliosi!- esordì Ben dopo essere venuto ad aprirci la porta d'ingresso del Night.

-Accomodatevi al bancone del bar, sarò subito da voi- proseguì prima di sparire nel suo ufficio.

-Niall!- Luke sembrò accorgersi solo della presenza del biondo. Gli saltò al collo e gli posò un leggero bacio sulle labbra. Li invidiai con tutte le mie forze, baciare Liam per me non era neanche lontanamente pensabile.

Mi sedetti sullo sgabello vicino al Vampiro e sperai che mi rivolgesse la parola, senza maltrattarmi possibilmente, ma lui semplicemente mi ignorò.

-Ed eccoci tutti di nuovo qui. Questa sarà una serata speciale. La notte blu, nonché il mio compleanno!- trillò Ben, -Spumante Luke! Facciamo un brindisi prima che la serata cominci!-

Gli urletti fastidiosi di Ben mi destarono dai miei pensieri.

-Chissà quanti anni fa...- mormorò Louis, seduto sullo sgabello alla mia destra.

-Almeno 1200- Liam si intromise nella conversazione ridacchiando. Fui felice.

-Tanti auguri a me per i miei 55 anni. Portati benissimo aggiungerei-

-Scherza vero?- si lasciò scappare Niall incredulo.

-In confronto a noi è un bambino, ed è pure brutto- Louis mi tirò una gomitata complice, ma non mi azzardai a ridere, non volevo far innervosire il Vampiro.

Finito il brindisi ci alzammo tutti per passare alla fase del trucco, ma prima che potessi raggiungere gli altri Ben mi si avvicinò malizioso. Sentii la sua mano viscida appoggiarsi sulla mia spalla, mentre i suoi occhi languidi scendevano dal mio volto al collo.

-Bella trovata Zayn. Questo collare dovrebbe farmi capire che dopo tutto ti trovi a tuo agio a far la puttanella nel mio locale no?-

Avrei voluto tirargli un cazzotto.

-Zayn! Vieni immediatamente qui!- tuonò Liam nella nostra direzione.

-Vai, vai. Il tuo ragazzo è geloso- sghignazzò l'uomo dopo avermi accarezzarezzato il collare.

-Non mi sembra di averti ordinato di flirtare sai?- ringhiò il Vampiro una volta che gli fui accanto.

-Non ho fatto nulla, è stato lui- mi difesi.

-Non mi importa. La tua vita è nelle mie mani adesso e tu devi fare tutto ciò che ti ordino, altrimenti...- venne interrotto dalla voce di Lou Teasdale che lo incitava a farsi avanti.

-Niente Dark Room stasera, quindi anche tu Liam dovrai essere truccato e messo all'asta come tutti i tuoi compagni...-

-All'asta?- chiesi aggrottando la fronte.

-Ben non ve l'ha detto? Deve essere già ubriaco. Stasera in questo locale gireranno davvero tanti soldi. Ognuno di voi avrà un numero attaccato alle mutande, o alle bretelle. Sfilerete sulla passerella e i clienti faranno delle puntate per poter passare del tempo in vostra compagnia e farvi fare tutto ciò che vorranno... Lo so, non ne sarete entusiasti, ma ci saranno Luke, Ian, Mickey e Dylan a tirarvi su di morale. Loro ci sono già passati un centinaio di volte...-

Pov Louis

-Mi rifiuto categoricamente di fare una cosa simile! Non sono in vendita- sbottai facendo una smorfia di disappunto, -Nessuno di noi lo è- il solo pensiero che Harry potesse essere toccato, o peggio, baciato da qualcuno di quei vecchi bavosi che frequentavano il locale mi dava il voltastomaco, e non che immaginarmi Zayn o Niall o persino Liam nella stessa situazione mi facesse sentire meglio.

-Sta calmo piccolo- l'Angelo bianco tentò di toccarmi il polso, ma ritrassi il braccio prima che ci riuscisse.

-Non t'azzardare a manipolarmi Styles. Non permetterò che qualcuno ti tocchi... CI tocchi-

-Tranquilli, tranquilli. L'asta avverrà dentro il locale, baci e toccatine a parte nessuno sarà costretto ad andare a letto con i clienti- Luke abbozzò un sorriso, ma non cambiai idea neanche per un secondo.

-Ah no eh? E come si spiega che l'altro giorno il signor Callaghan si sia portato via Zayn? Voleva giocarci a nascondino per caso?- Liam diede voce ai suoi pensieri.

-Quella è stata un'eccezione, il signor Callaghan è un cliente e amico molto fidato, lascia delle laute mance, e fidati, in mancanza di soldi, è quello che ci vuole per chiudere un occhio- spiegò Dylan.

-Me ne frego delle eccezioni! Chi mi assicura che stasera non succederà nuovamente?-

-Liam, calmati e parla a voce più bassa. Vieni con me, ti spiegherò tutto- Mickey aveva osservato la scena in silenzio per poi intervenire a calmare il suo compagno di Dark Room.

-Ragazzi, la verità è che nessuno qui vi assicura niente. Dico sul serio. Ognuno di noi ha dovuto subire soprusi e umiliazioni, ma in questa piccola cittadina il lavoro scarseggia e gli stipendi di Ben sono le uniche cose che ci mandano avanti. Io ho un figlio da mantenere, non ho ancora trovato un lavoro che mi permetta di dargli una vita degna di essere vissuta...- Lou Teasdale aveva la voce rotta dal pianto. Mi si spezzò il cuore a vederla così, nonostante ancora non capissi come fosse possibile che sul quel Pianeta si facessero manovrare dai quegli insulsi pezzi di carta. Mi avvicinai a lei, le presi la mano e tentai di tranquillizzarla. Lo stesso fecero Ian e Luke, mentre Harry le accarezzava dolcemente i capelli.

Finito lo sfogo, nessuno ebbe più voglia di fare polemiche. Accettammo tutti di buongrado il nostro destino. Dopo tutto eravamo insieme, e in un modo o nell'altro ce la saremmo cavata. Ne ero certo.

Pov Niall

Quando Lou Teasdale finì di truccarci, ci avanzò giusto una manciata di minuti prima che il locale aprisse ufficialmente. Io e Luke ne approfittammo per andare sul retro a fumare una sigaretta.

-Dio  ex biondo quanto sei eccitante con i capelli blu e questo trucco nero sotto gli occhi...- Mi appoggiò una mano sulla patta dei pantaloni facendomi quasi sobbalzare.

-Se continui così andrà a finire male Luke-

-E chi dice che debba finire bene...- mormorò sul mio collo mentre mi sganciava il bottone dei jeans si intrufolava dentro. Sentii crescere il mio membro nel palmo della sua mano, sussultai. Ci baciammo, con calma, nonostante mancasse qualche minuto all'inizio della serata.

-Se Ben non ci trova ci ammazzerà- dissi prima di gemere sul suo collo. La sua mano era scesa fino ai testicoli e aveva preso a massaggiarli.

-Se Benti torcerà un capello dovrà vedersela con me- sussurrò lui con voce calda e sensuale. Mi infilai un dito nel passante dei pantaloni e li feci calare di qualche centimetro per permetter a Luke di arrivarci meglio con la mano, ma lui si piegò sulle ginocchia, e noncurante del fatto che chiunque avrebbe potuto vederci in quello squallido vicolo, prese la mia erezione tra le labbra e fece su e giù per un paio di volte facendomi reclinare il capo all'indietro. Non appena si staccò, mi ritrovai a sentire subito la mancanza della sua bocca calda e accogliente. Lo guardai stranito.

-Bambino, vieni per me okay?- mi disse guardandmi negli occhi mentre con una mano si aggrappava al mio fianco. Annuii con la testa mentre mi mordevo il labbro inferiore.

Riprese la sua danza sul mio sesso, e dopo una manciata di minuti, sentii la sua lingua andare a stuzzicarmi il frenulo, fui sicuro solo allora di essere pronto. Gli appoggiai la mano sulla testa tirandogli piano i capelli per dargli il ritmo giusto, una decina di pompate e finalmente c'ero.

-L-Luke...- gemetti, ma lui al posto di spostarsi rimase. Rimase a sentire il mio sapore.

Pov Liam

-Quindi capito? Qui funziona così Payno- sospirò Mickey tristemente.

-Capito...- risposi tirandogli una pacca sulla spalla.

Pov Harry

Eravamo tutti e cinque, più Mickey, Luke, e Ian, mezzi nudi, dietro il sipario con delle spille numerate attaccate ai boxer. Mi sentivo tremendamente a disagio.

-Non appena la tenda si aprirà dovremmo uscire tutti insieme, Harry, tu al centro due passi avanti a noi- spiegò Ian gesticolando.

-Perché io al centro?-

-Perché hai i capelli di un colore diverso dal blu, è per fare più scena. Probabilmente Ben stasera punta tutto su di te per l'asta...-

-Io Ben lo ammazzerò con le mie mani, lo giuro sugli Dei!- trillò Louis muovendosi nervosamente vicino a me.

-Stiamo calmi ragazzi, andrà bene. Se qualcosa non dovesse andare per il verso giusto, dobbiamo ricordarci che possiamo contare gli uni sugli altri okay?- disse Mickey facendoci un grosso sorriso. Lo trovai rincuorante.

-Uno per tutti, tutti per uno- Luke tese il braccio in avanti e aspettò che noi tutti posassimo la mano sulla sua.

-E a proposito : Con questi capelli blu e questo trucco nero, siamo tutti dei gran fighi!- aggiunse poi ridacchiando.

La tenda si aprì una manciata di secondi dopo, e io fui il primo ad uscire in passerella. Mi posizionai al centro come mi aveva suggerito Ian poco prima. Louis, Zayn, Liam alla mia destra, Mickey, Ian, e Niall alla mia sinistra.

Ci prendemmo tutti per la mano e facemmo un inchino. La folla scalpitava, grida di apprezzamento che arrivavano da ogni parte.

-E adesso, l'asta della notte blu!- urlò Ben, dalla cima della passerella mentre noi tornavamo dietro le quinte. Aveva uno strano oggetto in mano capace di duplicare il tono della sua voce. -Ma prima, ripassiamo le regole gentilissimi ospiti : Allora, adesso i ragazzi usciranno uno per uno e sfileranno per tutta la lunghezza della passerella, così potrete ammirarli e scegliere con cura quale di loro sarà il vostro accompagnatore della serata...-

Sentivo la sua voce viscida ridacchiare, mi vennero i brividi.

-La mia collaboratrice Lou Teasdale passerà tra i tavoli per raccogliere i soldi dei vincitori! E adesso, abbassiamo le luci e facciamo entrare il primo dei miei bellissimi ragazzi : Harry Styles!-

-Muoviti Harry, ha chiamato il tuo nome!- Ian mi incitò a tornare sulla passerella, roteai gli occhi e poi mi feci avanti, una forte musica partì in sottofondo non appena fui fuori.

Camminai per tutta la lunghezza della passerella mentre frasi volgari mi venivano rivolte da quasi tutti i presenti. Avevo ogni muscolo del corpo teso e non vedevo l'ora che quella tortura finisse.

-Perfetto Harry, adesso torna indietro e poi torna qui. Sono sicuro che tutti i nostri gentilissimi clienti vorranno ammirare anche il tuo lato B...- disse Ben accarezzandomi con il suo sguardo perverso.

Pov Louis

Sbirciai tutta la durata di quell'orribile situazione dallo spiraglio aperto della tenda. Avevo il cuore in gola. La persona che amavo stava per essere venduta al miglior offerente, e ad un tratto realizzai che tutta la pena che avevo provato per Zayn la sera precedente la stavo provando anche per ognuno di noi. Eravamo diventati degli schiavi alla mercé di tutti, e sarebbe stato meglio che il Creatore avesse avuto una buona giustificazione per una cosa simile perché ero dannatmente furioso.

-Si parte da una base d'asta di 500 Sterline!- urlò Ben Winston da quel dannato aggeggio di cui non conoscevo il nome.

-Io per il bel rosso ne offro 1.000!- gridò un signore corpulento seduto ad uno dei tavoli del lato sinistro.

-Io invece ne offro 3.000!- ribattè un ragazzo dai capelli chiari.

In tutto questo non vedevo il viso di Harry, ma sapevo che probabilmente era sofferente davanti ad una scena simile. Zayn mi aveva raggiunto e mi aveva poggiato una mano sulla spalla.

Quando la puntata arrivò a 5.000 Sterline, stavo ancora guardando fuori.

-Io, per Styles offro 20.000 Sterline...- disse una voce che mi sembrò di riconoscere.

-20.000 e uno, 20.000 e 2, nessuno offre di più? No? 20.000 e tre e Styles se lo aggiudica il signor Callaghan!-

Sgranai gli occhi incapace di dire qualsiasi cosa, mentre Zayn, stupito quanto me mi strinse la mano per confortarmi.

Pov Liam

Non appena sentii il nome di Zayn venir chiamato per uscire, strappai di mano per la seconda volta il bicchiere ricolmo d'alcol che Mickey teneva e me lo finii in un solo sorso. Mi avvicinai quindi al mio schiavo e feci quello che nella vita mi riusciva meglio. Minacciarlo.

-Stammi a sentire Malik. Non me ne frega un cazzo di questa stupida asta, tu sei di mia proprietà, abbiamo siglato un patto giurando sugli Dei, e ti ricordo che non si può mentire dinnanzi a loro, quindi, sarà meglio che tu non faccia niente senza il mio permesso. Qualsiasi cosa ti ordinino di fare dovrai rifiutare- lo strinsi per il collare.

-Ma io non posso...-

-Trova un modo di rifiutare, altrimenti te la vedrai con me!- sussurrai sottovoce.

-Devo andare- rispose lui chinando il capo.

Pov Zayn

Ben aveva fatto un salto dietro le quinte approfittando della confusione generale data dall'asta di Louis, che si era conclusa con un'offerta di 10.000 Sterline, e mi aveva ordinato di indossare le ali nere che avevo scelto di mettermi io stesso la settimana prima.

Quando uscii lo guardai con disprezzo, ma lui ricambiò il mio sguardo facendomi un occhiolino, poi parlò.

-Questo signori è il terzultimo ragazzo che vi presenterò. Il suo nome è Zayn Malik, perché come potrete notare dal colore olivastro della sua pelle, ha una discendenza esotica. Non credete anche voi che con quelle ali nere, e quegli addominali perfettamente scolpiti, assomigli ad un Dio?-

Sentii partire un applauso scrosciante dopo quelle parole, seguito da dei fischi volgari. Non ci diedi peso, mi limitai ad incamminarmi verso la fine della passerella, esattamente come Harry, Luke, Ian, e Niall avevano fatto prima di me pochi minuti prima.

-La base d'asta partirà da 1.000 Sterline anche per il bel Dio greco dalle ali nere e i capelli blu!-

Un uomo tentò di parlare, ma una voce conosciuta si intromise e non lo fece finire : -Io per il mio Zayn offro 30.000 Sterline. Vediamo se qualcuno ha il coraggio di fare una controfferta-

Nessuno si azzardò a rispondere.

-E per il valore di 30.000 Sterline, Zayn Malik viene così assegnato al signor Callaghan-

Pov Harry

Non ci potevo credere. Ero seduto sul divanetto di fianco al signor Callaghan quando Zayn mi raggiunse. Ci aveva comprato entrambi, e la cosa non prometteva niente di buono.

-Quasi quasi mi compro anche questo Liam Payne, che dite ragazzi?- domandò l'uomo con quel suo fare viscido. Zayn sussultò sul posto.

Mi girai istintivamente verso Louis, che era un tavolo indietro al nostro. Lui mi guardò e abbozzò un sorriso. Era in compagnia del ragazzo che aveva offerto 10.000 Sterline per averlo con sé. La situazione non sembrava preoccupante visto che neanche lo stava toccando, ma sentii comunque il fuoco della gelosia ardermi dentro. Gli mandai un bacio con la mano.

-No, invece non lo compro Liam, mi bastate voi due-

Un'ora dopo ognuno di noi era stato assegnato a chi aveva vinto l'asta. Di Niall non mi preoccupai troppo, Luke mi aveva assicurato che ci avrebbe pensato lui. Mickey e Ian stessa cosa, pensavano l'uno all'altro, e in quanto a Liam, bé, lui era ubriaco marcio e a parte il fatto che fissava insistentemente Zayn ogni dieci secondi, sembrava stare bene.

-Adesso se volete vi spiegherò perché vi ho comprato entrambi- esordì il signor Callaghan dopo un generoso sorso di birra.

-Non mi interessa- risposi io acido.

-Io credo di sì. Vedi ragazzino, io sono il classico tipo che si lega le cose al dito, e come tu ben sai, un paio di notti fa avevo deciso di scoparmi il tuo amico alato qui... Bene. Tornando a quella sera, non so di preciso cosa sia successo, so solo che mi sono ritrovato a casa da solo dopo un paio di ore senza sapere perché non fossi in compagnia sua- indicò nuovamente Zayn, -Ma, sono sicuro che sia stata la tua comparsa in strada a farmi cambiare idea-

Rammentai ogni piccolo particolare di quella sera. Gli avevo manipolato le emozioni e lui, nonostante non potesse sospettare che io fossi in grado di fare una cosa simile, aveva capito che c'entravo qualcosa.

-Forse eri semplicemente rinsavito- risposi secco.

-Non credo proprio. Comunque il punto è che adesso me la pagherete entrambi per avermi mandato in bianco-

-Probabilmente neanche ti si rizza da quanto sei vecchio- si intromise Zayn cattivo.

-Mi si rizza eccome, e stasera ve lo dimostrerò. Infatti, adesso voi due dovrete fare una cosa per me...-

-Non se ne parla neanche!- esclamai. Andasse al diavolo Ben, il Nightclub, il Pianeta Terra e tutti i suoi dannatissimi abitanti.

-Vedi Harry... So benissimo che tu e quel ragazzino laggiù state insieme...- sperai con tutte le forze che non parlasse di Louis, ma purtroppo era proprio l'Elfo che stava indicando.

-Non devi azzardarti a toccarlo!-

-Stai calmo Styles, io non ho intenzione di toccarlo, ma vedi, se tu e Zayn non ubbidirete ai miei ordini, sarò costretto a farlo scopare dal mio socio fino a che non perderà i sensi, e fidati, non ci sarà niente di romantico in questo...-

Mi sentii mancare l'aria. Non poteva essere vero. Una fitta lancinante al petto mi fece quasi ripiegare su me stesso, mentre Zayn cercava in vano qualcosa da dire. Il terrore dipinto anche nei sui occhi color dell'ambra.

-Cosa diamine vuoi che facciamo allora!- esclamai disperato, le lacrime che quasi mi uscivano dagli occhi.

-Ho detto al mio socio di comprare Louis, e gli ho detto anche che per nessun motivo al mondo avrebbe dovuto risparmiarsi di scoparselo se io avessi tutto ad un tratto cambiato idea su di voi... Sai, visto l'ultimo nostro incontro volevo prendere ogni precauzione possibile per farvela pagare. Nessuno, e ripeto, nessuno, si prende gioco del temuto signor Callaghan-

-Sei una Creatura abominevole- protestò Zayn sbattendo un pugno sul tavolo.

-Può essere, e me ne vanto sai Dio greco?-

-Cosa vuoi che facciamo?- tagliai corto. Con Louis di mezzo non avrei potuto rischiare, eravamo tutti in trappola.

-Voglio che voi due limoniate qui, cosicché tutti possano vedervi mentre lo fate. Cosicché il tuo ragazzo possa vederti mentre lo fate-

Sentii un brivido di freddo percorrermi la schiena in tutta la sua lunghezza, vertebra dopo vertebra. Se Louis ci avesse visto, e lo avrebbe fatto di sicuro, ne sarebbe uscito distrutto. Per non parlare poi del fatto che ci avrebbe visto anche Liam.

Scacciai quei pensieri dolorosi. Chiusi gli occhi. Non avevo altra scelta.


Baciai l'Angelo nero.


Note : 

Questo capitolo è interamente dedicato a Essiewhite 

per il suo compleanno. Ovvero colei che si prende cura della grafica 

delle immagini, colei che ha inventato la trama, colei che ha 

dato vita a questa meravigliosa storia che io ho avuto l'onore

di raccontare. 

E Grazie anche a tutte voi per averla fatta diventare una cosina

da quasi 4.000 apprezzamenti. Siete magnifiche.

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